Buonasera, torno a scrivere sul forum per fare un breve punto sul presente e, soprattutto, sul futuro di Alfa Romeo. In primis il presente. Oggi la situazione la presentano, già da soli, in modo chiaro e netto i numeri. Infatti, nel precedente piano industriale sia per Alfa Romeo che per Lancia, era stato definito un Target Volume di 300.000 Unità. Ne sono state vendute circa 100.000 in tutto. Siamo di 200.000 unità sotto il Target sopra menzionato. Per il 2014 l'obiettivo è sempre quello: 300.000 Unità. Stavolta sarà rispettato il target ? Chissà. Le prospettive presentate nel Piano Industriale di Fiat Group Automobiles potrebbero far rispondere di sì ma è fuor di dubbio il fatto che si debba usare sempre molta cautela.
Alfa negli Usa, il futuro. L'asse Fiat-Chrysler dovrebbe, nei piani di Marchionne, garantire ad Alfa il ritorno negli Usa nonché l'accesso a pianali e motori per vetture di più grandi dimensioni. Inoltre, come tutti sappiamo, sempre nel quinquennio 2010-2014 sarà prevista l'introduzione di ben due SUV (uno medio ed uno più grande), l'introduzione di una Spider, della nuova Giulia, sostituta della 159 e altre piccole iniezioni di vitalità come il restyling della Mi.To piuttosto che la Mi.To 5p da commercializzare anche negli Usa.
Quindi, per farla breve, Alfa Romeo, nel 2014 dovrebbe: 1) avere una presenza globale più forte in tutto il mondo; 2) aver raggiunto quota 300.000 unità vendute all'anno; 3) avere prodotti di maggiore qualità partendo da una Mi.To rivista sotto il profilo delle finiture (non eccelse) e della linea, passando poi per una Giulietta più la nuova nata Giulia fino ad arrivare alle due SUV accompagnate da una nuova Spider. No, quindi, alla 169, almeno fino al 2014.
Bilancio su Alfa Romeo: non male, si poteva fare di più ma si poteva fare anche molto meno. Ciò che conta sono però i numeri, non le chiacchiere. Alfa Romeo ha venduto, ad oggi, meno di quanto avrebbe dovuto fare. Alfa Romeo ha presentato tramite Fiat Group un piano industriale di 5 anni che punta tutto sul riverdimento della propria gamma, sull'introduzioni di nuovi prodotti di livello quali la Giulia e, non da ultimo, sulla presenza nel mercato Usa accompagnata, grazie a Chrysler, dall'introduzione dei rinomati SUV. Che ne sarà di Alfa Romeo ? Il rilancio avverrà davvero (almeno stavolta) oppure si ritornerà alle solite ? E' possibile ipotizzare uno scenario sì triste ma realisticamente oggettivo: Alfa Romeo venderà di più, non riuscirà ad arrivare a quota 300.000 unità ma, al tempo stesso, avrà creato delle basi per poter sviluppare ulteriormente la propria gamma/presenza sul mercato. Dopodiché spetterà, ancora una volta, a Fiat decidere se continuare ad investire o vendere, definitivamente, ad un acquirente straniero (uno su tutti VW AG). Alfa Romeo oggi, è ancora in pericolo ma, a mio avviso, effettuando scelte strategiche sensate si potrebbero ancora avere quei margini di manovra per dare lustro al Marchio del Biscione. Voi che ne pensate? Saluti
Alfa negli Usa, il futuro. L'asse Fiat-Chrysler dovrebbe, nei piani di Marchionne, garantire ad Alfa il ritorno negli Usa nonché l'accesso a pianali e motori per vetture di più grandi dimensioni. Inoltre, come tutti sappiamo, sempre nel quinquennio 2010-2014 sarà prevista l'introduzione di ben due SUV (uno medio ed uno più grande), l'introduzione di una Spider, della nuova Giulia, sostituta della 159 e altre piccole iniezioni di vitalità come il restyling della Mi.To piuttosto che la Mi.To 5p da commercializzare anche negli Usa.
Quindi, per farla breve, Alfa Romeo, nel 2014 dovrebbe: 1) avere una presenza globale più forte in tutto il mondo; 2) aver raggiunto quota 300.000 unità vendute all'anno; 3) avere prodotti di maggiore qualità partendo da una Mi.To rivista sotto il profilo delle finiture (non eccelse) e della linea, passando poi per una Giulietta più la nuova nata Giulia fino ad arrivare alle due SUV accompagnate da una nuova Spider. No, quindi, alla 169, almeno fino al 2014.
Bilancio su Alfa Romeo: non male, si poteva fare di più ma si poteva fare anche molto meno. Ciò che conta sono però i numeri, non le chiacchiere. Alfa Romeo ha venduto, ad oggi, meno di quanto avrebbe dovuto fare. Alfa Romeo ha presentato tramite Fiat Group un piano industriale di 5 anni che punta tutto sul riverdimento della propria gamma, sull'introduzioni di nuovi prodotti di livello quali la Giulia e, non da ultimo, sulla presenza nel mercato Usa accompagnata, grazie a Chrysler, dall'introduzione dei rinomati SUV. Che ne sarà di Alfa Romeo ? Il rilancio avverrà davvero (almeno stavolta) oppure si ritornerà alle solite ? E' possibile ipotizzare uno scenario sì triste ma realisticamente oggettivo: Alfa Romeo venderà di più, non riuscirà ad arrivare a quota 300.000 unità ma, al tempo stesso, avrà creato delle basi per poter sviluppare ulteriormente la propria gamma/presenza sul mercato. Dopodiché spetterà, ancora una volta, a Fiat decidere se continuare ad investire o vendere, definitivamente, ad un acquirente straniero (uno su tutti VW AG). Alfa Romeo oggi, è ancora in pericolo ma, a mio avviso, effettuando scelte strategiche sensate si potrebbero ancora avere quei margini di manovra per dare lustro al Marchio del Biscione. Voi che ne pensate? Saluti