Carissimo VtecEj1, sotto moltissimi aspetti ti capisco perfettamente e mi trovo allineato con te. Se solo ti è capitato di leggere alcuni dei miei posts, ciò traspare in maniera più che evidente.
Non è comunque passando ad Audi che ritroverai una Honda; mi pare quantomeno ovvio.
Passando ad Audi cosa troveresti? una vettura fatta con materiali che, all'apparenza, possono sembrare migliori, ma che non è detto che lo siano. Assemblaggi migliori.... si, delle Honda fatte in Uk, ma non di quelle fatte in Jap. La mia Accord, VII serie, come assemblaggi non teme il confronto con Audi. E' vero, può sembrare più spartana, più povera; ma è, per l'appunto, una mera apparenza. Tra circa due mesi, compie sei anni e ti posso garantire che è tale e quale a nuova. Dubito fortemente che le audi odierne possano fare meglio di altrettanto, anzi, dubito pure che possano fare solo quasi altrettanto. Non c'è uno scricchiolio, non c'è niente fuori posto. E meno che meno meccanicamente, partendo dal motore che, a tutt'oggi, non ha assolutamente confronti, se non, forse, scomodando architetture ben più complesse e cubature drasticamente superiori; e, di questo passo, più si va avanti e meno ne avrà.
E' stata fatta in jap. Ha un cambio con rapporti indovinati, avendo il primo cambio, quello giusto, ovvero quello a "soli" 5 rapporti. Ha la distribuzione a catena, ma non una qualsiasi, una ben fatta. Ha il quadrilatero anteriore ed un vero - ripeto: vero - multilink dietro. Ha uno sterzo vero, con servoassistenza idraulica. La frizione è sempre la stessa, perfettamente solida e modulabile. E non ci vado tenero, sai? Il volano, croce di tanti prodotti di concorrenza? sempre lui, perfetto, senza ovalizzazioni, sferragliamenti, rotture di vario genere e natura. Pompa, iniettori, EGR, tutto ok, mai un filo di fumo.
Dunque, un insieme di cinematismi assai complesso, che sembra non temere il tempo, anzi, lo sfida sfacciatamente, dal momento che la resa in termini prestazionali e sui consumi è addirittura migliore che da nuova. Anzi, mi correggo, è addirittura migliore rispetto al già ottimo che presentava al termine del periodo di assestamento che, come più volte ho affermato, è situato intorno nientemeno che ai 30mila km.
...Dirai tu.... meipso, la tua vettura ha quasi 6 anni. Ma ci avrai fatto pochi km..... eh no, ne ho fatti circa 190 mila...... Si, proprio così. Ed è ancora come, e meglio, che da nuova. Anche per gli allestimenti interni.
Spero che Audi possa fare altrettanto, ma non credo proprio che i suoi TDI recentemente volti al common rail possano fare altrettanto, almeno in cubature analoghe. E sarebbe comunque da verificare cosa accade sugli allestimenti interni, che saranno più belli, ma non è detto che siano più buoni.
Non consuma olio, è silenzioso, tira da dio. Se anche scoppiasse domani mattina, non avrei davvero da rimproverargli alcunché. La rapidità con cui raggiunge la velocità massima - che non è calata di un solo km/h - si è addirittura accentuata.
Cos'ha Audi in più? è più comoda, non più silenziosa meccanicamente, che i-ctdi è il diesel più silenzioso mai fatto, ma per davvero, senza isolamenti che nascondono la realtà delle cose, espediente massicciamente utilizzato da tutti gli altri costruttori. Più comoda, perché su Accord, come più volte ho evidenziato, l'assetto, sotto il profilo dello smorzamento, non è stato indovinato. Potevano far meglio. Ho sostituito una volta gli ammortizzatori posteriori e due volte quelli anteriori. i freni anteriori, qualche treno di pastiglie e un set di dischi. i posteriori, qualche pastiglia ma i dischi vanno ancora bene. Perché la macchina, per meipso, deve essere non meno di perfetta. E con questa, basta poco davvero.
