Un saluto a tutti, sono in animo di comperare la corolla 2019 con il 1.8 in sostituzione di una honda Jazz.
La versione 1.8 ha le batterie al litio, mentre al 2.0 così come la prius e CHR hanno le batterie al NiMh quelle diciamo che da molti anni Toyota utilizza sui full hybrid. Questo utilizzo del litio dovrebbe essere positivo in quanto il pacco batterie è più leggero. Ho però notato che la capacità del pacco batterie è alquanto ridotta solo 3.6 Ah mentre Prius CHR e la versione corolla 2,0 è 6,5 Ah.
Anche la Prius+ che ha le batterie agli ioni di litio ha comunque 5 Ah di capacità. Si può immaginare come con al tecnologia al litio i cicli di scarica e carica magari possono essere più "profondi" sia in grado di assorbire od erogare correnti maggiori, però la capacità così inferiore può essere limitativa in determinate condizioni come per esempio il veleggiamento per periodo prolungati. Durante la prova che ho fatto mi è stato detto che in realtà il tanto sbandierato veleggiamento fino a 115 km/h è appannaggio solo della 2.0. Forse la capacità della batteria ridotta rispetto alla "sorelle" è in qualche modo concausa?
Mi pare strano che abbiano scelto una così bassa capacità in quanto lo spazio occupato dal contenitore è il medesimo per la 2.0 e per la 1,8 e se la 2.0 ha un pacco da 80 moduli a regola con 56 moduli agli ioni di litio non si dovrebbe avere impegnato completamente il contenitore. Ho provato a porre il quesito a Toyota italia ma non ho ottenuto risposte tecnicamente convincenti se non qualche generico "stia tranquillo che facciamo ibridi da 20 anni", la batterie al litio è meglio che si scarichino più a fondo di quelle al NiMh. Questo però non si sposa con i noti consigli di come vanno trattate le batterie al litio che utilizziamo in smartphone, computer ecc... a me risulta che non gradiscano affatto cicli di scarica e carica completi.
La versione 1.8 ha le batterie al litio, mentre al 2.0 così come la prius e CHR hanno le batterie al NiMh quelle diciamo che da molti anni Toyota utilizza sui full hybrid. Questo utilizzo del litio dovrebbe essere positivo in quanto il pacco batterie è più leggero. Ho però notato che la capacità del pacco batterie è alquanto ridotta solo 3.6 Ah mentre Prius CHR e la versione corolla 2,0 è 6,5 Ah.
Anche la Prius+ che ha le batterie agli ioni di litio ha comunque 5 Ah di capacità. Si può immaginare come con al tecnologia al litio i cicli di scarica e carica magari possono essere più "profondi" sia in grado di assorbire od erogare correnti maggiori, però la capacità così inferiore può essere limitativa in determinate condizioni come per esempio il veleggiamento per periodo prolungati. Durante la prova che ho fatto mi è stato detto che in realtà il tanto sbandierato veleggiamento fino a 115 km/h è appannaggio solo della 2.0. Forse la capacità della batteria ridotta rispetto alla "sorelle" è in qualche modo concausa?
Mi pare strano che abbiano scelto una così bassa capacità in quanto lo spazio occupato dal contenitore è il medesimo per la 2.0 e per la 1,8 e se la 2.0 ha un pacco da 80 moduli a regola con 56 moduli agli ioni di litio non si dovrebbe avere impegnato completamente il contenitore. Ho provato a porre il quesito a Toyota italia ma non ho ottenuto risposte tecnicamente convincenti se non qualche generico "stia tranquillo che facciamo ibridi da 20 anni", la batterie al litio è meglio che si scarichino più a fondo di quelle al NiMh. Questo però non si sposa con i noti consigli di come vanno trattate le batterie al litio che utilizziamo in smartphone, computer ecc... a me risulta che non gradiscano affatto cicli di scarica e carica completi.