Nella doppia azione, la trazione del grilletto prima arma il cane, e poi lo fa abbattere. Nella singola azione, bisogna armare manualmente il cane, e tirando il grilletto si abbatte provocando lo sparo.
Nelle semiautomatiche a sola singola azione, il cane andava armato prima del primo sparo (di solito scarrellando inserendo in canna la prima cartuccia).
L'azione alternata del carrello a ogni sparo arma il cane per i colpi seguenti.
Alcune semiauto, come la Colt 1911 e derivate, sono progettate per essere portate in sicurezza con il cane armato e il colpo in canna. Per questo necessitano di una sicura manuale.
Semiauto piu' moderne portano il cane abbattuto e hanno una sicura interna a piolo che "inchioda" il percussore in posizione fissa. Solo tirando il grilletto il piolo si sposta liberando il percussore. Il cane e' abbattuto, e il primo colpo viene tirato in doppia azione. L'azione alternata del carrello arma il cane i colpi successivi.
Questa soluzione ha il pregio di un porto piu' sicuro e, soprattutto, di piu' semplice e immediato utilizzo (non serve disinserire alcuna sicura: l'arma e' inerentemente sicura).
Lo svantaggio e' che la doppia azione ha una trazione del grilletto molto pesante, cosa che peggiora nettamente la mira del colpo piu' importante, il primo.
Inoltre, il passaggio dalla pesante doppia azione del primo colpo alla leggera azione singola (che richiede solo di far scattare il dente che trattiene il cane) e' difficile da padroneggiare e porta tipicamente all'esplosione di colpi involontari.
Per questo sono state create semiauto in sola doppia azione, che elimina la difficile transizione, certo, ma a prezzo di rendere TUTTI i colpi con uno scatto pesante e impreciso.
Piu' di recente sono state sviluppate armi con uno scatto diverso: lungo come una doppia azione, e dunque sicuro, ma anche leggero come una singola, e dunque preciso.
E' il caso della Glock, che inoltre non ha alcuna sicura manuale (ma ben tre sicure automatiche) ed e' dunque caratterizzata da elevatissima prontezza operativa ed elevatissima sicurezza.
Il manuale d'uso della Glock puo' essere riassunto in
1) Impugnare l'arma
2) tirare il grilletto
3) ripetere il punto 2) se necessario.
La Sig P228 e' un'arma ad azione mista (doppia e singola) come la Beretta 92, ma piu' compatta di questa, piu' leggera e con un'ergonomia notevolmente migliore.
L'arma e' priva di sicura manuale, di cui non ha bisogno, ed e' caratterizzata da una buona affidabilita'.
La scelta principale per un'arma da difesa di tipo militare e' molto diversa da un'arma per difesa personale privata o di polizia.
Una pistola militare deve fare bene tre cose:
1) Sparare
2) Sparare
3) Sparare
e lo deve fare in qualsiasi ambiente, pulita o lercia, con qualsiasi clima.
Non e' facile.
Una pistola da difesa personale, che viene sottoposta a cure maggiori, deve avere prima di tutto una buona impugnatura per chi la usa, perche' da quella prima di tutto dipende la precisione dei colpi esplosi, e poi un'ottima prontezza di impiego, senza bisogno di agire su sicure o altro, perche' a differenza dell'impiego tipicamente militare (dove comunque la pistola serve a poco, in condizioni operative normali di campo di battaglia), in ambito di difesa personale la minaccia non e' "preavvertita" e puo' essere improvvisa.
Con i moderni scenari bellici a "macchia di leopardo", pero', il confine tra arma militare e arma da difesa personale si e' fatto assai indistinto.