<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> come funziona il bollo in Irlanda (teniamoci il nostro) | Il Forum di Quattroruote

come funziona il bollo in Irlanda (teniamoci il nostro)

VI spiego come funziona il bollo (motor tax) in Irlanda per capire che poi non siamo messi cosi' male.

Le auto immatricolate prima del 1 luglio 2008 pagano in base alla cilindrata del motore da 199 euro fino a 1000 cc a 1800 euro da 3000 cc in su

Per le auto immatricolate dopo il 1 luglio 2008 si contano le emissioni di co2 per andare da 170 euro per emissioni fino a 80g per km a 2350 euro per emissioni superiori a 225 g per km.

Conseguenze:
l'usato "vecchio" e di alta cilindrata te lo regalano
il parco auto e' molto giovane
cilindrate basse anche su auto medie (il tipico millesei)
un mio collega ha comprato un jaguar 2.5 benzina del 2006 per 1550 euro e paga 1300 euro di bollo all'anno!

Luca
 
fitzwilliam ha scritto:
VI spiego come funziona il bollo (motor tax) in Irlanda per capire che poi non siamo messi cosi' male.

Le auto immatricolate prima del 1 luglio 2008 pagano in base alla cilindrata del motore da 199 euro fino a 1000 cc a 1800 euro da 3000 cc in su

Per le auto immatricolate dopo il 1 luglio 2008 si contano le emissioni di co2 per andare da 170 euro per emissioni fino a 80g per km a 2350 euro per emissioni superiori a 225 g per km.

Conseguenze:
l'usato "vecchio" e di alta cilindrata te lo regalano
il parco auto e' molto giovane
cilindrate basse anche su auto medie (il tipico millesei)
un mio collega ha comprato un jaguar 2.5 benzina del 2006 per 1550 euro e paga 1300 euro di bollo all'anno!

Luca
questo è solo uno dei tanti esempi in cui la regolamentazione di un mercato è dannosa :rolleyes:
le tasse (congegnate ad capocchiam) distorcono - pesantemente - le scelte degli agenti economici: ha senso pagare per la cilindrata?NO. Ha senso pagare per le "fantomatiche" emissioni di CO2?No (se fossero quelle reali magari...).
Anche da noi la situazione non è ottimale: basti pensare al flop CLAMOROSO del superbollo :oops: :x
 
fitzwilliam ha scritto:
VI spiego come funziona il bollo (motor tax) in Irlanda per capire che poi non siamo messi cosi' male.

Mal (poco) comune mezzo gaudio non è una filosofia che fa progredire molto, imho...

Comunque da ciò che ho capito le tasse irlandesi non riescono a raggiungere le vette delle nostre sulle auto molto potenti quando subentra il superbollo.

In molti paesi invece il bollo è molto basso, o addirittura non esiste.

Per non parlare degli importi assurdi dei nostri passaggi di proprietà...
 
che poi non sarebbe così sbagliato come ragionamento.

il collega che ha comprato una jaguar del 2006 a soli 1500 euro, qui, quella jaguar, quanto l'avrebbe pagata? 7.000? e quanto avrebbe pagato tra passaggio e primo bollo?

poi così incentivi nel prendere auto nuove (facendo girar moneta) e piccole per contenere l'inquinamento. sicuramente bolli così elevati e tarati sulle emissioni di co2 sarannp stati concepiti per problemi ambientali a me ignoti di quel territorio, sbaglio o l'irlanda è ricca di vulcani con annesse emissioni dovute alle eruzioni?
 
ucre ha scritto:
che poi non sarebbe così sbagliato come ragionamento.

il collega che ha comprato una jaguar del 2006 a soli 1500 euro, qui, quella jaguar, quanto l'avrebbe pagata? 7.000? e quanto avrebbe pagato tra passaggio e primo bollo?

