<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Comprare casa | Page 12 | Il Forum di Quattroruote

Comprare casa

Una cosa di cui avrei paura io se dovessi ristrutturare sono i tempi.
All'inizio è tutto pronto in una settimana,ma poi immancabilmente si arriva alle calende greche.
Quando capita di vedere i programmi tv in cui promettono una ristrutturazione drastica in poche settimane io resto sempre scettico.
Quel parente è più di un mese che è in ballo solo per rifare un bagno,se poi i lavori sono tanti e non possono essere eseguiti contemporaneamente si inizia a dire quando è finito quello partono i lavori per quell'altro e addio.
 
Comunque se non capisci una cippa in materia e non hai qualcuno di cui ti fidi le trappole son tante e lo scopri solo dopo quando ti brucia.

Purtoppo mi pare che in certi ambienti se gli dai fiducia poi cercano di rifilarti una sola. A me è successo che mi chiedessero per rimettere in piano e piastrellare (piastrelle già in mio possesso) 8mx2m di marciapiede esterno 4,2K iva esclusa, quindi per cemento rete e manodopera.
16 mq di fondo e piastrellatura una squadra di operai la fa in due giorni stando larghi, anzi larghissimi. Diciamo che senza metterci le piastrelle un 1000 euro poteva essere più che adeguato, diviso in 100 euro per cemento e rete e il resto manodopera.

Purtroppo é un settore in cui mediamente la gente capisce poco, e le aziende ci marciano sopra paventando costi enormi per le materie prime ( qualcuno mi disse aver pagato sabbia mista 150 euro il metro cubo ) e spesso facendo fare lavorazioni inutili e costose.
 
16 mq di fondo e piastrellatura una squadra di operai la fa in due giorni stando larghi, anzi larghissimi.
Esattamente il tempo che ci hanno messo, ed ovviamente non gli ho dato i 4K, molto meno ma nemmeno 1K :(

E' il solo fatto d'averci provato, dopo che già gli avevo fatto fare un lavoro più grosso (ed è poi comparando quello che mi sono accorto che il preventivo era fuori luogo), che mi manda in bestia.
 
Il mondo dell'edilizia ti frega alla grande se non sai. È così il loro modo di lavorare. Ti fanno fare lavori inutili e costosi.
 
considera però che ottenere uno sconto sull'usato è più semplice che sul nuovo.
Facendo un esempio pratico:

nuovo a 200k

usato: richiesta iniziale 180k - sconto 18k = prezzo di acquisto 162k + ristrutturazione (senza arredamento) 30k - detrazione ristrutturazione (50%) 15k = 177k

fanno una differenza di 23 k euro che per una famiglia di normali impiegati non sono comunque da buttare.
certo la ristrutturazione implica un certo sbatti nel seguire i lavori

Mah dipende anche qui da caso a caso es. immobile nuovo difficile da piazzare. Ma in via generale ti posso dare ragione.
Imho il problema della ristrutturazione è il costo che devi affrontare e che devi avere come deposito sul conto che nel mio caso si dovrebbe aggiungere alla quota da versare non finanziata da mutuo, costo notaio, magari spese di agenzia ecc ecc. che si va aggiungere a tutta la dose di incertezza per via del fatto che si vanno a metter le mani su un qualcosa che comunque ha la sua età.
Cioè ai magari 30k euro che indichi te devi aggiungerne magari altri 20 e quindi devi avere una somma discreta sul cc.
A quel punto posso magari valutare un nuovo e anticipare qualcosa in più cercando di tenere la rata più bassa.
Avrei meno "sbattimento" anche perchè come indicato se non te ne intendi, un po' di costi saltano fuori e fai fatica a rimanere nel budget.
Meglio, forse cercare un qualcosa di non troppo recente, in modo che abbia perso un po' di valore e affrontare ristrutturazioni più semplici, che comportano una spesa minore e su particolari non costosi della casa (es. no impianti, pavimentazioni solo dove strettamente necessario, bagni solo cambio sanitari...)
 
Meglio, forse cercare un qualcosa di non troppo recente, in modo che abbia perso un po' di valore e affrontare ristrutturazioni più semplici, che comportano una spesa minore e su particolari non costosi della casa (es. no impianti, pavimentazioni solo dove strettamente necessario, bagni solo cambio sanitari...)
E' vero, se ti accontenti ed hai necessità puoi scegliere, se la casa è accettabile, di rimandare certi interventi a tempi successivi.

La logica italiana invece è spesso estrema: la casa si prende quando ci si sposa e tutto deve essere al top da subito. Una volta (dico fino agli anni '60) si partiva con quel che c'era (pochissimo) e mano mano crescevano casa e famiglia.

In Italia in effetti credo sia difficile farsi finanziare col mutuo la ristrutturazione. Cosa che all'estero, invece, so per certo, riesci a fare presentando il progetto di recupero.
 
E' vero, se ti accontenti ed hai necessità puoi scegliere, se la casa è accettabile, di rimandare certi interventi a tempi successivi.

