controilbanditismo ha scritto:
LADINS ha scritto:
Come diceva un vecchio conduttore la "domanda sorge spontanea"
Com'è che le città più vivibili in generale ed anche in particolare sono sempre quelle del nord ?
Raccolta rifiuti, verde per cittadino, servizi pubblici, sanità ecc ecc ecc
Eppure le immondizie le produciamo anche al nord ed anche al nord abbiamo le discariche; anche al nord abbiamo le auto, anche al nord costruiamo le case .... e questo non è "razzismo" ma la constatazione di un dato di fatto.
Tra le prima 5 ci sono Belluno (Veneto), Trento e Bolzano (Trentino Alto Adige).
Vai a calcolare quanti abitanti hanno per Km2 e c'hai parte della risposta.
Invece le altre venete:
- verona 60° posto
- padova 62° posto
- rovigo 65° posto
- Treviso 69° posto
- venezia 73° posto.
Direi bisognerebbe essere un po' più "smart" per capire le cose. Concordi?
Io invece direi che quando si danno i numeri bisogna darli giusti.
Questi sono i dati dal sito di Legambiente:
Osservando la classifica delle migliori, sul podio, troviamo Belluno, Verbania e Parma. Poi Trento, Bolzano e Siena, La Spezia, Pordenone, Bologna e, a chiudere la top ten, Livorno.
Balza agli occhi l?assoluto predominio del fondo della graduatoria da parte del Mezzogiorno e in particolar modo delle città siciliane.
Tra gli
ultimi venti comuni solo la ligure Imperia (93ª) rimane a rappresentare il settentrione. Le altre regioni rappresentate nella coda della graduatoria sono Calabria, con 4 città, Campania, Sardegna e Puglia. Le laziali Viterbo (84ª), Frosinone (94ª) e Latina (100ª) e la toscana Pistoia (85ª) compongono la rappresentanza in coda del centro del Paese. Palermo è 101ª, poi c?è la calabrese Crotone (102ª) e ultima è Catania (103ª).
Riepilogando: le prime 10 stanno al nord, le ultime 3 al sud, nelle ultime 20 del nord c'è solo Imperia.
Un piccolo esempio; il comune di Ponte nelle Alpi, contiguo a Belluno, ha una percentuale di raccolta differenziata del 78% mentre Palermo del 3% .
Basti pensare che nella graduatoria dei comuni al di sopra dei 10 mila abitanti nelle prime 27 posizioni si trovano solo comuni veneti e trentini, ad eccezione di due comuni astigiani. La classifica dei comuni al di sotto dei 10 mila abitanti poi parla solo la lingua veneta: nei primi 30 posti, sono solo due gli 'intrusi' un comune trentino ed uno torinese.
Qualche comune del sud rappresenta una positiva eccezione, ma è solo un'eccezione.
Mi sembra che i dati non diano adito a dubbie interpretazioni su quale sia la differenza tra nord e sud,