poi così incentivi nel prendere auto nuove (facendo girar moneta) e piccole per contenere l'inquinamento. sicuramente bolli così elevati e tarati sulle emissioni di co2 sarannp stati concepiti per problemi ambientali a me ignoti di quel territorio, sbaglio o l'irlanda è ricca di vulcani con annesse emissioni dovute alle eruzioni?
Quella è l'Islanda...e considera che le emissioni automobilistiche sono una quota irrisoria del totale (se consideri quelle naturali, quelle industriali, quelle dei trasporti in generale).
Il ragionamento è minato alla base...ti faccio un esempio. Tizio paga un bollo basso perchè ho comprato (ha disponibilità) un'auto nuova di piccola cilindrata e basse emissioni...ma fa 30.000 km all'anno. Caio non ha disponibilità e circola con una vecchia auto di cilindrata media (ed emissioni relativamente elevate) con cui fa 5.000 km all'anno. Ora, è giusto che Tizio paghi meno di Caio?
 
bellafobia ha scritto:
ucre ha scritto:
che poi non sarebbe così sbagliato come ragionamento.

il collega che ha comprato una jaguar del 2006 a soli 1500 euro, qui, quella jaguar, quanto l'avrebbe pagata? 7.000? e quanto avrebbe pagato tra passaggio e primo bollo?

poi così incentivi nel prendere auto nuove (facendo girar moneta) e piccole per contenere l'inquinamento. sicuramente bolli così elevati e tarati sulle emissioni di co2 sarannp stati concepiti per problemi ambientali a me ignoti di quel territorio, sbaglio o l'irlanda è ricca di vulcani con annesse emissioni dovute alle eruzioni?
Quella è l'Islanda...e considera che le emissioni automobilistiche sono una quota irrisoria del totale (se consideri quelle naturali, quelle industriali, quelle dei trasporti in generale).
Il ragionamento è minato alla base...ti faccio un esempio. Tizio paga un bollo basso perchè ho comprato (ha disponibilità) un'auto nuova di piccola cilindrata e basse emissioni...ma fa 30.000 km all'anno. Caio non ha disponibilità e circola con una vecchia auto di cilindrata media (ed emissioni relativamente elevate) con cui fa 5.000 km all'anno. Ora, è giusto che Tizio paghi meno di Caio?

sicuramente quello è un altro aspetto, però caio qui la sua auto pre 2008 l'avrebbe pagata 5 volte in più. poi ci sono da considerare altri aspetti, come il potersi muovere in bici, a piedi e con i mezzi.
per come la vedo io però, se tizio che ha la disponibilità economica per cambiare auto non fosse spinto a scegliere una motorizzazione ecologica, quei 30.000 km annui li farebbe con auto più grosse, più inquinanti e più vecchie perchè se le terrebbe in casa per più tempo. in questo modo è spinto a prendere una vettura piccola, poco inquinante e che consumi poco.

è il classico: "non puoi avere la botte piena e la moglie ubriaca". del resto anche qui abbiamo il superbollo, strutturato però sulla potenza e non sulle emissioni. questo tipo di strutturazione per me è molto meno sensato.
 
ucre ha scritto:
bellafobia ha scritto:
ucre ha scritto:
che poi non sarebbe così sbagliato come ragionamento.

il collega che ha comprato una jaguar del 2006 a soli 1500 euro, qui, quella jaguar, quanto l'avrebbe pagata? 7.000? e quanto avrebbe pagato tra passaggio e primo bollo?

poi così incentivi nel prendere auto nuove (facendo girar moneta) e piccole per contenere l'inquinamento. sicuramente bolli così elevati e tarati sulle emissioni di co2 sarannp stati concepiti per problemi ambientali a me ignoti di quel territorio, sbaglio o l'irlanda è ricca di vulcani con annesse emissioni dovute alle eruzioni?
Quella è l'Islanda...e considera che le emissioni automobilistiche sono una quota irrisoria del totale (se consideri quelle naturali, quelle industriali, quelle dei trasporti in generale).
Il ragionamento è minato alla base...ti faccio un esempio. Tizio paga un bollo basso perchè ho comprato (ha disponibilità) un'auto nuova di piccola cilindrata e basse emissioni...ma fa 30.000 km all'anno. Caio non ha disponibilità e circola con una vecchia auto di cilindrata media (ed emissioni relativamente elevate) con cui fa 5.000 km all'anno. Ora, è giusto che Tizio paghi meno di Caio?

