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Cambio automatico quante tipologie ne esistono?

Ciao.
Ad oggi quante tipologie di cambio automatico esistono?
Quali sono i più efficienti (più veloci nelle cambiate ecc.)?
Quali sono i più delicati (nel senso che tendono a rompersi di più. Ho letto che quelli a doppia frizione tendono a rompersi prima)?
Quali fanno risparmiare carburante?
Rispetto ai cambi manuali fanno risparmiare carburante?
...
 
Grazie per il bentornato :emoji_boy:. A dire il vero negli ultimi giorni ho aperto/sono intervenuto (in) diversi post qui sul QRF (Quattroruote forum).
 
Rispetto ai cambi manuali fanno risparmiare carburante?
Solo a velocità costante e solo le trasmissioni con 7-8 rapporti.
Nella marcia a velocità variabile, praticamente tutte le trasmissioni automatiche tranne le elettroattuate consumano di più.

Inoltre quasi tutte le trasmissioni automatiche necessitano di manutenzione periodica, spesso non economica.
 
Quali sono i più delicati (nel senso che tendono a rompersi di più. Ho letto che quelli a doppia frizione tendono a rompersi prima)?
I DSG (doppia frizione) a secco VW hanno una triste fama di scarsa durata.
Per il resto, l’affidabilità è simile alle trasmissioni manuali, con la differenza che se si rompono la riparazione costa dal doppio al quadruplo di una manuale.
 
Ad oggi quante tipologie di cambio automatico esistono?
Quali sono i più efficienti (più veloci nelle cambiate ecc.)?
Sostanzialmente per le vetture a motore termico ci sono quattro tipologie di trasmissioni automatiche:
  • A convertitore idraulico
  • Doppia frizione a secco o in bagno d’olio
  • CVT
  • Elettroattuate
Le prima è la preferita dai costruttori europei per le vetture di massa maggiore, la seconda è un pallino del gruppo VW e in genere viene usata spesso anche da altri costruttori per le vetture più piccole, il CVT è amato soprattutto dalle case giapponesi, quelle elettroattuate sono solitamente riservate a vetture molto potenti e di nicchia (un’eccezione è stata la Smart F450 e F451)
 
Il cosiddetto "robotizzato" dove rientra tra le tipologie elencate?
Il "doppia frizione in bagno d’olio" si è dimostrato affidabile (più di quello a secco di certo, secondo quello che dici)?

Tu quale sceglieresti/preferisci considerate tutte le variabili: 1. rischio rottura, 2. richiesta di manutenzione, 3. fluidità, velocità nelle cambiate e comfort di guida, ...
 
Il cosiddetto "robotizzato" dove rientra tra le tipologie elencate?
Il "doppia frizione in bagno d’olio" si è dimostrato affidabile (più di quello a secco di certo, secondo quello che dici)?

Tu quale sceglieresti/preferisci considerate tutte le variabili: 1. rischio rottura, 2. richiesta di manutenzione, 3. fluidità, velocità nelle cambiate e comfort di guida, ...
Ip robotizzato è un elettroattuato.
Il DSG VW a bagno d’olio nelle sue versioni più recenti sembra affidabile.
Io, se dovessi morire automatico, penso che, senza entusiasmo, tollererei solo lo ZF8 (è del tipo a convertitore idraulico).

Considera che l’ultima auto sono andato a prenderla ad oltre 500 km di distanza (e fatto il tragitto due volte, una per trattare e firmare e la seconda per il ritiro) pur di averla manuale. Poi c’è chi farebbe la stessa trafila pur di avere il cambio automatico.
 
Quali fanno risparmiare carburante?
Come ti ha già risposto U2511 il risparmio eventuale è a velocità costante, tipo autostrada, sfruttando i rapporti lunghi dei cambi a 8 o 9 rapporti. Difficilmente ti potrebbe ripagare del maggior costo d'acquisto e, come detto sempre da Mauro, dei costi di manutenzione ordinaria e straordinaria.
Però, chi preferisce un CA, spende volentieri il sovracosto per il tipo di guida che cerca, alla fine è sopratutto un aiuto alla guida più che un dispositivo ecologico o economico. Meglio si integra, rispetto al manuale, con gli ADAS più sofisticati che gestiscono cruise adattivi o addirittura predittivi, ancora rari.
Sulle utilitarie potrebbe avere un plus nella guida stop and go tipica dell'incedere cittadino.
Però, ribadisco, sono questioni prettamente personali, gusti e stile di guida, più che di numeri relativi a prestazioni o costi.
Io preferisco il manuale, come ben noto, ma se proprio dovessi scegliere un automatico, preferirei un cvt di tipo elettronico con cui simulare un funzionamento a rapporti, oppure la variazione continua dell'epicicloidale dell'HSD Toyota.
Ma, rimarco, unicuique suum.
 
Per il piacere di guida, non c'è dubbio che il manuale batta l'automatico 10 a 0, almeno secondo me. L'automatico garantisce grande comfort soprattutto in città, in colonna, o comunque quando si vuole guidare rilassati. Io ho fatto dei test drive con vari tipi di cambio e lo ZF8 di BMW mi è sembrato nettamente il migliore come esperienza d'uso.
 
Dal punto di vista tecnico esistono tre tipi di trasmissioni automatiche:
- A variazione continua di rapporto: a cinghia sono le più note, ma esisteva negli anni '50 una particolare trasmissione automatica in cui il convertitore di coppia a geometria variabile sopperiva alla mancanza di rapporti (Buick Dynaflow). Rientra in questa tipologia anche l' E-CVT Toyota.
- A rotismi epicicloidali e funzionamento idraulico automatico: sono i classici automatici per definizione. Storicamente molto affidabili, devono essere accoppiati ad un convertitore di coppia o ad un giunto idraulico. Permettono di gestire grosse erogazioni di coppia e restituiscono confort e fluidità di marcia a scapito di consumi aumentati.
- Elettroattuati: possono essere di tipo classico (vedi Fiat/Lancia) o a doppia frizione. In entrambi i casi si tratta di cambi meccanici in cui il funzionamento e il cambio dei rapporti è demandato ad una serie di servomeccanismi comandati unicamente da una centralina elettronica. Garantiscono minor assorbimenti di potenza (e minori consumi) e cambiate molto rapide e reattive, a fronte di affidabilità a volte problematica.

Esistono poi numerose soluzioni per ottenere dei cambi "semiautomatici" che spaziavano dagli elettroattuati "Cotal" con preselettore, allo "Sportomatic" Porsche o all' "Idroconvert" Fiat, ma sono soluzioni progressivamente cadute in disuso. Se volete ve li elenco (sempre che me li ricordo tutti) :emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:
 
secondo me, i moderni a convertitore, non han piu' consumi molto piu' alti.
quasi tutti bloccano il convertitore dopo la cambiata, riducendo le perdite.
 
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