<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> BMW 116d | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

BMW 116d

Quindi te dici che un 1.5 3 cilindri in pianura va bene
In funzione di mezzo semovente va bene anche un TwinAir, ma anche una Panda 30. Poi, quando inizi a guidare, rischiano di emergere gli ossimori tra frazionamento e produttore. Io piuttosto di andare su queste soluzioni ho preferito un’utilitaria popolare dichiarata e senza marchietti a dissimularne la vera natura. Poi, se e quando potrò, ritornerò su Automobili degne della maiuscola.
 
Ognuno ha la sua percezione, ma è oggettivo che i motori con i cilindri pari siano più equilibrati e “rotondi”. Quanto alla cavalleria i 150 che avevo sulla X1 erano per me il giusto, sotto non sarei mai sceso. Oltretutto il 2.0d bmw è davvero una gran motore, ti do ragione sulla rumorosità, in parte dovuta anche ad una non perfetta insonorizzazione dei passaruota.
Il 3 cilindri l’ho provato su una mini 3 porte, non che andasse male, ma dovendo scegliere…
Io non mi formalizzo sul numero di cilindri. Tanto è vero che a dicembre ho sostituito la mia F31 con una Volvo XC40 (un'altra 3 cilindri! a benzina, però). Alla fine è il risultato che conta e se questi motori sono brillanti, non vibrano e non hanno rumori molesti e, al contempo, aiutano a ridurre i consumi, per me non c'e problema.
La mia esperienza con questi motori è molto positiva e non mi sento sminuito dall'essere sceso di un cilindro. Se poi si parla di L6, v8 o v12, beh, quella è un'altra storia e altri costi...
 
Per l' Assicurazione,
conta la potenza in primis....
Fatti, eventualmente fare un doppio preventivo

La potenza in kW incide sul bollo.

Circa il premio RCa per la maggior parte delle compagnie assicuratrici in primis pesano lo storico del soggetto assicurato e la sua residenza, a seguire pesano la potenza fiscale e il tipo di alimentazione.
La potenza fiscale NON è quella espressa in kW, ma è quella in cavalli fiscali, quindi riconducibile alla cilindrata.
A pari potenza fiscale, sempre per il premio RCa, auto a gasolio / gasate costano di più di una a benzina in quanto c'è il presupposto di maggior percorrenza chilometrica = maggiori rischi.
 
La potenza in kW incide sul bollo.

Circa il premio RCa per la maggior parte delle compagnie assicuratrici in primis pesano lo storico del soggetto assicurato e la sua residenza, a seguire pesano la potenza fiscale e il tipo di alimentazione.
La potenza fiscale NON è quella espressa in kW, ma è quella in cavalli fiscali, quindi riconducibile alla cilindrata.
A pari potenza fiscale, sempre per il premio RCa, auto a gasolio / gasate costano di più di una a benzina in quanto c'è il presupposto di
maggior percorrenza chilometrica = maggiori rischi.

Infatti la potenza....
....Che si misura in KW
 
La potenza fiscale non è quella espressa in kW, ma quella riconducibile ai cavalli fiscali: ad esempio una Fiesta 1.0 Ecoboost da 125 cv ha 12 cavalli fiscali, pertanto è sensibilmente minore di quella di una Fiesta 1.5 TDCi da 85cv che ne ha 16.
 
La potenza fiscale non è quella espressa in kW, ma quella riconducibile ai cavalli fiscali: ad esempio una Fiesta 1.0 Ecoboost da 125 cv ha 12 cavalli fiscali, pertanto è sensibilmente minore di quella di una Fiesta 1.5 TDCi da 85cv che ne ha 16.

Inutile che continui a spiegare la differenza fra le 2.
Vedi post 6 e 7
( Son 50 anni che compro auto )
Io ho scritto che quel che conta e' la potenza....
Fiscale lo ha pensato tu
 
La potenza fiscale non è quella espressa in kW, ma quella riconducibile ai cavalli fiscali: ad esempio una Fiesta 1.0 Ecoboost da 125 cv ha 12 cavalli fiscali, pertanto è sensibilmente minore di quella di una Fiesta 1.5 TDCi da 85cv che ne ha 16.

Esiste ancora la potenza fiscale?
E, se esiste, viene ancora usata per qualcosa?
 
guardavo i dati prestazionali della 116d:
velocità massima 200 km/h
0-100: 10,8 secondi

Ora, certamente non è un dragster, ma si tratta di prestazioni dignitose.
Per un uso normale penso che vada bene al 90% delle persone.

Poi certo, si sa che foga e cavai non bastano mai, potendo.
 
Ho visto una grossa compagnia assicuratrice usare anche il criterio delle prestazioni (velocità massima e accelerazione 0-100) per determinare il premio (e c'è una logica)
 
Ho visto una grossa compagnia assicuratrice usare anche il criterio delle prestazioni (velocità massima e accelerazione 0-100) per determinare il premio (e c'è una logica)


Quanto segue è cio che riporta sul proprio sito la più grande compagnia assicurativa italiana, nonché tra le prime in europa, su come avviene in generale (quindi per tante, ma non per tutte) il calcolo del premio RCA.
Con compagnie diverse ho riscontrato medesimo comportamento preventivando, sulla stessa nuova auto, motorizzazioni diverse.


In generale, i parametri utilizzati dalla Compagnia assicurativa si basano sia su dati riferiti al titolare della polizza - età, anzianità di guida, storia assicurativa, località di residenza ecc -, sia su caratteristiche specifiche del mezzo.

Tra queste, oltre alla data di immatricolazione - dunque a seconda che si tratti di un mezzo nuovo o vecchio - all’alimentazione, all’eventuale presenza di una scatola nera, una delle caratteristiche prese in considerazione è la cilindrata della vettura: più cavalli fiscali significa maggiore cilindrata, dunque una polizza assicurativa più costosa.

È bene riferire correttamente questo valore alla Compagnia assicurativa e senza fare confusione con i cavalli vapore o i kilowatt sviluppati dal motore della vettura, anche se - come detto - spetta alla Compagnia stabilire il peso del valore dei cavalli fiscali nella determinazione del premio per la RC Auto.
 
Back
Alto