L'aria viene aspirata dal motore attraverso un unico condotto il quale poi si ripartisce in base al numero di cilindri oppure ogni cilindro ha il suo conduttore di aspirazione "personale"?
Il condotto è unico nella maggior parte dei casi.Veleno1989 ha scritto:L'aria viene aspirata dal motore attraverso un unico condotto il quale poi si ripartisce in base al numero di cilindri oppure ogni cilindro ha il suo conduttore di aspirazione "personale"?
paolocabri ha scritto:Il condotto è unico nella maggior parte dei casi.Veleno1989 ha scritto:L'aria viene aspirata dal motore attraverso un unico condotto il quale poi si ripartisce in base al numero di cilindri oppure ogni cilindro ha il suo conduttore di aspirazione "personale"?
Quelli separati si chiamano corpi farfallati, e spesso vengono usati nelle moto.
Beh il debimetro misura la massa d'aria immessa (o meglio da immettere) e poi credo che la divida in parti uguali...credo che anche gli iniettori abbiano lo stesso principio di funzionamento, eccetto l'iniezione diretta...(CR, ID, o iniezione diretta di benzina...) Pero chiedo a chi ne sa piu di me..Veleno1989 ha scritto:paolocabri ha scritto:Il condotto è unico nella maggior parte dei casi.Veleno1989 ha scritto:L'aria viene aspirata dal motore attraverso un unico condotto il quale poi si ripartisce in base al numero di cilindri oppure ogni cilindro ha il suo conduttore di aspirazione "personale"?
Quelli separati si chiamano corpi farfallati, e spesso vengono usati nelle moto.
Perchè mi chiedevo come fa la centralina a stabilire la quantità di aria assorbita da ogni cilindro se il condotto è unico...
Grattaballe ha scritto:Si presume che tutti i cilindri abbiano la stessa capacità (cilindrata totale : numero dei cilindri) quindi la centralina non deve indovinare nulla e gli basta sapere il momento nel quale iniettare il carburante (e naturalmente anche quello nel quale far scoccare la scintilla se il motore é a benzina), a partire dalla fasatura del cilindro 1 e facendo i dovuti calcoli anche in tutti gli altri. Il condotto é unico o al massimo sdoppiato se le farfalle dovessero essere due (ma sono praticamente sparite), poi si divide in uno o due condotti per ogni cilindro, anche a seconda di quante valvole ha il motore.
Tieni presente che i cilindri non hanno l'aspirazione tutti contemporaneamente..Veleno1989 ha scritto:Grattaballe ha scritto:Si presume che tutti i cilindri abbiano la stessa capacità (cilindrata totale : numero dei cilindri) quindi la centralina non deve indovinare nulla e gli basta sapere il momento nel quale iniettare il carburante (e naturalmente anche quello nel quale far scoccare la scintilla se il motore é a benzina), a partire dalla fasatura del cilindro 1 e facendo i dovuti calcoli anche in tutti gli altri. Il condotto é unico o al massimo sdoppiato se le farfalle dovessero essere due (ma sono praticamente sparite), poi si divide in uno o due condotti per ogni cilindro, anche a seconda di quante valvole ha il motore.
Ma quindi si da per scontato che la massa d'aria si divida equamente fra i singoli cilindri?
Grattaballe ha scritto:Si presume che tutti i cilindri abbiano la stessa capacità (cilindrata totale : numero dei cilindri) quindi la centralina non deve indovinare nulla e gli basta sapere il momento nel quale iniettare il carburante
paolocabri ha scritto:Tieni presente che i cilindri non hanno l'aspirazione tutti contemporaneamente..Veleno1989 ha scritto:Grattaballe ha scritto:Si presume che tutti i cilindri abbiano la stessa capacità (cilindrata totale : numero dei cilindri) quindi la centralina non deve indovinare nulla e gli basta sapere il momento nel quale iniettare il carburante (e naturalmente anche quello nel quale far scoccare la scintilla se il motore é a benzina), a partire dalla fasatura del cilindro 1 e facendo i dovuti calcoli anche in tutti gli altri. Il condotto é unico o al massimo sdoppiato se le farfalle dovessero essere due (ma sono praticamente sparite), poi si divide in uno o due condotti per ogni cilindro, anche a seconda di quante valvole ha il motore.
Ma quindi si da per scontato che la massa d'aria si divida equamente fra i singoli cilindri?
Veleno1989 ha scritto:Grattaballe ha scritto:Si presume che tutti i cilindri abbiano la stessa capacità (cilindrata totale : numero dei cilindri) quindi la centralina non deve indovinare nulla e gli basta sapere il momento nel quale iniettare il carburante (e naturalmente anche quello nel quale far scoccare la scintilla se il motore é a benzina), a partire dalla fasatura del cilindro 1 e facendo i dovuti calcoli anche in tutti gli altri. Il condotto é unico o al massimo sdoppiato se le farfalle dovessero essere due (ma sono praticamente sparite), poi si divide in uno o due condotti per ogni cilindro, anche a seconda di quante valvole ha il motore.
Ma quindi si da per scontato che la massa d'aria si divida equamente fra i singoli cilindri?
deadmanwalking - 4 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 2 mesi fa