Io conosco una ragazza che ha studiato lingue.
Ha ripetuto un esame 8 volte perchè la sua pronuncia,parole del professore,era quella di un bambino dell'asilo.
Ma lei e la sua famiglia dall'alto della loro preparazione accademica avevano una convinzione granitica,non era vero niente è che quel professore era famoso perchè segava tutti gli studenti.
Alla fine di riffa o di raffa,non so se abbia cambiato cattedra,l'esame lo ha passato con 18 e si è laureata.
Ma forse non era il caso.
Non è che proprio tutti debbano ottenere il titolo di studio,non è la raccolta bollini al supermercato che dopo un certo numero di scontrini hai diritto al premio.
Mi stavo dimenticando un dettaglio importante.
Sapete cosa fa quella ragazza oggi?
La supplente di lingue.
Come fa una persona che fino a ieri era convinta che se il voto è brutto non è colpa della scarsa preparazione dello studente ma della prostata ingrossata del professore a insegnare a sua volta?