<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Caronte... | Page 10 | Il Forum di Quattroruote

Caronte...

Certo che il concetto di "clickbait" in questi giorni sta raggiungendo picchi mai visti, altro che la temperatura...

"Valle della Morte, nuovo record mondiale 48,9 gradi a mezzanotte"... quasi quasi mi invento la classifica delle temperature più alte del mondo alle 23 e 58 minuti e 43 secondi... però metto la stazione meteo sulle sponde del Mar Morto, per andare sul sicuro :emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:
 
Alla fine abbiamo toccato "solo" 39 °C; la macchina al sole è arrivata a 41.
Si fa caldo, ma mi ripeto, clima in linea con i periodi caldi delle nostre estati.

Piuttosto mi dispiace veramente, per gli eventi piovosi estremi che di stanno verificando in alcune zone
41° in macchina al sole sono anche pochi, io ricordo di aver visto - in anni in cui il cambiamento climatico era ancora un soggetto ignoto - 55° nella mia Golf - bianca... - ferma al sole, in Croazia (anzi in Jugoslavia, perché allora era quella) e all'epoca non avevo l'aria condizionata.... bisognava attendere 10' solo per poterci entrare.

La realtà è, come ha anche detto il col. Giuliacci, che non ci sono "record" e simili, ma solo quella che è ormai la norma quando al Sud è l'anticiclone africano ad arrivare sull'Italia, con le sue masse d'aria sahariane : caldissimo certo, ma tutta roba già vista e che ormai bisogna aspettarsi più o meno ogni estate, dato che non è più il rimpianto anticiclone delle Azzorre a regolare la circolazione.

Ed al Nord ha fatto un caldo non così inconsueto, raramente oltre i 35°.
 
Certo che il concetto di "clickbait" in questi giorni sta raggiungendo picchi mai visti, altro che la temperatura...

"Valle della Morte, nuovo record mondiale 48,9 gradi a mezzanotte"... quasi quasi mi invento la classifica delle temperature più alte del mondo alle 23 e 58 minuti e 43 secondi... però metto la stazione meteo sulle sponde del Mar Morto, per andare sul sicuro :emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:
Nessun dubbio sul fatto che i media, come loro costume, pestino duro anche sulle notizie climatiche per fare audience... compresa l'abitudine, che sta diventando ripetitiva e un po' grottesca, di dare nomi infernali come Caronte a quello che alla fine è sempre lo stesso anticiclone africano.

Però, dai, la notizia della temperatura a mezzanotte nella Valle della Morte è notevole : finché ci sono 50° e passa gradi di giorno ok, si sa, ma a mezzanotte.... oltretutto è un deserto, e nei deserti di solito la temperatura scende tanto di notte.
 
dare nomi infernali come Caronte
E' iniziato tutto con un sito di meterologia gestito da un tizio che meteorologo non è. Agghiacciante che abbia avuto tutta questa credibililtà... ma non mi stupisco.

oltretutto è un deserto, e nei deserti di solito la temperatura scende tanto di notte.
Non è esattamente un deserto, ma una depressione. Credo sia questo il motivo della conservazione della temperatura anche nelle ore notturne. Di giorno, mi pare nel 1927 o giù di lì (quando i cinesi andavano tutti in bici e gli indiani al massimo si scaldavano il tè), era stata registrata in Libia la più alta temperatura a memoria d'uomo moderno: 57 gradi e rotti, che però come giustamente tu dici saranno scesi di almeno una ventina di gradi la notte... sempre che vi fosse qualcuno a misurarla. Poi gli americani, che notoriamente vogliono sempre primeggiare, mi pare tirarono fuori dal cilindro un'altra temperatura altissima...sempre dalle parti di Furnace Creek (io ho la maglietta del campo da golf! :emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:) intorno al 1913...e sempre con cinesi e indiani fuori gioco.
 
Ultima modifica:
Nessun dubbio sul fatto che i media, come loro costume, pestino duro anche sulle notizie climatiche per fare audience... compresa l'abitudine, che sta diventando ripetitiva e un po' grottesca, di dare nomi infernali come Caronte a quello che alla fine è sempre lo stesso anticiclone africano.

Però, dai, la notizia della temperatura a mezzanotte nella Valle della Morte è notevole : finché ci sono 50° e passa gradi di giorno ok, si sa, ma a mezzanotte.... oltretutto è un deserto, e nei deserti di solito la temperatura scende tanto di notte.

Gia'....

Curioso....
....Quest' anno pare,
di contro,
siano spariti gli incendi boschivi
 
Alla fine abbiamo toccato "solo" 39 °C; la macchina al sole è arrivata a 41.
Si fa caldo, ma mi ripeto, clima in linea con i periodi caldi delle nostre estati.

Piuttosto mi dispiace veramente, per gli eventi piovosi estremi che di stanno verificando in alcune zone
No. Guarda, i dati relativi alle misurazioni dicono chiaramente che le temperature non sono affatto in linea con le nostre estati. Ma le temperature sono in crescita, le ondate di calore sono più estreme e di durata maggiore.

Semmai, c'è da dire che noi ahimè siamo assuefatti a questi fenomeni che sono molto pericolosi per gli ecosistemi e per la nostra salute.
 
No. Guarda, i dati relativi alle misurazioni dicono chiaramente che le temperature non sono affatto in linea con le nostre estati. Ma le temperature sono in crescita, le ondate di calore sono più estreme e di durata maggiore.
Esatto, non è un problema il valore di picco, ma l'integrale della curva di temperatura, che poi indica l'energia accumulata in atmosfera che poi scatena i fenomeni cataclismatici
 
Alla fine abbiamo toccato "solo" 39 °C; la macchina al sole è arrivata a 41.
Si fa caldo, ma mi ripeto, clima in linea con i periodi caldi delle nostre estati.

