<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> civic 2.2 icdi dpf e tagliando | Il Forum di Quattroruote

civic 2.2 icdi dpf e tagliando

Una domanda veloce a tutti i possessori di tal motore.
Sia all'acquisto sia in occasione del 1 tagliando mi è stato raccomandato di fare un controllo a meta tagliando (ogni 10000km) del livello e stato dell'olio perchè il motore ne consuma molto.

é vero tutto ciò oppure la richiesta di controllo è motivata dal dpf (controllo diluizione?) oppure in realtà nn sarebbe necessario questo controllo?

Grazie

Saluti
 
la sostituzione dell'olio di primo equipaggiamento - troppo fluido e quindi adatto, ma fino a un certo punto, solo per i primissimi km percorsi - sarebbe mooolto meglio farla a 10.000, anzi prima se possibile ;)
In seguito, ogni 15.000 o un anno. Al limite 20.000 km, ma bisognerebbe prima vedere per bene in quali condizioni è ridotto l'olio, in base anche al numero e alle modalità delle rigenerazioni avvenute in quell'intervallo di tempo.
Il controllo dell'olio, invece, sia per quanto riguarda i livelli, sia le condizioni e la qualità dello stesso, sei hai a bordo lo stramaledettissimo accrocchio (leggi dpf), va fatto almeno una volta al mese, anche di più per elevate percorrenze.
Ciò è molto importante, sia per preservare a lungo termine, per quanto possibile, l'affidabilità del motore, sia perché i-ctdi è estremamente sensibile alla qualità e al livello dell'olio: se il livello scende troppo, o il lubrificante viene eccessivamente diluito in seguito a malfunzionamenti dell'accrocchio (tipo rigenerazioni non andate a buon fine, magari non segnalate da spie), allora come minimo comincerai a sentire rumorosità accentuata e ticchettio (vagamente simile a quello dei diesel di altre marche) che di norma su i-ctdi non esistono. In casi simili, a seconda delle circostanze, bisogna andare di rabbocco (per semplici abbassamenti di livello), o di sostituzione completa dell'olio nei casi più "seri"
 
rosmarc ha scritto:
la sostituzione dell'olio di primo equipaggiamento - troppo fluido e quindi adatto, ma fino a un certo punto, solo per i primissimi km percorsi - sarebbe mooolto meglio farla a 10.000, anzi prima se possibile ;)
In seguito, ogni 15.000 o un anno. Al limite 20.000 km, ma bisognerebbe prima vedere per bene in quali condizioni è ridotto l'olio, in base anche al numero e alle modalità delle rigenerazioni avvenute in quell'intervallo di tempo.
Il controllo dell'olio, invece, sia per quanto riguarda i livelli, sia le condizioni e la qualità dello stesso, sei hai a bordo lo stramaledettissimo accrocchio (leggi dpf), va fatto almeno una volta al mese, anche di più per elevate percorrenze.
Ciò è molto importante, sia per preservare a lungo termine, per quanto possibile, l'affidabilità del motore, sia perché i-ctdi è estremamente sensibile alla qualità e al livello dell'olio: se il livello scende troppo, o il lubrificante viene eccessivamente diluito in seguito a malfunzionamenti dell'accrocchio (tipo rigenerazioni non andate a buon fine, magari non segnalate da spie), allora come minimo comincerai a sentire rumorosità accentuata e ticchettio (vagamente simile a quello dei diesel di altre marche) che di norma su i-ctdi non esistono. In casi simili, a seconda delle circostanze, bisogna andare di rabbocco (per semplici abbassamenti di livello), o di sostituzione completa dell'olio nei casi più "seri"

