In Formula E ci sono due cose uguali per tutti: il telaio, che nasce da una collaborazione tra Spark Racing e soprattutto Dallara, che poi costruisce materialmente le vetture, e le batterie (Williams). Ma la batteria non è il propulsore, è come se fosse una sorta di benzina in un motore termico.
Il motore elettrico, l’inverter, il software di gestione e la trasmissione sono autonomi. E ci sono case ufficiali come Porsche, Jaguar, DS-Penske e Maserati (Mercedes ha abbandonato la F.E). Le potenze credo siano ancora di 470 cv.
La Maserati utilizza un motore sviluppato da DS-Penske con la collaborazione della stessa Maserati, che gestisce autonomamente tutto il software per la rigenerazione della batteria. Il DS Penske Mauduit, l'anno scorso:
“DS e Maserati gestiscono ognuna le proprie macchine in maniera indipendente. Siamo rivali in pista e ci teniamo ad essere l’una davanti all’altra”.
a dimostrazione di questo in gara ci sono differenze nette tra i vari team, un poco come nella F1. Team come Porsche o Jaguar sono riusciti a sviluppare vetture che sono molto più performanti rispetto ad altri team, in tanti aspetti, per tornare alla competizione ad esempio Maserati lo scorso anno era partita bene per essere un new entry ma addirittura al centro della stagione lottava per la vittoria e anche in classifica era messa molto bene e poteva puntare a qualcosa d'importante , poi nella seconda parte è andata calando allontanandosi dalle posizioni di vertice, ed in questa prima parte di stagione sembra ancora faticare a trovare la quadra. Per dire che le le vetture seppur identiche nella forma poi sono differenti nella sostanza.