bisogna ampliare il servizio civile.

[bumper morgan]

cosí la ministra pinotti.
Ora, ( niente poitica naturalmente) piú che il servizio civile ( ma piuttosto che niente va bene anche questo) io sarei favorevole al ripristino del servizio militare. Non certo 14 mesi come ai miei tempi ma 6/8 mesi farebbero bene ai tanti giovani smidollati di oggi. E ci manderei anche le ragazze.
Campo estivo, campo invernale, levatacce alle 4 del mattino, pranzi e cene in vassoi di metallo e tanti signorsí farebbero veramente bene.

http://www.corriere.it/politica/17_...ia-3af4dffa-389d-11e7-8530-ea2b12fbdf2c.shtml

 

[arizona77]

Al servizio ( gratuito )
di " costoro "....?????????????????

Ci vadan loro*, male non gli farebbe di sicuro

* per dare il buon esempio

 

[bumper morgan]

Al servizio ( gratuito )
di " costoro "....?????????????????

Ci vadan loro*, male non gli farebbe di sicuro

* per dare il buon esempio

essi non possono....stanno lavorando per noi

 

[amineo61_1636827736]

Al servizio ( gratuito )
di " costoro "....?????????????????

Ci vadan loro*, male non gli farebbe di sicuro

* per dare il buon esempio

Anche in ossequio alla regola che mi insegnarono da militare: per comandare bisogna prima saper eseguire.

 

[maddeche!]

Se i ragazzi crescono smidollati, forse un minimo di merito ce l'hanno anche i genitori, o no ? Fanno tutto per merito della società ?

Se il padre si prende un mavaff... sarà perché ha lasciato che il figlio si prendesse queste libertà... non perché "la società" coltiva i figli a parolacce.

 

[lukkinen]

se il genitore gli risponde, il pupillo chiama il telefono azzurro o rosa se una pupilla (degli occhi....), se il genitore lo prende a calci (come si usava una volta) il pupillo lo manda in carcere. Che dovrebbe fare il genitore di oggi in tale clima di xxxxxnaggine?

 

[Tonino91Roma]

se il genitore gli risponde, il pupillo chiama il telefono azzurro o rosa se una pupilla (degli occhi....), se il genitore lo prende a calci (come si usava una volta) il pupillo lo manda in carcere. Che dovrebbe fare il genitore di oggi in tale clima di xxxxxnaggine?

Deboluccia come scusa...

 

[bumper morgan]

se il genitore gli risponde, il pupillo chiama il telefono azzurro o rosa se una pupilla (degli occhi....), se il genitore lo prende a calci (come si usava una volta) il pupillo lo manda in carcere. Che dovrebbe fare il genitore di oggi in tale clima di xxxxxnaggine?

certe idee vanno inculcate ai figli quando hanno 5 anni non quando ne hanno il doppio o piú...é troppo tardi.
Per cui, non si arriverebbe al punto da te descritto ( che é giusto).

 

[lukkinen]

Deboluccia come scusa...

era per esemplificare il fenomeno, fosse per me tornerei ai vecchi tempi e t'assicuro che verrebbero su dritti o sdraiati, altro che i budini coricati sugli Smartphone di oggi

 

[lukkinen]

certe idee vanno inculcate ai figli quando hanno 5 anni non quando ne hanno il doppio o piú...é troppo tardi.
Per cui, non si arriverebbe al punto da te descritto ( che é giusto).

sbaglio o era tuo un 3d dove le maestre d'asilo erano 'sicuramente' violente perché beccate a dare 2 sculacciate a qualche bimbo più vispo? Se tu non c'entri con il 3d indignatos mi scuso a priori, ma proprio quello era possibilmente un tentativo educativo trasformato dalle cronache in violenza. Mah qualche anno fa era diverso!
L'avete vissuta?

 

[PanDemonio]

E quando c'era la leva, chiedevate di toglierla...
E quando ve l'hanno tolta, chiedete di rimetterla....
Orsù, ditelo che non siete mai contenti!!!

 

[Climaco]

Un po' audacemente (so che avrò tutti contro) mi permetto di dire che l'educazione dei figli non può essere giudicata se non "caso per caso" poiché ogni ragazzo ha una sensibilità diversa e per qualcuno le imposizioni possono risultare repressive, per altri le concessioni possono disorientare.

Per la mia esperienza i giovani sono spesso più svegli di quel che sembra, semplicemente perché tendiamo a guardarli dall'alto di un'esperienza che anche loro avranno a tempo debito e perché fanno scelte che non condividiamo ma non è detto che siano sbagliate.

Aggiungo che le generazioni della leva obbligatoria non mi pare abbiano raggiunto grandi traguardi sul piano sociale e le nuove generazioni devono fare i conti con un bel po' di problemi che non pensavamo di lasciargli...

 

[bumper morgan]

E quando c'era la leva, chiedevate di toglierla...
E quando ve l'hanno tolta, chiedete di rimetterla....
Orsù, ditelo che non siete mai contenti!!!

sai, una volta si diceva che le uova fanno alzare il colesterolo, oggi si é scoperto che mon é cosí. Il tempo insegna.
Fuor di metafora....
personalmente ero contrario solo alla durata (14 mesi come é stato per me sono un pó troppi) e no ero il solo a vederla cosí. Tuttavia é vero che erano in molti a sostenere l'inutilitá.
Ma dopo questi anni, vista certa gioventú, vien da ripensare alla utilitá della naja. Non certo per imparare a sparare
quanto per imparare a soffrire ed ubbidire.
E glielo farei fare anche alle ragazze che non sono da meno.

 

[bumper morgan]

sbaglio o era tuo un 3d dove le maestre d'asilo erano 'sicuramente' violente perché beccate a dare 2 sculacciate a qualche bimbo più vispo? Se tu non c'entri con il 3d indignatos mi scuso a priori, ma proprio quello era possibilmente un tentativo educativo trasformato dalle cronache in violenza. Mah qualche anno fa era diverso!
L'avete vissuta?

un buffetto o una sculacciata a bambini ( intesi come i propri figli) di una certa etá sono una cosa, altra cosa é quando sono maestre di asilo che menano bimbi di 4/5 anni e non con buffetti o sculacciate.
Una maestra non ha alcun diritto di suonarle ha dei bambini. Stessa cosa per chi mena i vecchi.
Questa é violenza che deriva dalla frustrazione quindi di educativo nonc'é proprio nulla.
In ogni caso, in questa discussione, non ho parlato di questo, ho detto che l'educazione ed il sensi civico glielo devi dire quanto i bambini hanno 5 anni...,a 10 é giá tardi.
E non sono io che lo dico, ripeto quello che ho sentito dire da psicologi ecc ecc.

 

[Climaco]

(...) Ma dopo questi anni, vista certa gioventú, vien da ripensare alla utilitá della naja. Non certo per imparare a sparare quanto per imparare a soffrire ed ubbidire. (...)

A soffrire non si impara né per abitudine né per decreto, ubbidire, invece, è piuttosto facile per le persone insicure poiché si tratta di rinunciare a decidere. Solo per dire che la caserma non è un'agenzia educativa e le esigenze pedagogiche attuali mirano alla consapevolizzazione, all'autostima, all'assertività, all'assunzione di responsabilità, alla valorizzazione delle emozioni per una spiccata sensibilità, allo sviluppo delle qualità empatiche e relazionali, alla selezione delle aspettative, ad una sana affettività, al consolidamento di un baricentro interiore: dubito che "levatacce alle 4 del mattino, pranzi e cene in vassoi di metallo e tanti signorsì" siano utili ad affrontare tali questioni.

Ma tu che giovani conosci?