Quoto, ed aggiungo che, nel caso di specie, sarà purtroppo difficile dover accingersi ad un rabbocco. Dico "purtroppo" perché, al di là del fatto che possa essere ritenuta un'iniziativa noiosa, la medesima ha una sua funzione positiva, ovvero quella di "rinfrescare" periodicamente il corpo del fluido lubrificante, sebbene in misura contenuta e circoscritta.
La presenza del dpf e quindi delle azioni di rigenerazione ad esso attinenti determina una situazione diametralmente opposta: il livello dell'olio può tendere a salire, anziché scendere, per effetto della diluizione da parte del gasolio. Quindi, non si potrà rabboccare ma, al limite, togliere l'eccesso del lubrificante contenuto nella coppa al fine di evitare malfunzionamenti di vario genere, potenzialmente anche gravi. E' logico che l'olio, diluito, non può conservare le stesse caratteristiche di protezione e lubrificazione; pertanto (e qui mi ricollego volentieri alle iniziative descritte dal forumer "C4rburo") sarebbe bene, nell'ambito di un eventuale prelievo dalla coppa, toglierne più del dovuto in modo da lasciare il necessario spazio per poter immettere del nuovo lubrificante e compensare, per quanto possibile, il pernicioso e deprecabile fenomeno. Solo particolari condizioni d'uso, unite ad una situazione climatica favorevole, possono istaurare un consumo di olio pari all'aumento di volume del corpo lubrificante generato dalle diluizioni; in questo caso si sarà sospinti ad affermare che "il motore non consuma olio"; questa è una valutazione pericolosa, oltreché superficiale, in quanto, pur rimanendo il livello il medesimo, esso sarà dovuto alla progressiva sostituzione dell'olio fisiologicamente consumato dal motore da parte del gasolio. Quindi, la quantità sarà la stessa ma la qualità certamente no. In questi frangenti, è ovvio che sia quantomeno consigliabile provvedere alla sostituzione dell'olio ad intervalli sensibilmente più ravvicinati di quanto sia comunemente ritenuto.
 
ciao meipso, non posso che quotarti, e mi rendo conto che in effetti la sola ipotesi di suggerire eventuali rabbocchi di olio per un diesel dotato di accrocchio / dpf possa suonare giustamente un po' fuori luogo.
Diciamo che l'ho buttata lì per completezza d'informazione, se così si può dire :D , ma anche perché una volta effettivamente mi è capitato - anche se si stenta a crederci - di dover effettuare un rabbocco sulla mia fk3.
Circa un anno fa, prima dell'ultimo tagliando e dopo aver aggiornato il sotfware di gestione dell'accrocchio con la benedetta versione che ne ha reso il funzionamento in qualche modo tollerabile.
Dopo aver sempre lottato, fin dal principio, con livelli alti al limite dell'eccesso (ma fortunatamente mai oltre i margini di sicurezza), mi sono ritrovato nel giro di 3/4 mesi circa col livello sull'astina a metà corsa: quasi non credevo ai miei occhi e ancora faccio fatica a spiegare il perché.
Specie alla luce del fatto che poi, sostituito a breve l'olio al tagliando (con quello attualmente in coppa), il livello si è poi mantenuto costante... è lì da quasi 10 mesi, sempre fisso, millimetro più millimetro meno... segno che il quantitativo di olio consumato dal motore è stato rimpiazzato con una quantità di gasolio sostanzialmente analoga. Colore, profumo (ebbene sì, cari forumer, è inutile che state lì a sghignazzare: tocca verificare - rigorosamente "a naso" - anche quello!!!) e consistenza del buon vecchio Bardahl 5w40 non appaiono eccessivamente alterati, per fortuna.
Ovviamente la mia esperienza va circoscritta e non generalizzata, perché com'è noto le variabili in ballo sono troppo numerose, ma in linea di massima l'esperienza recente (cioè quella da considerarsi più significativa per vari motivi) mi pare confermi quanto hai affermato nel post precedente.
 
Eseguito tagliando dei 40000km...314 euri!
cambio di:
oilo
filtro olio
filtro gasolio
filtro aria
filtro clima
additivo dpf
rabbocco liquidi
igienizzazione condotti clima...

le pastiglie durano ancora 10-15k kilometri....
Ciao
__________________
 
aleshish2 ha scritto:
Eseguito tagliando dei 40000km...314 euri!
cambio di:
oilo
filtro olio
filtro gasolio
filtro aria
filtro clima
additivo dpf
rabbocco liquidi
igienizzazione condotti clima...

le pastiglie durano ancora 10-15k kilometri....
Ciao
__________________
Stesse operazioni, con in più l'inversione delle ruote: 311 ?
 
