andrewx + eugenio ha scritto:
Forse sarà che lo avevo davanti agli occhi da ormai 30 anni ........ma io ormai mi ero abituato a dargli sempre un'occhiata.......insomma, forse è vero che sono informazioni sulla meccanica nostalgiche e che la maggior parte degli automobilisti è disinteressata....però io ci ero affezionato e a me manca
Si' forse è anche questione di abitudine, diciamo che in coda a ferragosto, o al mattino in montagna dopo una nottata al gelo, non farebbe male un occhiata alla lancetta prima di affrontare dei tornanti. Boh forse è uno scrupolo in piu', diciamo che a chi l'ha tenuto sott'occhio da 10 anni piu' , poi " manca"
Sì è vero, ma proprio perché i motori sono un po' cambiati in questi anni (pompa dell'acqua elettrica ed
on demand, serranda aria varia bile, stop & start, lubrificanti innovativi etc etc) diventa forse più utile la temperatura dell'olio.
Tanto per dirne una, a suo tempo un benzina si scaldava sempre prima del corrispondente diesel. Lo scorso anno ho scoperto, confesso con notevole stupore, che a - 10° C il 2.0 diesel da 177 cv andava in temperatura prima del mio 2.0 benzina da 143 a 0°C: e parlo proprio di temperatura motore, non del riscaldamento (che è tutt'altra cosa)
Per esemplificare ancora, tanti anni fa non c'era l'accensione elettronica ma lo spinterogeno con ruttore (per i più giovani, non è un emettitore di rutti, ma le cd "puntine platinate" che interrompendo bruscamente il circuito permettevano alla bobina di fornire i kV necessari alle candele); non c'erano centraline che si potessero guastare, ma era d'obbligo aver in auto lo spessimetro per controllare la distanza delle "puntine", e magari puntine e condensatore sempre pronti di ricambio). Non c'erano gli iniettori, ma uno o più carburatori, ed era oportuno saper regolare ad orecchio la carburazione. Le candele costavano pochissimo, non come le longlife attuali, ma ogni 5 -10 mila km dovevi registrarle, e a furio di svitarle - avvitarle magari spanavi il filetto. La mattina, in caso di freddo umido, se non facevi la manutenzione di cui sopra, mica detto che partivi; e se sbagliavi con lo starter, ingolfavi.
E' vero, oggi le auto hanno su tante "trappole" in più che si possono guastare: ma, francamente, tornereste indietro agli anni '70?