sicuramente quello è un altro aspetto, però caio qui la sua auto pre 2008 l'avrebbe pagata 5 volte in più. poi ci sono da considerare altri aspetti, come il potersi muovere in bici, a piedi e con i mezzi.
per come la vedo io però, se tizio che ha la disponibilità economica per cambiare auto non fosse spinto a scegliere una motorizzazione ecologica, quei 30.000 km annui li farebbe con auto più grosse, più inquinanti e più vecchie perchè se le terrebbe in casa per più tempo. in questo modo è spinto a prendere una vettura piccola, poco inquinante e che consumi poco.

è il classico: "non puoi avere la botte piena e la moglie ubriaca". del resto anche qui abbiamo il superbollo, strutturato però sulla potenza e non sulle emissioni. questo tipo di strutturazione per me è molto meno sensato.
il problema che ti ho esemplificato è di equità. Una tassazione del genere irlandese non è equa perchè chi ha disponibilità potrà sempre pagare meno di chi invece è in ristrettezze. Il comprare un'auto che consuma poco è un interesse di chi fa tanta strada: l'incentivo non lo deve dare lo stato. Se l'obiettivo è la riduzione delle emissioni ci sono altri metodi più equi e sensati...ma qui (come sempre) l'obiettivo è fare cassa. Fosse per me il bollo non esisterebbe...è la tassa (in generale) più stupida: sarebbe meglio aumentare le accise sui carburanti o l'iva sull'acquisto.
 
bellafobia ha scritto:
ucre ha scritto:
che poi non sarebbe così sbagliato come ragionamento.

il collega che ha comprato una jaguar del 2006 a soli 1500 euro, qui, quella jaguar, quanto l'avrebbe pagata? 7.000? e quanto avrebbe pagato tra passaggio e primo bollo?

poi così incentivi nel prendere auto nuove (facendo girar moneta) e piccole per contenere l'inquinamento. sicuramente bolli così elevati e tarati sulle emissioni di co2 sarannp stati concepiti per problemi ambientali a me ignoti di quel territorio, sbaglio o l'irlanda è ricca di vulcani con annesse emissioni dovute alle eruzioni?
Quella è l'Islanda...e considera che le emissioni automobilistiche sono una quota irrisoria del totale (se consideri quelle naturali, quelle industriali, quelle dei trasporti in generale).
Il ragionamento è minato alla base...ti faccio un esempio. Tizio paga un bollo basso perchè ho comprato (ha disponibilità) un'auto nuova di piccola cilindrata e basse emissioni...ma fa 30.000 km all'anno. Caio non ha disponibilità e circola con una vecchia auto di cilindrata media (ed emissioni relativamente elevate) con cui fa 5.000 km all'anno. Ora, è giusto che Tizio paghi meno di Caio?
Esiste già una tassa, almeno in italia, su quanto consumi e quindi inquini: si chiamano accise
 
Suby01 ha scritto:
bellafobia ha scritto:
ucre ha scritto:
che poi non sarebbe così sbagliato come ragionamento.

il collega che ha comprato una jaguar del 2006 a soli 1500 euro, qui, quella jaguar, quanto l'avrebbe pagata? 7.000? e quanto avrebbe pagato tra passaggio e primo bollo?

poi così incentivi nel prendere auto nuove (facendo girar moneta) e piccole per contenere l'inquinamento. sicuramente bolli così elevati e tarati sulle emissioni di co2 sarannp stati concepiti per problemi ambientali a me ignoti di quel territorio, sbaglio o l'irlanda è ricca di vulcani con annesse emissioni dovute alle eruzioni?
Quella è l'Islanda...e considera che le emissioni automobilistiche sono una quota irrisoria del totale (se consideri quelle naturali, quelle industriali, quelle dei trasporti in generale).
Il ragionamento è minato alla base...ti faccio un esempio. Tizio paga un bollo basso perchè ho comprato (ha disponibilità) un'auto nuova di piccola cilindrata e basse emissioni...ma fa 30.000 km all'anno. Caio non ha disponibilità e circola con una vecchia auto di cilindrata media (ed emissioni relativamente elevate) con cui fa 5.000 km all'anno. Ora, è giusto che Tizio paghi meno di Caio?
Esiste già una tassa, almeno in italia, su quanto consumi e quindi inquini: si chiamano accise