rosmarc ha scritto:
ciao meipso, non posso che quotarti, e mi rendo conto che in effetti la sola ipotesi di suggerire eventuali rabbocchi di olio per un diesel dotato di accrocchio / dpf possa suonare giustamente un po' fuori luogo.
Diciamo che l'ho buttata lì per completezza d'informazione, se così si può dire :D , ma anche perché una volta effettivamente mi è capitato - anche se si stenta a crederci - di dover effettuare un rabbocco sulla mia fk3.
Circa un anno fa, prima dell'ultimo tagliando e dopo aver aggiornato il sotfware di gestione dell'accrocchio con la benedetta versione che ne ha reso il funzionamento in qualche modo tollerabile.
Dopo aver sempre lottato, fin dal principio, con livelli alti al limite dell'eccesso (ma fortunatamente mai oltre i margini di sicurezza), mi sono ritrovato nel giro di 3/4 mesi circa col livello sull'astina a metà corsa: quasi non credevo ai miei occhi e ancora faccio fatica a spiegare il perché.
Specie alla luce del fatto che poi, sostituito a breve l'olio al tagliando (con quello attualmente in coppa), il livello si è poi mantenuto costante... è lì da quasi 10 mesi, sempre fisso, millimetro più millimetro meno... segno che il quantitativo di olio consumato dal motore è stato rimpiazzato con una quantità di gasolio sostanzialmente analoga. Colore, profumo (ebbene sì, cari forumer, è inutile che state lì a sghignazzare: tocca verificare - rigorosamente "a naso" - anche quello!!!) e consistenza del buon vecchio Bardahl 5w40 non appaiono eccessivamente alterati, per fortuna.
Ovviamente la mia esperienza va circoscritta e non generalizzata, perché com'è noto le variabili in ballo sono troppo numerose, ma in linea di massima l'esperienza recente (cioè quella da considerarsi più significativa per vari motivi) mi pare confermi quanto hai affermato nel post precedente.

Può essere che l'olio Bardahl, specie il Technos c60, possa essere un olio specifico per i motori muniti di dpf? Mi pare che ormai tutte le officine Honda ne facciano uso.
 
pincio75 ha scritto:
[...] l'olio Bardahl, specie il Technos c60[...]
non entro nel merito delle questioni tecniche, magari meipso saprà dirci di più. Di certo quello utilizzato sulla mia fk3 a partire dalla sostituzione dell'olio di primo equipaggiamento (che ho dovuto anticipare a 9.000 km circa, dato che qualche probabile rigenerazione andata a male, più una rigenerazione forzata che ahimé ho dovuto effettuare in conce, l'avevano ridotto in condizioni a dir poco pietose), cioè il bardahl 5w40, è ritenuto senz'altro più adatto di altri per i motori con accrocchio malefico ;-)
 
passato venerdi in conce honda. meccanico ha controllato il livello e sembra sia a posto. non ha aggiunto olio.
Ho accennato brevemente al fatto se il controllo era dovuto a vero consumo del motore o per via del dpf ma è stato un p evasivo, dicendo ke il motore honda consuma abbastanza olio per sua natura.
Leggendo i Vs. post a questo punto nn so se essere contento per non aver speso niente (visto che nn è stato necessario il rabbocco) oppure preoccuparmi per la eventuale diluizione.
Faccio prevalentemente strade extraurbane, quindi problemi di intasamento nn ne ho avuti finora, puo darsi che visto l'andatura allegra che tengo di solito nn sia necessario tanto gasolio x riscaldare il dpf e di conseguenza nn diluisco l'olio.

booohhh!!!!! speriamo bene.

Grazie a tutti.

Saluti
 
lellix68 ha scritto:
passato venerdi in conce honda. meccanico ha controllato il livello e sembra sia a posto. non ha aggiunto olio.
Ho accennato brevemente al fatto se il controllo era dovuto a vero consumo del motore o per via del dpf ma è stato un p evasivo, dicendo ke il motore honda consuma abbastanza olio per sua natura.
Leggendo i Vs. post a questo punto nn so se essere contento per non aver speso niente (visto che nn è stato necessario il rabbocco) oppure preoccuparmi per la eventuale diluizione.
Faccio prevalentemente strade extraurbane, quindi problemi di intasamento nn ne ho avuti finora, puo darsi che visto l'andatura allegra che tengo di solito nn sia necessario tanto gasolio x riscaldare il dpf e di conseguenza nn diluisco l'olio.

booohhh!!!!! speriamo bene.

Grazie a tutti.

Saluti[/quote ]se non ha fatto rabbocchi potrebbe significare che l'olio è diluito, dato che il motore ne consuma normalmente di suo, non credi? Bisognerebbe sapere quanti Km hai fatto dall'ultimo controllo e quamti km ha percorso l'auto perchè, come saprai, il motore da nuovo, complice anche l'olio molto fluido, tende a consumarne di più.
 

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