elancia75 ha scritto:
chassid ha scritto:
L'altra sera guardavo un programma televisivo sulle auto in cui provavano una Civic, si sottolineava come il nuovo modello sia stato costruito completamente al risparmio, privilegiando materiali scadenti e soluzioni economiche anche a scapito della tenuta di strada...Continuo a dire che un'auto che costa intorno ed oltre i ventimila euro non può ancora, dopo anni dal lancio, avere tutti questi problemi, è semplicemente una vergogna nei confronti degli utenti...e non ci sono scuse che tengano, da motociclista Honda spero vivamente che questa politica non intacchi anche le due ruote che, sino ad oggi, sono perfette e curate in molti dettagli, oltre che affidabili.
:shock:...tenuta di strada??? ...materiali SCADENTI??? Civic 2.2, quasi 50.000 km. mai un problema, ottima tenuta di strada (e ho i cerchi da 16) Riporto solo i noti piccoli (ma fastidiosi) difetti. I materiali sono allineati alla concorrenza, il motore è da segmento superiore (o forse 2). La Civic è un'auto dai contenuti eccezionali ed io ne sono entusiasta e spero di continuare ad esserlo. Oggi come oggi nel mercato dei prodotti di massa si economizza forse più che in passato, questa è la chiave di lettura, a prescindere dai casi sfortunati che possono esserci, anche su Mercedes da oltre 100.000 euro. (leggi opinioni su classe S nel forum MB - post su pareri classe E). Le Audi A3, meglio rifinite ergo 8.000 - 10.000 euro più care, sono esenti da difetti forse? 20.000 euro... ...una Punto accessoriata quanto costa di listino?
Ciao, Elancia, e buongiorno. Ti quoto, ciò che scrivi è corretto ed avveduto. Tuttavia, non posso esimermi dal farti notare che alcuni aspetti che prestano il fianco a critiche, tra l'altro di un certo rilievo, possono essere ritenuti "normali" o comunque non gravi solo perché allineati alla concorrenza. In buona sostanza, perché "anche gli altri non sono migliori".
E' vero, se mi hai letto in un passato recente, sai bene quanto e come mi sia scagliato contro le modalità costruttive odierne che purtroppo coinvolgono, in maggiore o minore misura, tutti i costruttori e tutti i modelli prodotti.
Ecco, come è evidente, questo ha valenza, se si vuole, solo in senso relativo perché se si valuta la situazione in senso assoluto ne deriva una certa delusione. Altri costruttori, forse, utilizzano materiali un poco migliori o li assemblano con una cura superiore ma associano tale iniziativa ad un progetto più datato, quindi meno costoso. Civic è più moderna, più evoluta, dotata di motori particolari, ma in altri comparti si è davvero tirato un po' troppo al risparmio. L'utente Honda è sensibile a questo aspetto, se non altro perché tale costruttore ha creato, in un passato ancora ravvisabile a memoria, vetture di altissima qualità, sia sotto il profilo tecnico che qualitativo (due aspetti che, per molti versi, si sovrappongono, a ben vedere).
Anche la notevole divergenza tra quanto rilevato tra i diversi utenti, tu soddisfatto e chassid insoddisfatto, tanto per fare un solo esempio, è già indice di una conduzione della realizzazione che risente di una imprecisione, di una "debolezza" che non è proprio confortante. E questo non era certo tipico di Honda, fino a qualche tempo fa; ma forse, non è nemmeno corretto ascriverlo "all'epoca", bensì alla provenienza, in quanto si è già più volte verificato e riscontrato un notevole divario qualitativo ravvisabile in dipendenza dello stabilimento costruttivo. Ma non è una giustificazione, si badi bene; è solo una constatazione.
Quel che voglio dire è che un conto è essere soddisfatti perché guidiamo qualcosa di ben fatto in assoluto ed un conto è essere soddisfatti perché guidiamo qualcosa di fatto mediamente non peggio di quanto facciano gli altri. Ritengo che le due situazioni siano drammaticamente differenti. Come, peraltro, ritengo che, purtroppo, sia oltremodo difficile, se non impossibile, oggi come oggi, trovarsi nel primo caso.