Quali sono state le vendite complessive della Delta attuale?
Sicuramente ha venduto più della Delta II, ma rispetto alla I serie?
Sicuramente ha venduto più della Delta II, ma rispetto alla I serie?
E' proprio la quantità di Delta che si vedono in giro ad avermi fatto pensare ad un bilancio dell'auto.ottovalvole ha scritto:bisogna rapportale le vendite al mercato, considera che nel giro di qualche anno in Italia si sono vendute quasi la metà di macchine con la conseguente moria di concessionarie, quindi 1000 macchine vendute nel 1990 sono diverse da quelle vendute nel 2000 e nel 2013. Però di delta nuova in giro ne vedo tante, è la macchina che nessuno vuole e che poi ci si trova fra le mani....penso che ha un suo mercato del''usato (anche la Lybra era così)
Questi dati sono noti.renexx ha scritto:La Delta attuale è un flop. Preventivate 70 mila unità all'anno, non ha mai superato la metà, spinta a suon di sconti, promozioni e incentivi.
P.S. Gen/feb 2014, su un totale di 10mila Lancia/Chrysler vendute in Italia, 9.200 sono Ypsilon.
Fate un po' voi...
No no per me la macchina c'è e anche i motori sono dignitosi....certo adesso quelli più potenti li hanno tolti però i 200cv c'erano! non l'avrei chiamata Delta ma con un nome ex novo (basta riprendere i nomi leggendari per bruciarli con vetture che non c'azzeccano niente!!!) e con questo passo allungato avrei venduto i brevetti a qualche cinese per produrla in Cina, lì piacciono le macchine a passo lungo. Comunque se la produzione si attesta attorno i 30000 esemplari l'anno direi che è in linea con le sue antenate ma in un mercato quasi dimezzato.Alex HF ha scritto:La Lybra ha pagato la presentazione davvero ritardata dall'ingresso in pompa magna dell'Alfa 156. La Delta ha pagato l'altrettanta sufficienza con cui è stata immessa nel mercato, per non parlare ulteriormente della situazione attuale del Marchio: auto polivalente, quasi a voler prendere "due piccioni con una fava" grazie alle sue dimensioni inusuali per la categoria; nata da una costola, per non dire tutto l'apparato scheletrico, della Fiat Bravo, con quella plancia adattata alla maniera del quartetto Vw - Audi - Skoda - Seat di non molti anni fa.
Avrebbero dovuto chiamarla diversamente, magari Beta se proprio occorre richiamare i mostri sacri.
Motoristicamente mal supportata: salvo il 1.8 benzina (accoppiato ad un automatico che mal si concilia a qualsivoglia velleità sportiva, vuoi per l'assenza di tale velleità dell'auto in questione) ed il 1.9 diesel, adottati e abbandonati strada facendo (quest'ultimo, protagonista di una bel confronto con una "equivalente" Bmw Serie 1).
Auto non sfortunata ma partorita e abbandonata, che è peggio, come la Lybra.
Si parlava di "Deltina"... per favore, hanno bocciato la Fulvia Concept!
ottovalvole ha scritto:No no per me la macchina c'è e anche i motori sono dignitosi....certo adesso quelli più potenti li hanno tolti però i 200cv c'erano! non l'avrei chiamata Delta ma con un nome ex novo (basta riprendere i nomi leggendari per bruciarli con vetture che non c'azzeccano niente!!!) e con questo passo allungato avrei venduto i brevetti a qualche cinese per produrla in Cina, lì piacciono le macchine a passo lungo. Comunque se la produzione si attesta attorno i 30000 esemplari l'anno direi che è in linea con le sue antenate ma in un mercato quasi dimezzato.
tolo52meo ha scritto:alla fine però, vista appunto la stretta parentela con la berlina fiat, si sarà ripagata dell'investimento.. e forse fatto qualche utile.
Il che ha permesso all'industria dell'auto italina di continuare a galleggiare
Non certo i capolavori Lancia chiamati Kappa, Thesis
per non infierire con le splendide ( dico davvero, sia chiaro) Fulvia che Lancia aiutarono a far crollare.
la passione è una cosa, i conti (anche della serva) una cosa diversa
tolo
cuorern - 2 ore fa
Carloantonio70 - 1 giorno fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 21 ore fa