<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Con l'Alfa nel cuore. A quale Alfa Romeo del passato sono maggiormente legati i tuoi ricordi? | Il Forum di Quattroruote

Con l'Alfa nel cuore. A quale Alfa Romeo del passato sono maggiormente legati i tuoi ricordi?

A nessuna in verità, in famiglia mai avuta un'ALfa. Ho un parente che ancora gira con un'Alfetta 1.8 marrone....e un cugino alfista che come me c'ha messo gli occhi addosso. Purtroppo lui ha più carte da giocare, un garage e qualche dollaro :D
 
Sicuramente, però, il parente dell'alfetta 1.8 te la farà guidare, se glielo chiedi. Vedo che sei appassionato di Lancia dal tuo avatar. Posso chiederti una cosa fuori topic? Come hai preso la modifica del marchio Lancia?
 
Pierrelli ha scritto:
Sicuramente, però, il parente dell'alfetta 1.8 te la farà guidare, se glielo chiedi. Vedo che sei appassionato di Lancia dal tuo avatar. Posso chiederti una cosa fuori topic? Come hai preso la modifica del marchio Lancia?
MALE ma alla fine è anche un problema non mio. Per passione, campanilismo, orgoglio nazionale l'ho preso male ma alla fine si parla di aziende private che vendono oggetti di latta, se vogliono suicidarsi io non posso farci niente, non mi resta altro che leggere libri, guardare video e godermi le auto d'epoca quando le vedo ai raduni. Sono anche cosciente che i cambiamenti buoni o cattivi sono fisiologici nella vita di un azienda, tutte le grandi aziende hanno avuto periodi di successi alternati a periodi di crisi, Lancia stessa ha passato tante fasi critiche ed altre di estremo successo, il problema è che queste fasi hanno portato prodotti molto diversi e noi appassionati li vorremmo rivivere adesso tutti quanti. La Lancia innovativa e di classe di Vincenzo non è paragonabile alla Lancia (parlo di filosofia aziendale) di suo figlio Gianni o della famiglia Pesenti o della gestione Fiat, ogni fase ha portato prodotti eccellenti e fallimenti finanziari. Con la gestione Fiat-Marchionne (anche un pò prima) sono finiti i prodotti eccellenti però penso che finanziariamente hanno portato più di quello che si dice in giro. Una Ypsilon odierna che vende quanto la Punto alle casse di FCA fa solo bene, al marchio Lancia invece no....e all'Elefantino (per chi ne conosce la storia) ma troppo male!!! E' come mettere il Quadrifoglio sulla MiTo 1.4 77cv!!! Spero solo che questo cambiamento sarà seguito da una futura gestione che crede ancora nel marchio e nel prodotto, spero in una nuova realtà italiana anche finanziata da investitori stranieri, spero oppure in un successore di Marchionne che sia italiano e che faccia rinascere il marchio. Quel logo nuovo vorrei vederlo su vetture di classe innovative, tecnologicamente avanti a tutta la concorrenza. Lancia in questo momento doveva vendere solo Delta ibride con interni da segmento F e prestazioni da granturismo. La Ypsilon va bene (mi piace tanto) ma non può essere l'unica Lancia in listino (o meglio le altre ci sono solo per riempire qualche riga). Sono rimasto deluso dalla Thema, mi sarei aspettato di più invece non è stata o capita o accettata, o forse la "macchina americana" l'avremmo accettata col "marchio americano"? O forse potevano osare e venderla con una carrozzeria diversa? magari shootingbrake? magari berlina-coupè tipo l'Audi A7 Sportback?
 
il nuovo marchio Alfa è stato modernizzato, stilizzato ma ha mantenuto tutta la simbologia del marchio, quello Lancia è stato snaturato, hanno tolto il volante, hanno tolto la bandiera, graficamente è migliore ma simbolicamente è meno di zero.
 
E' possibile che in ogni topic ed in ogni post dell'utente Pierelli si finisca a parlare dei loghi e delle loro modifiche?
Cosa c'entra il logo Lancia con questo topic?
Cosa c'entrano le auto prodotte da Lancia con questo topic?
Questo vale come richiamo ufficiale sia per chi ha iniziato l'OT sia per chi lo ha alimentato.

Non costringete la moderazione ad intervenire in modo più pesante.

Grazie.
 
scusa fpaol68 :cry: ritorno in tema, ricordo nella mia infanzia anche una GT Junior 1.3 celestina di mio zio ma ero piccolo piccolo
 
proprio giulia!

la ha posseduta per un brevissimo periodo mio padre (storia un po "bislacca"!), trattavasi di una splendida 1.3 super color celestino per l'esterno e interni rossi (se non ricordo male) con tanto di "tripudio" di elementi circolari in cromo inerenti ai vari indicatori, così come inserti in radica e fra questi quella relativa all'imho "orgasmico" tipico volante a tre razze a rientrare... a tutto questo si aggiunga poi quell'autentico "ruggito" proveniente da cofano motore che sembrava quasi far tremare la terra al suo passaggio!!!! wow!!!

questo unitamente ad una altrettanto "sanguigna" 2000 rossa appartenente ad un mio zio!!!!!

mentre sempre rossa, e di proprietà di altro mio zio, arrivò un'altro modello alfa, ed in tal caso una 75 2.0 td la quale anch'essa mi stregò ai tempi e specie in dettagli/caratteristiche come plancia e volante, così come anche l'estetica esterna... mentre per il resto mi colpiva molto la permanenza a bordo grazie a sedili ed assetto molto votati al confort... senza poi dimenticare il particolare odore che produceva l'abitacolo!!!

peccato solo che questa goduria (stesso avviso del propietario) durò per poco in quanto fu rubata a distanza di pochi mesi!
 
ho un gran bel ricordo delle mia prima Alfa, la 33 1.7 Q.V. 118CV ultimissima serie con punterie non idrauliche, assetto quasi da kart con motore Boxer dal tiro infinito......
 
