su Auto di Marzo, c'è un articolo che parla delle novità made in Italy e alleate...
viene indicato confermato l'accordo per l'acquisto dei motori 2800 4 cilindri per la Jeep e contestualmente sembra anche tornare in gioco il V6 3 litri diesel sviluppato dalla stessa VM che aveva queste caratteristiche alla presentazione:
Nello stand VM al Motor Show faceva bella mostra questa nuova versione del loro motore V6 turbodiesel a 24 valvole da 2.987 cc di cilindrata. La potenza massima è di 250 cavalli a 4.000 giri/minuto, la coppia massima di 550 Nm a 2.000 giri/minuto, il peso di 225 kg. Il motore, con numero di modello RA630DOHC, è già omologato Euro V.
il primo possibile utilizzo nel gruppo sarà la prossima Jeep Grand Cherokee... di seguito si dovrebbe vedere quindi su tutti i modelli top del gruppo...
sempre sullo stesso articolo viene confermato che il nuovo cambio doppia frizione DDCT avrà la frizione a secco e a differenza di molti doppia frizione esistenti, l'unità sviluppata da Fiat prevede anche il trascinamento al minimo e l'integrazione con lo Start & Stop... sarà disponibile inizialmente su Mito Turbo MAir e Giulietta, poi via via sul resto della gamma...
Sempre a proposito di Giulietta c'è l'indicazione che le motorizzazioni diesel di lancio saranno già in configurazione M-Jet II (quindi anche con l'installazione del DPF vicino al motore per migliorare la temperatura d'esercizio dello stesso e scongiurare i problemi legati all'utilizzo dei motori DPFizzati in città...).
Inoltre a proposito del nuovo pianale modulare utilizzato su Giulietta c'è un indicazione sulle 3 varianti di passo che ne consentiranno l'utilizzo anche su altri modelli e anche di una versione "wide" con allargamento del pavimento (e di conseguenza delle carreggiate) di 40mm ottenuto con la sostituzione dell'elemento centrale longitudinale. La nuova piattaforma è adatta anche ad alloggiare la trazione integrale e verrà usata sia per una Giulietta in versione 4x4 che per le prossime Suv medio/compatte del gruppo...
Altri "sottosistemi" della Giulietta che abbiamo già intravisto in alcuni slide sono l'impianto frenante con pinze in alluminio al posteriore (sull'anteriore su Q Verde), la servoassistenza elettrica con una nuova scatola guida prodotta dalla ZF e con il motorino elettrico accoppiato alla cremagliera per ridurre le inerzie e rendere più sincero lo sterzo rispetto ai classici servo elettrici... inoltre il sistema DNA della Mito sarà qui in versione evoluta visto che le 3 regolazioni modificano anche la prontezza dei freni (sistema Pre-fill) e la taratura delle sospensioni elettroniche (ove previste)...
viene indicato confermato l'accordo per l'acquisto dei motori 2800 4 cilindri per la Jeep e contestualmente sembra anche tornare in gioco il V6 3 litri diesel sviluppato dalla stessa VM che aveva queste caratteristiche alla presentazione:
Nello stand VM al Motor Show faceva bella mostra questa nuova versione del loro motore V6 turbodiesel a 24 valvole da 2.987 cc di cilindrata. La potenza massima è di 250 cavalli a 4.000 giri/minuto, la coppia massima di 550 Nm a 2.000 giri/minuto, il peso di 225 kg. Il motore, con numero di modello RA630DOHC, è già omologato Euro V.
il primo possibile utilizzo nel gruppo sarà la prossima Jeep Grand Cherokee... di seguito si dovrebbe vedere quindi su tutti i modelli top del gruppo...
sempre sullo stesso articolo viene confermato che il nuovo cambio doppia frizione DDCT avrà la frizione a secco e a differenza di molti doppia frizione esistenti, l'unità sviluppata da Fiat prevede anche il trascinamento al minimo e l'integrazione con lo Start & Stop... sarà disponibile inizialmente su Mito Turbo MAir e Giulietta, poi via via sul resto della gamma...
Sempre a proposito di Giulietta c'è l'indicazione che le motorizzazioni diesel di lancio saranno già in configurazione M-Jet II (quindi anche con l'installazione del DPF vicino al motore per migliorare la temperatura d'esercizio dello stesso e scongiurare i problemi legati all'utilizzo dei motori DPFizzati in città...).
Inoltre a proposito del nuovo pianale modulare utilizzato su Giulietta c'è un indicazione sulle 3 varianti di passo che ne consentiranno l'utilizzo anche su altri modelli e anche di una versione "wide" con allargamento del pavimento (e di conseguenza delle carreggiate) di 40mm ottenuto con la sostituzione dell'elemento centrale longitudinale. La nuova piattaforma è adatta anche ad alloggiare la trazione integrale e verrà usata sia per una Giulietta in versione 4x4 che per le prossime Suv medio/compatte del gruppo...
Altri "sottosistemi" della Giulietta che abbiamo già intravisto in alcuni slide sono l'impianto frenante con pinze in alluminio al posteriore (sull'anteriore su Q Verde), la servoassistenza elettrica con una nuova scatola guida prodotta dalla ZF e con il motorino elettrico accoppiato alla cremagliera per ridurre le inerzie e rendere più sincero lo sterzo rispetto ai classici servo elettrici... inoltre il sistema DNA della Mito sarà qui in versione evoluta visto che le 3 regolazioni modificano anche la prontezza dei freni (sistema Pre-fill) e la taratura delle sospensioni elettroniche (ove previste)...