Un camionista bellunese si è salvato lanciandosi in corsa dal suo mezzo autoarticolato che era rimasto senza freni. Il fatto è avvenuto nella zona del Passo di Sant'Osvaldo, tra i comuni di Erto e Casso e Cimolais (Pordenone).
Non so chi sia l'autista ne a quanto andasse ma mi sembra assurdo, per come sono strutturati i freni dei camion che possa essere rimasto senza freni.
Sui tir i freni sono a GANASCE normalmente bloccate e con un sistema pneumatico ad aria dopo aver caricato dei serbatoi si sbloccano e consentono la partenza.
Ipotizzo invece un surriscaldamento delle pastiglie o ganasce, il materiale di cui sono composte, cioè il materiale frenante si indurisce con l'aumento della temperatura l'azione frenante diminuisce drasticamente.
Il tir trasportava 30 tonnellate di cemento fuso,e a quelle pendenze si dovrebbe scendere con marce tra la seconda o la prima e azionare di tanto in tanto il freno perchè se scendi allegramente con marce alte il bestione non lo fermi più.
Meno male che non ha causato feriti o peggio morti.
Non so chi sia l'autista ne a quanto andasse ma mi sembra assurdo, per come sono strutturati i freni dei camion che possa essere rimasto senza freni.
Sui tir i freni sono a GANASCE normalmente bloccate e con un sistema pneumatico ad aria dopo aver caricato dei serbatoi si sbloccano e consentono la partenza.
Ipotizzo invece un surriscaldamento delle pastiglie o ganasce, il materiale di cui sono composte, cioè il materiale frenante si indurisce con l'aumento della temperatura l'azione frenante diminuisce drasticamente.
Il tir trasportava 30 tonnellate di cemento fuso,e a quelle pendenze si dovrebbe scendere con marce tra la seconda o la prima e azionare di tanto in tanto il freno perchè se scendi allegramente con marce alte il bestione non lo fermi più.
Meno male che non ha causato feriti o peggio morti.