Ed eccoci ad un fatto: quale altra vettura oggi in commercio, con prezzo non dico come quello di Accord, anche un po' di più, diciamo fino ai 40mila euro, è fatta così?.....
Nessuna, caro VtecEj1. Nessuna.
Perché? perché si fanno sempre più economie, anche in Audi. Perché oggi i diesel sono con il DPF, e non rendono più come prima. Per avere una guida paragonabile, in qualità, con i-ctdi, occorre come minimo un 6 cilindri da tre litri. Sennò, ti arrangi, te lo garantisco. Molti diesel, invece, sono più o meno allineati con quanto proposto da Audi-Volks. Buoni prodotti, come ce ne sono tanti, o forse nessuno. Dipende; da come si percepiscono e si valutano le cose, dall'importanza che viene attribuita dei dati di targa che trovano suffragio sulle pagine di una rivista, e nemmeno sempre. Ma quasi mai su strada, con un quasi piccolo piccolo.....
E' vero, Honda non è più come quella di una volta. Ma nemmeno le altre lo sono, lo hai visto anche tu, almeno a giudicare dai giusti riferimenti che fai a Bmw, Mercedes (e su quest'ultima in particolare siamo veramente messi male, ma male sul serio), e Toyota, l'ultimo baluardo, o presunto tale, di un concetto di qualità che non solo non c'è più oggettivamente, ma che non può nemmeno avere testimoni in numero sufficiente a farne una promozione di mercato.
Quanti sono, caro Vtec, che sanno come deve essere una macchina? Tu, di certo. Forse, un poco anch'io. Forse, altri quattro pazzi - mi perdonino, lo dico con profondo affetto compartecipato - che scrivono qui sopra.
Possiamo noi, sparuto gruppo di "templari" dell'automobilismo volgere il mercato non dico a nostro favore, ma a favore dell'auto? dell'auto con la "A" maiuscola? no, non possiamo. Possiamo far notare al maggior numero di lettori, qui sopra, ad esempio, e fuori, nel quotidiano, al maggior numero possibile di conoscenti questa perniciosa e drammatica involuzione; e lo dobbiamo fare, io la vedo come una specie di missione che perpetro ogni giorno, ogni istante; ma la memoria, e l'interesse, a riguardo di questi aspetti si sta spegnendo. E non sai, o forse si, la tristezza infinita che mi pervade, anche adesso, in questo preciso momento che sto scrivendo. E' una lacerazione, profonda, insanabile, un urlo silenzioso che viene da dentro, dalla mia e dalla vostra anima di appassionati. E' doloroso, ma non perdiamoci, anche se non possiamo fare di più.
La tua è una protesta, ma non trasformarla in una sorta di abdicazione. E soprattutto, non illudiamoci che in qualche nicchia di mercato, salvo, forse, i marchi altisonanti, Aston e Porsche, di cui hai fatto menzione, ci sia quello che cerchiamo. Perché non c'è, caro Vtec, non ti puoi nemmeno immaginare quali e quante vetture ho provato, anche a lungo, in questi ultimi anni, quasi a portarmi a litigare con mia moglie che, ne sono sicuro, a tratti ha dubitato della mia integrità mentale, costringendola a fare soste nelle più disparate concessionarie invece di farci una sana gita senza deviarla per questi fini.
Senza contare le miriadi di testimonianze che ho raccolto in ogni dove ed in ogni come presso i più disparati utenti dei più vari modelli di praticamente tutte le marche.
Sono un po' pazzo, altrimenti non sarei meipso. Ma anche se non sono il solo, siamo comunque in pochi. E non abbiamo forza. Il mercato è governato da un unico, grande, omnicomprensivo comandamento: vendere. E non si vende ciò che è buono; è buono ciò che si vende. E finché sarà così, la strada continuerà in questa direzione, sicuramente sbagliata, ma ineluttabile.
Sono pessimista? forse si, ma la continua contrazione di quegli aspetti cui, più o meno esplicitamente, ci riferiamo, non può lasciar ben sperare. Una speranza, tuttavia, a me resta: quella di sbagliarmi. Ne sarei oltremodo felice.