<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> BERTOLASO: parole SACROSANTE | Il Forum di Quattroruote

BERTOLASO: parole SACROSANTE

http://www.corriere.it/cronache/09_dicembre_27/valanghe-cordoglio-napolitano_dcd7afa6-f2d6-11de-98ab-00144f02aabe.shtml?fr=box_primopiano

Soccorso a chi e' sfortunato, ma che ci sia gente esperta e di buona volonta' che deve rischiare la pelle per degli IMBECILLI CONGENITI, e' davvero vergognoso!
 
Ok: quanto costano quattro soccorritori esperti nuovi, per sostituire quelli schiattati per andare a recuperare due rincoglioniti?
 
si potrebbero assicurare gli alpinisti, ma allora dovrei assicurami anch'io,magari perche vado a camminare nel bosco dietro il paese, e potrei scivolare in un dirupo, richiedendo l'intervento di personale e forse di un elicottero...
Siamo sempre lì, l'incoscienza del singolo coinvolge altri individui, vale per strada, e in ogni lato della vita :x
 
chi va in montagna seriamente di norma è iscritto al CAI (Club Alpino Italiano), con la quota di iscrizione è compresa l'assicurazione anche per il soccorso
 
lucio952 ha scritto:
chi va in montagna seriamente di norma è iscritto al CAI (Club Alpino Italiano), con la quota di iscrizione è compresa l'assicurazione anche per il soccorso

il che non giustifica il fare fuoripista o racchettare con le condizioni del tempo sfavorevoli. Fare "seriamente" montagna vuol dire saper quando rinunciare
saluti
 
99octane ha scritto:
http://www.corriere.it/cronache/09_dicembre_27/valanghe-cordoglio-napolitano_dcd7afa6-f2d6-11de-98ab-00144f02aabe.shtml?fr=box_primopiano

Soccorso a chi e' sfortunato, ma che ci sia gente esperta e di buona volonta' che deve rischiare la pelle per degli IMBECILLI CONGENITI, e' davvero vergognoso!

Sul concetto di base non ci piove.
Non dimentichiamo pero' che l'industria del turismo invernale si basa anche sull'afflusso di questi soggetti che se fossero troppo "irreggimentati" probabilmente cambierebbero sport. Aggiungiamoci poi che il soccorso alpino e' in gran parte costituito da operatori del settore (dai maestri di sci alle guide alpine ai gestori di rifugi). Assolutamente meritevoli. Ma sanno anche di far parte di un ingranaggio che serve a mantenere in funzione tutto il businness ....
Perche' in quanti andrebbero a sciare o ad arrampicarsi sapendo che in caso di guai devono arrangiarsi da soli ?
 
Il problema non e' chi fa l'arrampicata come si deve, e rispettando le norme di sicurezza, ma il coglione che va a fare la racchettata sul versante di slavina "tanto son tutte scemenze" o "lo dicono perche' vogliono tenersi i posti migliori per loro"... :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
 
gatling ha scritto:
si potrebbero assicurare gli alpinisti, ma allora dovrei assicurami anch'io,magari perche vado a camminare nel bosco dietro il paese, e potrei scivolare in un dirupo, richiedendo l'intervento di personale e forse di un elicottero...
Siamo sempre lì, l'incoscienza del singolo coinvolge altri individui, vale per strada, e in ogni lato della vita :x

Ma no che dici?

Riduciamoci come in USA che "funziona" tutto con le assicurazioni private, vedrai che spasso...
:rolleyes:

Voglio proprio vedere Napoli con i metodi "liberali".
Sai che risate.
:D :D :D :D
 
99octane ha scritto:
Il problema non e' chi fa l'arrampicata come si deve, e rispettando le norme di sicurezza, ma il coglione che va a fare la racchettata sul versante di slavina "tanto son tutte scemenze" o "lo dicono perche' vogliono tenersi i posti migliori per loro"... :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

Hai ragione, ma pare non fossero degli sprovveduti.

http://messaggeroveneto.gelocal.it/dettaglio/callegarin:-%C2%ABerano-esperti-non-ce-stata-imprudenza%C2%BB/1814644
 
99octane ha scritto:
Ok: quanto costano quattro soccorritori esperti nuovi, per sostituire quelli schiattati per andare a recuperare due rincoglioniti?

Purtroppo gli sprovveduti - rincoglioniti mi sembra un po' forte nella situazione intrinseca - sono una categoria che agisce nell' inconscio piu' assoluto ma io non volevo fare altro che segnalare una fascia ben piu' ampia di categorie che troppo spesso ha bisogno di terzi per togliersi dai guai, da cui la proposta di fargli pagare comunque i costi puri del recupero. Per fortuna e grazie a Dio i soccorritori nella quasi totalita' dei casi, e se il diavolo non ci mette la coda se la cavano.
Infatti:
Ci sono gli speleologi che si infilano per anfratti e che bisogna ricercare, ci sono quelli che escono col vento a uragano col barchino e bisogna recuperare in mare, ci sono quelli che scalano il K2 sulla via piu' difficile, d' inverno, senza ossigeno che, o finiscono nella leggenda o...... altri devono partire dall' Italia......e chi piu' ne ha. Ciao
 
Invece di fare proclami a stampa il capo della Protezione Civile dovrebbe prendere esempio da chi comandava i 4 soccorritori deceduti: tristezza e voglia di andare a vedere cosa diavolo è successo e perché è successo.
A chi come me è volontario insegnano che per prima cosa noi dobbiamo essere sempre in sicurezza altrimenti non si va a soccorrere nessuno.
 
silverrain ha scritto:
Invece di fare proclami a stampa il capo della Protezione Civile dovrebbe prendere esempio da chi comandava i 4 soccorritori deceduti: tristezza e voglia di andare a vedere cosa diavolo è successo e perché è successo.
A chi come me è volontario insegnano che per prima cosa noi dobbiamo essere sempre in sicurezza altrimenti non si va a soccorrere nessuno.

personalmente Bertolaso non mi è mai piaciuto... :rolleyes:
 

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