<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Chapéu | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Chapéu

Do anch'io il mio contributo, questa mi piace particolarmente

La vedi nel cielo quell' alta pressione, la senti una strana stagione?
Ma a notte la nebbia ti dice d' un fiato che il dio dell' inverno è arrivato.
Lo senti un aereo che porta lontano? Lo senti quel suono di un piano,
di un Mozart stonato che prova e riprova, ma il senso del vero non trova?

Lo senti il perchè di cortili bagnati, di auto a morire nei prati,
la pallida linea di vecchie ferite, di lettere ormai non spedite?
Lo vedi il rumore di favole spente? Lo sai che non siamo più niente?
Non siamo un aereo né un piano stonato, stagione, cortile od un prato...

Conosci l' odore di strade deserte che portano a vecchie scoperte,
e a nafta, telai, ciminiere corrose, a periferie misteriose,
e a rotaie implacabili per nessun dove, a letti, a brandine, ad alcove?
Lo sai che colore han le nuvole basse e i sedili di un' ex terza classe?

L' angoscia che dà una pianura infinita? Hai voglia di me e della vita,
di un giorno qualunque, di una sponda brulla? Lo sai che non siamo più nulla?
Non siamo una strada né malinconia, un treno o una periferia,
non siamo scoperta né sponda sfiorita, non siamo né un giorno né vita...

Non siamo la polvere di un angolo tetro, né un sasso tirato in un vetro,
lo schiocco del sole in un campo di grano, non siamo, non siamo, non siamo...
Si fa a strisce il cielo e quell' alta pressione è un film di seconda visione,
è l' urlo di sempre che dice pian piano:
"Non siamo, non siamo, non siamo..."
 
io non perdono e toooooooooooooooooooooccooooooooo,
io non perdono,
io non perdono e toooooooooooooooooooooccooooooooo.

Francamente Guccini non lo sò apprezzare (come De Andrè, del resto) ma non conoscere questa è come nn conoscere Let it be dei Beatles...
 
G5 ha scritto:
capnord ha scritto:
belpietro ha scritto:
capnord ha scritto:
G5 ha scritto:
Francesco Guccini

questo si, ma quello prima?

anche

ma santa pazienza.......

abbiate pazienza, ma non conosco Guccini così bene. leggendo i testi è veramente notevole.

Nemmeno io lo conosco bene. Piace a mia moglie e di tanto in tanto mi trovo ad ascoltarlo con lei. Non è una mia scelta musicale ma ne riconosco la prima grandezza culturale e artistica al pari di De André, Gaber e pochi altri.

Non è ke abbiamo la stessa moglie?! :D :D
 
tanocaimano ha scritto:
G5 ha scritto:
capnord ha scritto:
belpietro ha scritto:
capnord ha scritto:
G5 ha scritto:
Francesco Guccini

questo si, ma quello prima?

anche

ma santa pazienza.......

abbiate pazienza, ma non conosco Guccini così bene. leggendo i testi è veramente notevole.

Nemmeno io lo conosco bene. Piace a mia moglie e di tanto in tanto mi trovo ad ascoltarlo con lei. Non è una mia scelta musicale ma ne riconosco la prima grandezza culturale e artistica al pari di De André, Gaber e pochi altri.

Non è ke abbiamo la stessa moglie?! :D :D

Spero di no, ma saremmo comunque fortunati. ;)
 
itsmyo_pinion ha scritto:
G5 ha scritto:
Ho
Ma penso
che questa mia generazione è preparata
a un mondo nuovo e a una speranza appena nata,
ad un futuro che ha già in mano,
a una rivolta senza armi,
perchè noi tutti ormai sappiamo
che se dio muore è per tre giorni e poi risorge,
in ciò che noi crediamo dio è risorto,
in ciò che noi vogliamo dio è risorto,
nel mondo che faremo dio è risorto...
questa é ha reso famoso i Nomadi; scritta da Zguccini ovviamente

Anche questa....GRANDISSIMO AUTORE

Canzone per un amica

Lunga e diritta correva la strada, l'auto veloce correva
la dolce estate era già cominciata vicino lui sorrideva, vicino lui sorrideva...

Forte la mano teneva il volante, forte il motore cantava,
non lo sapevi che c'era la morte quel giorno che ti aspettava, quel giorno che ti aspettava...

Non lo sapevi che c'era la morte, quando si è giovani è strano
poter pensare che la nostra sorte venga e ci prenda per mano, venga e ci prenda per mano...

Non lo sapevi, ma cosa hai sentito quando la strada è impazzita,
quando la macchina è uscita di lato e sopra un'altra è finita, e sopra un'altra è finita...

Non lo sapevi, ma cosa hai pensato quando lo schianto ti ha uccisa,
quando anche il cielo di sopra è crollato, quando la vita è fuggita, quando la vita è fuggita...

Dopo il silenzio soltanto è regnato tra le lamiere contorte:
sull'autostrada cercavi la vita, ma ti ha incontrato la morte, ma ti ha incontrato la morte...

Vorrei sapere a che cosa è servito vivere, amare, soffrire,
spendere tutti i tuoi giorni passati se così presto hai dovuto partire, se presto hai dovuto partire...