Personalmente mai possedute Alfa, però... però...

I miei cognati (che erano culosi di default visto che hanno sposato mie sorelle :D ) hanno avuto: uno un'Alfasud 1.2 rossa prima serie (ci pioveva dentro, mai risolto...) sostituita con una Giulietta 1.3 col GPL :? e l'altro una bellissima Alfetta 1.8 scudetto grande, di quel bel blu presidenziale.
Io di mio tanti anni fa ho lavorato per il figlio (che gestiva un negozio di ricambi auto) di un meccanico Alfa, possedevano una Giulietta 1.8 color bronzo, affiancata poi da una 75 2.0.
Questo periodo mi diede la possibilità di guardare da vicino -anche smontate, purtroppo... l'affidabilità era quel che era- e provare alcune realizzazioni del biscione. Mi rimane in mente la Montreal, non frenava ma il cambio (la prima indietro, come i grandi ;) ) e il sound erano da sballo, la guidai per una 30ina di km me lo ricorderò finché campo. Ho provato anche le Alfa dei cognati e devo dire che la Sud era onesta con un cartellino giallo per i freni, la Giulietta 1.3 era un polmone anche se sulla carta aveva un casino di cavalli (certo il gas non aiutava...) mentre la più equilibrata risultò l'Alfetta 1.8, veramente a punto e potente il giusto. Poi ho avuto modo di guidare brevemente la Sud Sprint 1.5 di un amico e la 75 turbo 165cv di un altro.
Con quest'ultima ho fatto una figura di legno che ancor oggi ci porta a grasse risate. Ai tempi possedevo una Audi 80 quattro 2.2 che non era sportiva ma i suoi 136cv li aveva, insieme a una trazione da riferimento e a una iniezione meccanica che le dava la cattiveria sufficiente. Bene, ero assuefatto al leggero sovrasterzo di potenza della quattro, dosabile però a perfezione data la corrispondenza precisissima tra l'affondo sull'acceleratore e la risposta del lento ma generoso 5 cilindri Audi. Mi venne proposto di provare questa 75T e io non mi tirai indietro, poi seppi che l'amico aveva appena sfrucugliato con la turbina :D .
Bene, arriviamo (lui seduto rigorosamente alla mia destra...) a un incrocio con semaforo rosso. Mi fermo. Dobbiamo girare a sinistra quindi mi preparo con la freccia già messa; diventa verde, accelero leggermente e lascio la frizione. L'auto si muove ma sembra senza potenza, accelero un po' e non succede nulla di significativo, l'incrocio non finiva più. metto allora la seconda, affondo ancora un centimetro per velocizzare la manovra e scoppia il finimondo :shock: l'auto sembra accelerare da sola, parte in controsterzo prendendomi di sorpresa. Si mette quasi completamente di traverso. Penso di aver battuto i palmi delle mani sul volante (prima in un senso e poi nell'altro, più volte...) una cinquantina di volte. L'ho raddrizzata per la giusta direzione ma eravamo nella corsia sbagliata :D, per fortuna non arrivava nessuno.
Mi sono vergognato come se mi avessero beccato a fare il maiale con mia cugina.
Teribbbbile ma alquanto gasante. Poi ho avuto modo di imparare come domarla, ringrazio ancora Adriano per questa cosa. Oggi ci scambiamo le moto, evidentemente mi ha perdonato. :D

Nel sondaggio ci voleva la scelta multipla...
 
La mia fortuna è stata quella di avere un padre alfista.Quindi da possessore di una Fiat 500di settima mano rubavo le alfa dal garage di mio padre quando lui andava al circolo con gli amici.Percio' mi sono goduto una Giulia super 1.3 rosso faggio, una Alfetta 1.6 .una gt junior rosso Alfa ,e infine ho ereditato una Alfa 90.Che divertimento!Ma nonostante tutto ciò il mio cuore rimane per Honda e Toyota.Scusate!
 
Per me la migliore resta la Giulia "GT" (e GTA) degli anni '60-'70. Ovviamente non l'ho posseduta perché ai tempi ero troppo piccolo, però ci sono stato come passeggero di mio cugino ed era fantastica.
Sono stato anche sul sedile di destra di una 2.000 GTV del '73 versione GR.1 ed era davvero stratosferica a quei tempi, in tutti i sensi.

Nell'elenco però a mio avviso manca la GTV6 2.5 del 1982, 4 volte campione d'Europa. Tra l'altro qualche anno fa si trovava in giro con 3.000 euro, ora le quotazioni stanno salendo alle stelle..............

Tra le Alfa "moderne", le due che possiedo: GTV 3.0 V6 24V "Busso" e Brera 1.750 turbo.
 
Back
Alto