Piuttosto mi dispiace veramente, per gli eventi piovosi estremi che di stanno verificando in alcune zone

Mi autocito, e rispondo ad entrambi.

Non sono un negazionista dei cambiamenti climatici, anzi sono molto preoccupato, infatti gli eventi estremi di questi giorni non mi lasciano indifferenti.

Cosa diversa è dire che una temperatura di 39-40 °C sia, dalle mie parti, un evento eccezionale e raro. Ricordo negli anni passati, anche picchi intorno ai 45 gradi (trovando l'auto anche a 50 e più gradi), ed i 40 gradi li abbiamo assaggiati praticamente ogni estate ed anche in più periodi.

Non sono un esperto meteorologo (cosi' come non sono esperto in moltissime altre cose tra l'altro), ma mi sono fatta l'idea che il reale problema sia più che altro la tropicalizzazione del clima, che sposta grandi masse di aria caratterizzate da un delta t molto elevato innescando gli eventi che abbiamo sotto gli occhi tutti.

Aggiungo che, non si risolve la questione, terrorizzando (questo fanno i media) la popolazione proclamando record, emergenze e calamità, ma informando, semplicemente, dando le giuste informazioni su come difendersi, ed educando, soprattutto le nuove generazioni che sono il nostro futuro, ad avere comportamenti responsabile e rispettosi dell'ambiente in cui viviamo.
 
Stamattina da me c'è un sole che spacca le pietre.
Mia madre mi ha telefonato invece dal supermercato,saranno 2 km in linea d'aria,per dirmi che li c'era tempesta e aspettava che spiovesse per muoversi.
Anche qui devo dire che per ora il caldo c'è stato ma non è stato estremo,mi ricordo giornate più calde negli anni passati.
 
Esatto, non è un problema il valore di picco, ma l'integrale della curva di temperatura, che poi indica l'energia accumulata in atmosfera che poi scatena i fenomeni cataclismatici
Giusto, ma questo ormai è ben noto, è proprio per l'aumento dei valori medi che si parla di cambiamento climatico con tutto quel che ne consegue.
E questo ormai, bene o male, c'è sempre, anche quando di caldo estremo non ce n'è o ce n'è poco ; in buona sostanza, quando si parla di valori medi del periodo non è più realistico andare a prendere quelli vecchi (tipo anni '50 - '80) che ormai rappresentano, quando ci sono, un'isola felice e non più la media, purtroppo.
 
Non sono un negazionista dei cambiamenti climatici,
Non è mia intenzione attribuire patenti o definizioni. Nemmeno è opportuno farlo come spesso leggo farlo, in questo forum, che sempre più assomiglia ad un social. Si discute di idee, si confrontano, condividono, contestano o magari si ignorano, ma restano considerazioni personali.
 
Mi autocito, e rispondo ad entrambi.

Non sono un negazionista dei cambiamenti climatici, anzi sono molto preoccupato, infatti gli eventi estremi di questi giorni non mi lasciano indifferenti.

Cosa diversa è dire che una temperatura di 39-40 °C sia, dalle mie parti, un evento eccezionale e raro. Ricordo negli anni passati, anche picchi intorno ai 45 gradi (trovando l'auto anche a 50 e più gradi), ed i 40 gradi li abbiamo assaggiati praticamente ogni estate ed anche in più periodi.

Non sono un esperto meteorologo (cosi' come non sono esperto in moltissime altre cose tra l'altro), ma mi sono fatta l'idea che il reale problema sia più che altro la tropicalizzazione del clima, che sposta grandi masse di aria caratterizzate da un delta t molto elevato innescando gli eventi che abbiamo sotto gli occhi tutti.

Aggiungo che, non si risolve la questione, terrorizzando (questo fanno i media) la popolazione proclamando record, emergenze e calamità, ma informando, semplicemente, dando le giuste informazioni su come difendersi, ed educando, soprattutto le nuove generazioni che sono il nostro futuro, ad avere comportamenti responsabile e rispettosi dell'ambiente in cui viviamo.


Estremi....
Ci son sempre stati*
Seppur nel quadro generale bisogna ricordare
che, dagli anni '70s:
-gli Inverni sono comunque meno freddi
-le Estati sono comunque piu' calde.
Non parlo del mondo, ne' dell' Italia tutta....
Ma della mia regione: l' E.R.

*Quel che e' cambiato
E' la loro frequenza
 
Estremi....
Ci son sempre stati*
Seppur nel quadro generale bisogna ricordare
che, dagli anni '70s:
-gli Inverni sono comunque meno freddi
-le Estati sono comunque piu' calde.
Non parlo del mondo, ne' dell' Italia tutta....
Ma della mia regione: l' E.R.

*Quel che e' cambiato
E' la loro frequenza

Esattamente.
Non bisogna aver paura della singola giornata a 40 gradi.

Il problema è che, solo quest'anno, siamo passati dalla siccità alle (per molti versi benedette) piogge di giugno, ed ora abbiamo un Italia a due facce; una calda e secca ed una piovosa e tempestosa.

L'evento estremo, nello specifico, è la grandine da 5 cm, e non la giornata a 40 gradi.

Se poi, le giornate calde si susseguono senza sosta, anche questo diventa ovviamente un evento estremo ...
 
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