Voglio però ricordarti com'eri, pensare che ancora vivi,
voglio pensare che ancora mi ascolti e che come allora sorridi e che come allora sorridi...

http://www.google.it/url?sa=t&source=web&cd=1&sqi=2&ved=0CBYQtwIwAA&url=http%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3D20TFoOeE8FY&ei=iJPrTLStBsOF4Aafu82FAQ&usg=AFQjCNEiabHER7Y4CgsVJs-ZYBwfitk93w&sig2=07QQIP9d_bjQJ0XfioG4xA

http://www.google.it/url?sa=t&source=web&cd=3&sqi=2&ved=0CCQQtwIwAg&url=http%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3D_IXw-Ae2uZI&ei=iJPrTLStBsOF4Aafu82FAQ&usg=AFQjCNG3DqQbzjdTMpjtswhEf1Ld2YIf6Q&sig2=t7Nd4_7GjcPy4ccOg3mFJg

http://www.google.it/url?sa=t&source=web&cd=2&sqi=2&ved=0CB0QtwIwAQ&url=http%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3DCganesqB5WU&ei=iJPrTLStBsOF4Aafu82FAQ&usg=AFQjCNHlSpLWLzkKeSUXS2RiIyStbj5Mfw&sig2=_6cTGW3aFd_BTLV6x9mr9A

Non sò se i collegamenti li ho copiati giusti :D
 
daitegas ha scritto:
G5 ha scritto:
Francesco Guccini
si mi sembra che questi versi siano stati cantati anche dai Nomadi, o sbaglio, ma Dio è morto dai Nomadi cè. :rolleyes:

Si, confermo, Inizialmente Guccini scriveva canzoni per altri gruppi. E' sua anche la Canzone del bambino nel vento, (Auschwitz, per intenderci), cantata dagli Equipe 84. Anche "Noi non ci saremo", sempre de Nomadi, è di Guccini.

PS. Che tristezza, ho 24 anni e ascolto la musica di almeno 40 anni fa!
 
Dio è morto è un testo di Guccini portato al successo dai Nomadi. C'è un retroscena curioso e simpatico che Guccini ha raccontato al concerto.
In sostanza esordiva così: "Ero talmente convinto di fare questo mestiere che non mi ero iscritto alla SIAE. Per non farmi rubare la canzone fu firmata da chi aveva i diritti (i Nomadi). Solo pochi anni fa me la hanno riconosciuta ufficialmente".
 
EdoMC ha scritto:
daitegas ha scritto:
G5 ha scritto:
Francesco Guccini
si mi sembra che questi versi siano stati cantati anche dai Nomadi, o sbaglio, ma Dio è morto dai Nomadi cè. :rolleyes:

Si, confermo, Inizialmente Guccini scriveva canzoni per altri gruppi. E' sua anche la Canzone del bambino nel vento, (Auschwitz, per intenderci), cantata dagli Equipe 84. Anche "Noi non ci saremo", sempre de Nomadi, è di Guccini.

PS. Che tristezza, ho 24 anni e ascolto la musica di almeno 40 anni fa!

Ne ha scritte un porcaio per i Nomadi...lui e Augusto erano i principali compositori.

Quanto alla tristezza di canzoni di 40 anni fà....

beh, per stare in Italia:

- Celentano
- Modugno
- Paoli
Giusto per dirne alcuni dei più famosi

per andare all'esteo:

- Led Zeppelin
- deep purple
- Genesis
Giusto per dirne alcuni

se poi andiamo nei '60.....scriviamo un libro???

Ah, sono classe '74...ho 36 anni fatti da poco.

Poi, personalmente, adoro Adamo (anni '60). Ho avuto la fortuna di avere una mamma ammalata di musica e di viaggi in macchina, e mi son fatto una cultura; e se da ragazzo non apprezzavo queste musiche, ora le adoro e, a parte qualche rara eccezione, non vedo più nel panorama mondiale una qualità analoga solo lontanamente paragonabile a quella dal '60 a fine anni '80.

U2 a parte, penso che la musica sia "morta" con Mercury

Quella italiana, a parte qualche sporadico guizzo, è finita ad inizio '80
 
a_gricolo ha scritto:
EdoMC ha scritto:
PS. Che tristezza, ho 24 anni e ascolto la musica di almeno 40 anni fa!

Che sia perchè quella attuale nella media fa cagare?

Esattamente per questo. Si salvano pochi artisti, ultimamente. In Italia, a parte i soliti vecchi che si sono venduti alle mode del momento (devono tirare a campare anche loro, poveretti...), vedo il nulla più totale. D'altra parte, basta vedere che gli artisti emergenti vengono tutti da Amici...
 
a_gricolo ha scritto:
EdoMC ha scritto:
PS. Che tristezza, ho 24 anni e ascolto la musica di almeno 40 anni fa!

Che sia perchè quella attuale nella media fa cagare?

Le attuali generazioni hanno poca arte e nessuna parte.
Tra gli "attuali" trovo molto interessanti Van de Sfroos e Vinicio Capossela. Tra i giovani mi pare stia uscendo fuori qualcosa di buono ma è ancora presto per capire fino a che punto si lasceranno sfruttare. Per questa ragione non faccio nomi, vorrei non contribuire a rovinarli.
 
G5 ha scritto:
Dio è morto è un testo di Guccini portato al successo dai Nomadi. C'è un retroscena curioso e simpatico che Guccini ha raccontato al concerto.
In sostanza esordiva così: "Ero talmente convinto di fare questo mestiere che non mi ero iscritto alla SIAE. Per non farmi rubare la canzone fu firmata da chi aveva i diritti (i Nomadi). Solo pochi anni fa me la hanno riconosciuta ufficialmente".

altro retroscena curioso: all'epoca della pubblicazione, la radio RAI non trasmetteva la canzone perché considerata potenzialmente offensiva del sentimento religioso

a differenza di Radio Vaticana, che invece la trasmetteva
forse perché si era data la pena di ascoltarla tutta (... se Dio muore è per tre giorni e poi risorge...)
forse perché aveva migliore stima del suo pubblico
 
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