Decisi i modelli Fiat e Alfa e le fabbriche Usa dove saranno prodotti
FRANCESCO SEMPRINI
NEW YORK
La Nuova Chrysler guarda in avanti. Emersa dalla bancarotta, la neonata società risorta dalle ceneri di Auburn Hills grazie all?aiuto di Fiat delinea la strategia post-crisi, nel giorno in cui le società di rating si pronunciano sul debito del Lingotto. Puntare su piccole dimensione e bassi consumi è l?imperativo categorico secondo il Detroit Free Press.
Minicar: la 500 verrà lanciata negli Usa l?anno prossimo e sarà prodotta nell?impianto di Toluca in Messico, mentre la piattaforma della più piccola di casa Fiat servirà anche per realizzare un?auto di bassa cilindrata col marchio Chrysler. Le linee di produzione americane saranno quindi adattate ai modelli più piccoli della gamma Fiat. Subcompact: nel segmento B sarà l?Alfa Romeo MiTo a fornire la piattaforma per una vettura in grado di competere con Fiesta, Yaris e Fit. Modelli subcompact usciranno sotto i marchi Dodge, Chrysler o Jeep. Compact: le piattaforme Chrysler saranno utilizzate per replicare l?Alfa Romeo 147, la Fiat Grande Punto e la Lancia Delta. Alfa Romeo: le Alfa Milano sport sedan e station wagon saranno realizzate negli impianti della casa statunitense così come una sportiva di medie dimensioni ancora da definire. La piattaforma della Chrysler 300 servirà per fare una sport sedan più grande.
Altre Alfa, come la Spider roadster, la Giulia sport sedan e la MiTo subcompact, saranno importate dall?Europa. Fiat pensa inoltre di utilizzare l?equipaggiamento Multiair per migliorare i consumi dei motori Chrysler e renderli meno inquinanti, mentre il motore a 4 cilindri del Lingotto andrà in produzione nell?impianto di Dundee, in Michigan.
|http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/economia/200906articoli/44587girata.asp|
FRANCESCO SEMPRINI
NEW YORK
La Nuova Chrysler guarda in avanti. Emersa dalla bancarotta, la neonata società risorta dalle ceneri di Auburn Hills grazie all?aiuto di Fiat delinea la strategia post-crisi, nel giorno in cui le società di rating si pronunciano sul debito del Lingotto. Puntare su piccole dimensione e bassi consumi è l?imperativo categorico secondo il Detroit Free Press.
Minicar: la 500 verrà lanciata negli Usa l?anno prossimo e sarà prodotta nell?impianto di Toluca in Messico, mentre la piattaforma della più piccola di casa Fiat servirà anche per realizzare un?auto di bassa cilindrata col marchio Chrysler. Le linee di produzione americane saranno quindi adattate ai modelli più piccoli della gamma Fiat. Subcompact: nel segmento B sarà l?Alfa Romeo MiTo a fornire la piattaforma per una vettura in grado di competere con Fiesta, Yaris e Fit. Modelli subcompact usciranno sotto i marchi Dodge, Chrysler o Jeep. Compact: le piattaforme Chrysler saranno utilizzate per replicare l?Alfa Romeo 147, la Fiat Grande Punto e la Lancia Delta. Alfa Romeo: le Alfa Milano sport sedan e station wagon saranno realizzate negli impianti della casa statunitense così come una sportiva di medie dimensioni ancora da definire. La piattaforma della Chrysler 300 servirà per fare una sport sedan più grande.
Altre Alfa, come la Spider roadster, la Giulia sport sedan e la MiTo subcompact, saranno importate dall?Europa. Fiat pensa inoltre di utilizzare l?equipaggiamento Multiair per migliorare i consumi dei motori Chrysler e renderli meno inquinanti, mentre il motore a 4 cilindri del Lingotto andrà in produzione nell?impianto di Dundee, in Michigan.
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