pietrogambadilegno ha scritto:
nei motori a benzina l'iniezione diretta non dà risultati così eclatanti come nel diesel, ma funziona solo entro un range limitato di giri. Per questo non è molto diffusa.
L'iniezione diretta può funzionare a qualsiasi regime e carico, i migliori risultati vengono però in determinati regimi e carichi nei quali viene realizzata la "carica stratificata" in modo tale da concentrare la benzina e lo scoppio in una zona vicina alla candela, con miglior rendimento grazie alla minor dispersione di calore attraverso le pareti. Nel restante campo d'utilizzo gli stessi motori viaggiano a carica omogenea. E' poco diffusa perchè costosetta, e perchè la sua adozione prevede che il veicolo debba sottostare a delle normative sul particolato che non gravano sui motori a iniezione indiretta.
Per una portata massima limitata, per una migliore miscelazione e affidabilità alcuni motori affiancano l'iniezione diretta a quella indiretta (il Ferrari V8, il 2.0 del Gt86 e non ricordo altri...).
pietrogambadilegno ha scritto:
Ad esempio la Toyota (che non ha certo problemi tecnologici) sulle sue ibride ha ancora l'iniezione tradizionale.
Costi, soprattutto. Non voglio entrare in discorsi sulla tecnologia motoristica Toyota visto che so già che non se ne uscirebbe..