Oh, finalmente qualcuno che la pensa come me...tutti sti sistemi per far pagare in base a quanto si inquina "a tavolino" sono ridicoli...
in Danimarca, per esempio, (ci abito da 1 anno e mezzo, anche se ancora per poco) a parte che le tasse di registrazione (in pratica, l'iscrizione in motorizzazione quando si compra un'auto nuova) sono ASSURDE (105% del valore dell'auto, fino a 10'000 euro, sopra quel limite 180%...in pratica paghi l'auto 2,5 volte), il bollo invece (chiamato green tax,tanto per fare gli ecologisti), funziona per "classi energetiche", come i frigoriferi, differenziate tra benzina e diesel (GPL e metano manco sanno cosa siano), per esempio, classe A sono i benza che consumano meno di 20 km/l o i diesel meno di 28km/l, classe B benza tra i 18 e i 20 km/l e diesel tra 24 e 28 km/l e così via...più è "alta" la classe, più è alto il bollo (fino ad arrivare a 3500 euro/anno, mi pare).
Ovviamente tutto basandosi sui consumi dichiarati dalle case, il che automaticamente rende perfettamente inutile tutto il sistema.

In compenso, i carburanti (Diesel, Benzina 95 e 98 ottani) costano meno che in Italia, siamo sui 1,45-1,5 euro/litro per la benzina (un pelo di più la 98 ottani, ma poca roba) e 1,38-1,40 per il gasolio...

Ora io dico: se venisse completamente abolito il bollo, il superbollo, le tasse sul passaggio di proprietà, il pedaggio delle autostrade, e tutte le diecimila tasse che un automobilista deve pagare (RC auto obbligatoria a parte, ovviamente), per me possono anche raddoppiare il prezzo dei carburanti solo aumentando le accise, credo che come categoria ci guadagneremmo lo stesso...e oltretutto non ci sarebbero problemi per l'appassionato che si vuole prendere l'auto d'epoca, o la sportiva magari usata di qualche anno o cose del genere per farci magari 4mila km/anno...tra l'altro, esiste già un paese europeo dove gran parte di tutto ciò già avviene, e dove i carburanti costano comunque meno che in Italia, e l'economia in generale va decisamente meglio...indovinate un pò di che paese parlo :twisted: ?
 
Suby01 ha scritto:
bellafobia ha scritto:
ucre ha scritto:
che poi non sarebbe così sbagliato come ragionamento.

il collega che ha comprato una jaguar del 2006 a soli 1500 euro, qui, quella jaguar, quanto l'avrebbe pagata? 7.000? e quanto avrebbe pagato tra passaggio e primo bollo?

poi così incentivi nel prendere auto nuove (facendo girar moneta) e piccole per contenere l'inquinamento. sicuramente bolli così elevati e tarati sulle emissioni di co2 sarannp stati concepiti per problemi ambientali a me ignoti di quel territorio, sbaglio o l'irlanda è ricca di vulcani con annesse emissioni dovute alle eruzioni?
Quella è l'Islanda...e considera che le emissioni automobilistiche sono una quota irrisoria del totale (se consideri quelle naturali, quelle industriali, quelle dei trasporti in generale).
Il ragionamento è minato alla base...ti faccio un esempio. Tizio paga un bollo basso perchè ho comprato (ha disponibilità) un'auto nuova di piccola cilindrata e basse emissioni...ma fa 30.000 km all'anno. Caio non ha disponibilità e circola con una vecchia auto di cilindrata media (ed emissioni relativamente elevate) con cui fa 5.000 km all'anno. Ora, è giusto che Tizio paghi meno di Caio?
Esiste già una tassa, almeno in italia, su quanto consumi e quindi inquini: si chiamano accise
e già non lo sapevo... :rolleyes:
 
