arizona77 ha scritto:Frankie71iceman ha scritto:Suby01 ha scritto:Esiste già una tassa, almeno in italia, su quanto consumi e quindi inquini: si chiamano accisebellafobia ha scritto:Quella è l'Islanda...e considera che le emissioni automobilistiche sono una quota irrisoria del totale (se consideri quelle naturali, quelle industriali, quelle dei trasporti in generale).ucre ha scritto:che poi non sarebbe così sbagliato come ragionamento.
il collega che ha comprato una jaguar del 2006 a soli 1500 euro, qui, quella jaguar, quanto l'avrebbe pagata? 7.000? e quanto avrebbe pagato tra passaggio e primo bollo?
poi così incentivi nel prendere auto nuove (facendo girar moneta) e piccole per contenere l'inquinamento. sicuramente bolli così elevati e tarati sulle emissioni di co2 sarannp stati concepiti per problemi ambientali a me ignoti di quel territorio, sbaglio o l'irlanda è ricca di vulcani con annesse emissioni dovute alle eruzioni?
Il ragionamento è minato alla base...ti faccio un esempio. Tizio paga un bollo basso perchè ho comprato (ha disponibilità) un'auto nuova di piccola cilindrata e basse emissioni...ma fa 30.000 km all'anno. Caio non ha disponibilità e circola con una vecchia auto di cilindrata media (ed emissioni relativamente elevate) con cui fa 5.000 km all'anno. Ora, è giusto che Tizio paghi meno di Caio?
Oh, finalmente qualcuno che la pensa come me...tutti sti sistemi per far pagare in base a quanto si inquina "a tavolino" sono ridicoli...
in Danimarca, per esempio, (ci abito da 1 anno e mezzo, anche se ancora per poco) a parte che le tasse di registrazione (in pratica, l'iscrizione in motorizzazione quando si compra un'auto nuova) sono ASSURDE (105% del valore dell'auto, fino a 10'000 euro, sopra quel limite 180%...in pratica paghi l'auto 2,5 volte), il bollo invece (chiamato green tax,tanto per fare gli ecologisti), funziona per "classi energetiche", come i frigoriferi, differenziate tra benzina e diesel (GPL e metano manco sanno cosa siano), per esempio, classe A sono i benza che consumano meno di 20 km/l o i diesel meno di 28km/l, classe B benza tra i 18 e i 20 km/l e diesel tra 24 e 28 km/l e così via...più è "alta" la classe, più è alto il bollo (fino ad arrivare a 3500 euro/anno, mi pare).
Ovviamente tutto basandosi sui consumi dichiarati dalle case, il che automaticamente rende perfettamente inutile tutto il sistema.
In compenso, i carburanti (Diesel, Benzina 95 e 98 ottani) costano meno che in Italia, siamo sui 1,45-1,5 euro/litro per la benzina (un pelo di più la 98 ottani, ma poca roba) e 1,38-1,40 per il gasolio...
Ora io dico: se venisse completamente abolito il bollo, il superbollo, le tasse sul passaggio di proprietà, il pedaggio delle autostrade, e tutte le diecimila tasse che un automobilista deve pagare (RC auto obbligatoria a parte, ovviamente), per me possono anche raddoppiare il prezzo dei carburanti solo aumentando le accise, credo che come categoria ci guadagneremmo lo stesso...e oltretutto non ci sarebbero problemi per l'appassionato che si vuole prendere l'auto d'epoca, o la sportiva magari usata di qualche anno o cose del genere per farci magari 4mila km/anno...tra l'altro, esiste già un paese europeo dove gran parte di tutto ciò già avviene, e dove i carburanti costano comunque meno che in Italia, e l'economia in generale va decisamente meglio...indovinate un pò di che paese parlo :twisted: ?
Grande.....
fortuna che sei arrivato Tu,
altrimenti lo riportavo io, ma meno aggiornato.
Quello che abbiamo letto fino ad ora fa " solo statistica e curiosita'.
Ogni paese deve ricavare
x dalle case
y dal totale mondo dell' auto
z dalle persone
k dalle imprese.....
Ogni Paese si e' definito delle quote.....
.....alla fine il totale da incassare ( di ogni paese ) e' quello che
questo si prefigge all' inzio di ogni anno finanziario....
variano appunto solo le percentuali da ogni singola voce
Si ma io non discuto tanto su QUANTO un paese vuole incassare dal mondo dell'auto rispetto ad altre "cose tassabili", voglio dire, se in italia avessimo una tassazione tripla di quella che c'è ora sull'auto (intendo nel complesso, accise+assicurazioni+pedaggi ecc), ma poi fossimo un paese perfetto con disoccupazione inesistente o quasi, criminalità molto più ridotta (non dico tanto, adeguarsi alla media europea..), zero corruzione, settore pubblico efficiente (non a livello utopico, ancora, restando sui livelli dei migliori paesi) e quant'altro, a me (e credo a molti), anche da appassionato, andrebbe pure bene, purchè, però, la tassazione più alta sia una tassazione EQUA, cioè legata al reddito o meglio ancora al valore di mercato dell(e) auto posseduta/e, perchè se il classico imprenditore milanese piuttosto che fare il ganassa col Porsche volesse girare con una Punto turbodiesel non vedo perchè dovrebbe pagare più tasse relative all'auto...