La logica italiana invece è spesso estrema: la casa si prende quando ci si sposa e tutto deve essere al top da subito. Una volta (dico fino agli anni '60) si partiva con quel che c'era (pochissimo) e mano mano crescevano casa e famiglia.

In Italia in effetti credo sia difficile farsi finanziare col mutuo la ristrutturazione. Cosa che all'estero, invece, so per certo, riesci a fare presentando il progetto di recupero.
Se già per comprare chiedi il 100% del valore dell'immobile da finanziare cos'altro ti deve finanziarti la banca? Diventa un investimento a rischio.
Sulla prima casa invece ho qualche osservazione. Ho visto troppe case in vendita perchè appena arriva il primo figlio non ci si sta più.
 
Purtroppo é un settore in cui mediamente la gente capisce poco, e le aziende ci marciano sopra paventando costi enormi per le materie prime ( qualcuno mi disse aver pagato sabbia mista 150 euro il metro cubo ) e spesso facendo fare lavorazioni inutili e costose.

Qualche anno fa' i miei fecero fare un preventivo per isolare una parete esterna che era molto fredda e aveva segni di umidità.
Il preventivo fu una vera mazzata,chiesero spiegazioni e il muratore disse loro che i materiali costavano tanto,quasi impietosendoli e facendogli credere che lui per la manodopera si accontentava delle briciole.
Lasciarono perdere ma gli rimase la convinzione che certi materiali,tipo il cartongesso,costassero un occhio della testa.
Poi mio padre ha deciso di fare un lavoro simile da solo (e devo dire che è stato bravo non ha combinato guai) e gli servivano un paio di pannelli di cartongesso molto grandi (3 metri per 1 mi sembra).
Andò in una ditta che vende materiali per edilizia,disse cosa gli serviva e lo mandarono alla cassa.
Quando gli dissero il prezzo pensò di aver capito male,mi sembra che i pannelli costassero meno di 10 euro l'uno.
Eppure per rivestire una parete larga meno di 4 metri quel muratore aveva messo in conto una somma 4 o 5 volte superiore al reale costo dei pannelli.
 
La logica italiana invece è spesso estrema: la casa si prende quando ci si sposa e tutto deve essere al top da subito. Una volta (dico fino agli anni '60) si partiva con quel che c'era (pochissimo) e mano mano crescevano casa e famiglia.

Sulla prima casa invece ho qualche osservazione. Ho visto troppe case in vendita perchè appena arriva il primo figlio non ci si sta più.

Probabilmente la cosa migliore è una via di mezzo.
Non esagerare,come ha fatto una mia amica che prima ancora di avere il primo figlio ha comprato una casa grande a sufficienza per crescere un reggimento di bambini,ma essere comunque un minimo previdenti.
Quel parente ha comprato una casa con due sole camere sapendo che di li a pochi anni avrebbe avuto bisogno della terza e infatti ci ha rimesso.
 
Il preventivo fu una vera mazzata,chiesero spiegazioni e il muratore disse loro che i materiali costavano tanto,quasi impietosendoli e facendogli credere che lui per la manodopera si accontentava delle briciole.
Lasciarono perdere ma gli rimase la convinzione che certi materiali,tipo il cartongesso,costassero un occhio della testa.
Come i dentisti che dicono che i materiali costano tanto. Peccato che gli stessi materiali vengono usati anche in posti dove costa 2-3-4 volte meno
 
Sulla prima casa invece ho qualche osservazione. Ho visto troppe case in vendita perchè appena arriva il primo figlio non ci si sta più.

Il mio senso era un altro ;)

Comunque per quello ho visto una super ristrutturazione di una casa in centro, durata due anni e ... poi non si sono sposati.
Adesso la vendono, trattativa riservata. :emoji_dizzy_face::emoji_confounded:
 
Comunque per quello ho visto una super ristrutturazione di una casa in centro, durata due anni e ... poi non si sono sposati.

Anche un appartamento nel mio condominio.
E' stato modificato radicalmente in fase di costruzione (hanno scelto rivestimenti diversi per i bagni,eliminato una camera da letto,ampliato la cucina e spostato la porta d'ingresso) ma la coppia che aveva deciso di apportare tutte quelle modifiche è scoppiata prima del trasloco.
Chi ha comprato dopo ha disfatto parte di quei lavori ricavando la camera che non era prevista dal salotto.
 
E' stato modificato radicalmente in fase di costruzione (hanno scelto rivestimenti diversi per i bagni,eliminato una camera da letto,ampliato la cucina e spostato la porta d'ingresso) ma la coppia che aveva deciso di apportare tutte quelle modifiche è scoppiata prima del trasloco.

Mi chiedo, le ristrutturazioni troppo lunghe fanno scoppiare le coppie?! Un motivo in più per lasciare perdere se non si hanno le competenze o gli appoggi :)
 
Mi chiedo, le ristrutturazioni troppo lunghe fanno scoppiare le coppie?! Un motivo in più per lasciare perdere se non si hanno le competenze o gli appoggi :)

Può essere,sicuramente se le coppie abitano in casa durante i lavori di ristrutturazione lo stress dovuto al disagio,al rumore e alla polvere che invade tutta la casa non aiuta.
 
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