Frankie71iceman ha scritto:
Suby01 ha scritto:
bellafobia ha scritto:
ucre ha scritto:
che poi non sarebbe così sbagliato come ragionamento.

il collega che ha comprato una jaguar del 2006 a soli 1500 euro, qui, quella jaguar, quanto l'avrebbe pagata? 7.000? e quanto avrebbe pagato tra passaggio e primo bollo?

poi così incentivi nel prendere auto nuove (facendo girar moneta) e piccole per contenere l'inquinamento. sicuramente bolli così elevati e tarati sulle emissioni di co2 sarannp stati concepiti per problemi ambientali a me ignoti di quel territorio, sbaglio o l'irlanda è ricca di vulcani con annesse emissioni dovute alle eruzioni?
Quella è l'Islanda...e considera che le emissioni automobilistiche sono una quota irrisoria del totale (se consideri quelle naturali, quelle industriali, quelle dei trasporti in generale).
Il ragionamento è minato alla base...ti faccio un esempio. Tizio paga un bollo basso perchè ho comprato (ha disponibilità) un'auto nuova di piccola cilindrata e basse emissioni...ma fa 30.000 km all'anno. Caio non ha disponibilità e circola con una vecchia auto di cilindrata media (ed emissioni relativamente elevate) con cui fa 5.000 km all'anno. Ora, è giusto che Tizio paghi meno di Caio?
Esiste già una tassa, almeno in italia, su quanto consumi e quindi inquini: si chiamano accise

Oh, finalmente qualcuno che la pensa come me...tutti sti sistemi per far pagare in base a quanto si inquina "a tavolino" sono ridicoli...
in Danimarca, per esempio, (ci abito da 1 anno e mezzo, anche se ancora per poco) a parte che le tasse di registrazione (in pratica, l'iscrizione in motorizzazione quando si compra un'auto nuova) sono ASSURDE (105% del valore dell'auto, fino a 10'000 euro, sopra quel limite 180%...in pratica paghi l'auto 2,5 volte), il bollo invece (chiamato green tax,tanto per fare gli ecologisti), funziona per "classi energetiche", come i frigoriferi, differenziate tra benzina e diesel (GPL e metano manco sanno cosa siano), per esempio, classe A sono i benza che consumano meno di 20 km/l o i diesel meno di 28km/l, classe B benza tra i 18 e i 20 km/l e diesel tra 24 e 28 km/l e così via...più è "alta" la classe, più è alto il bollo (fino ad arrivare a 3500 euro/anno, mi pare).
Ovviamente tutto basandosi sui consumi dichiarati dalle case, il che automaticamente rende perfettamente inutile tutto il sistema.

In compenso, i carburanti (Diesel, Benzina 95 e 98 ottani) costano meno che in Italia, siamo sui 1,45-1,5 euro/litro per la benzina (un pelo di più la 98 ottani, ma poca roba) e 1,38-1,40 per il gasolio...

Ora io dico: se venisse completamente abolito il bollo, il superbollo, le tasse sul passaggio di proprietà, il pedaggio delle autostrade, e tutte le diecimila tasse che un automobilista deve pagare (RC auto obbligatoria a parte, ovviamente), per me possono anche raddoppiare il prezzo dei carburanti solo aumentando le accise, credo che come categoria ci guadagneremmo lo stesso...e oltretutto non ci sarebbero problemi per l'appassionato che si vuole prendere l'auto d'epoca, o la sportiva magari usata di qualche anno o cose del genere per farci magari 4mila km/anno...tra l'altro, esiste già un paese europeo dove gran parte di tutto ciò già avviene, e dove i carburanti costano comunque meno che in Italia, e l'economia in generale va decisamente meglio...indovinate un pò di che paese parlo :twisted: ?
è esattamente quello che penso e che (sinteticamente) avevo già riportato nel post precedente. Il bollo è (indipendentemente dal modo in cui viene calcolato) una tassa SBAGLIATA a prescindere.
 
Frankie71iceman ha scritto:
Suby01 ha scritto:
bellafobia ha scritto:
ucre ha scritto:
che poi non sarebbe così sbagliato come ragionamento.

il collega che ha comprato una jaguar del 2006 a soli 1500 euro, qui, quella jaguar, quanto l'avrebbe pagata? 7.000? e quanto avrebbe pagato tra passaggio e primo bollo?

poi così incentivi nel prendere auto nuove (facendo girar moneta) e piccole per contenere l'inquinamento. sicuramente bolli così elevati e tarati sulle emissioni di co2 sarannp stati concepiti per problemi ambientali a me ignoti di quel territorio, sbaglio o l'irlanda è ricca di vulcani con annesse emissioni dovute alle eruzioni?
Quella è l'Islanda...e considera che le emissioni automobilistiche sono una quota irrisoria del totale (se consideri quelle naturali, quelle industriali, quelle dei trasporti in generale).
Il ragionamento è minato alla base...ti faccio un esempio. Tizio paga un bollo basso perchè ho comprato (ha disponibilità) un'auto nuova di piccola cilindrata e basse emissioni...ma fa 30.000 km all'anno. Caio non ha disponibilità e circola con una vecchia auto di cilindrata media (ed emissioni relativamente elevate) con cui fa 5.000 km all'anno. Ora, è giusto che Tizio paghi meno di Caio?
Esiste già una tassa, almeno in italia, su quanto consumi e quindi inquini: si chiamano accise

Oh, finalmente qualcuno che la pensa come me...tutti sti sistemi per far pagare in base a quanto si inquina "a tavolino" sono ridicoli...
in Danimarca, per esempio, (ci abito da 1 anno e mezzo, anche se ancora per poco) a parte che le tasse di registrazione (in pratica, l'iscrizione in motorizzazione quando si compra un'auto nuova) sono ASSURDE (105% del valore dell'auto, fino a 10'000 euro, sopra quel limite 180%...in pratica paghi l'auto 2,5 volte), il bollo invece (chiamato green tax,tanto per fare gli ecologisti), funziona per "classi energetiche", come i frigoriferi, differenziate tra benzina e diesel (GPL e metano manco sanno cosa siano), per esempio, classe A sono i benza che consumano meno di 20 km/l o i diesel meno di 28km/l, classe B benza tra i 18 e i 20 km/l e diesel tra 24 e 28 km/l e così via...più è "alta" la classe, più è alto il bollo (fino ad arrivare a 3500 euro/anno, mi pare).
Ovviamente tutto basandosi sui consumi dichiarati dalle case, il che automaticamente rende perfettamente inutile tutto il sistema.

In compenso, i carburanti (Diesel, Benzina 95 e 98 ottani) costano meno che in Italia, siamo sui 1,45-1,5 euro/litro per la benzina (un pelo di più la 98 ottani, ma poca roba) e 1,38-1,40 per il gasolio...

Ora io dico: se venisse completamente abolito il bollo, il superbollo, le tasse sul passaggio di proprietà, il pedaggio delle autostrade, e tutte le diecimila tasse che un automobilista deve pagare (RC auto obbligatoria a parte, ovviamente), per me possono anche raddoppiare il prezzo dei carburanti solo aumentando le accise, credo che come categoria ci guadagneremmo lo stesso...e oltretutto non ci sarebbero problemi per l'appassionato che si vuole prendere l'auto d'epoca, o la sportiva magari usata di qualche anno o cose del genere per farci magari 4mila km/anno...tra l'altro, esiste già un paese europeo dove gran parte di tutto ciò già avviene, e dove i carburanti costano comunque meno che in Italia, e l'economia in generale va decisamente meglio...indovinate un pò di che paese parlo :twisted: ?

Grande.....

fortuna che sei arrivato Tu,
altrimenti lo riportavo io, ma meno aggiornato.
Quello che abbiamo letto fino ad ora fa " solo statistica e curiosita'.
Ogni paese deve ricavare
x dalle case
y dal totale mondo dell' auto
z dalle persone
k dalle imprese.....
Ogni Paese si e' definito delle quote.....
.....alla fine il totale da incassare ( di ogni paese ) e' quello che
questo si prefigge all' inzio di ogni anno finanziario....
variano appunto solo le percentuali da ogni singola voce
 
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