Banche: Mediobanca, Governi Europei Esposti Per 1000 Mld, Usa Per 2000
asca
lunedì, 1 febbraio 2010 - 17:01 CET
(ASCA) - Roma, 1 feb - Resta ancora molto elevata l'esposizione dei governi europei e degli Stati Uniti nei confronti delle banche per scongiurarne i fallimenti. Secondo una ricerca di Mediobanca R&S a fine 2009 i principali governi europei presentano una esposizione netta nei confronti delle banche per mille miliardi di euro mentre Washington presenta una esposizione che sfiora i 2 mila miliardi di dollari. Germania e Gran Bretagna in Europa i paesi piu' attivi per gli interventi a sostegno delle banche mentre l'Italia conferma la solidita' del panorama del credito con appena 4 miliardi di euro, pari allo 0,4% del totale. Piu' in dettaglio in Europa alla fine del 2008 gli interventi lordi ammontavano a 402 miliardi di euro essenzialmente riferibili per 219 miliardi euro a garanzie (54% del totale) e per 177 miliardi di euro a iniezioni di capitale. La Germania aveva attivato il maggior sostegno pubblico, con 192 miliardi di euro (il 48% dello stock lordo a fine 2008), per lo piu' in forma di garanzia, a beneficio di nove istituti (sui 45 complessivamente oggetto di assistenza). Il Regno Unito, sempre a fine 2008, aveva accordato aiuti per 87 miliardi di euro (22% del totale lordo), in questo caso principalmente attraverso aumenti di capitale (56 miliardi di euro), a beneficio di sei istituti. Terza nazione la Svizzera, con un'esposizione lorda da 40,2 miliardi euro, seguita dall'Olanda (35,4 miliardi di euro). Tali quattro nazioni rappresentavano l'88% degli interventi nei maggiori Paesi europei. La Germania era la sola nazione a registrare rimborsi (o rinunce a garanzie): 15 miliardi di euro che portavano l'esposizione netta dei maggiori governi europei a fine 2008 a 387 miliardi di euro.
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Al di là dei numeri preoccupanti la nota positiva è che il sistema bancario italiano è sano.
l'intervento del Governo si è limitato solo a 4mld di euro sui quali cmq lo stato incassa interessi più alti di quelli che paga per il debito pubblico ( tremonti bonds).
Alla faccia di quelli che raffiguravano sempre le banche straniere come bravissime e le nostre incompetenti.... a tal proposito da sottolineare i 40,2 mld delle banche svizzere
asca
lunedì, 1 febbraio 2010 - 17:01 CET
(ASCA) - Roma, 1 feb - Resta ancora molto elevata l'esposizione dei governi europei e degli Stati Uniti nei confronti delle banche per scongiurarne i fallimenti. Secondo una ricerca di Mediobanca R&S a fine 2009 i principali governi europei presentano una esposizione netta nei confronti delle banche per mille miliardi di euro mentre Washington presenta una esposizione che sfiora i 2 mila miliardi di dollari. Germania e Gran Bretagna in Europa i paesi piu' attivi per gli interventi a sostegno delle banche mentre l'Italia conferma la solidita' del panorama del credito con appena 4 miliardi di euro, pari allo 0,4% del totale. Piu' in dettaglio in Europa alla fine del 2008 gli interventi lordi ammontavano a 402 miliardi di euro essenzialmente riferibili per 219 miliardi euro a garanzie (54% del totale) e per 177 miliardi di euro a iniezioni di capitale. La Germania aveva attivato il maggior sostegno pubblico, con 192 miliardi di euro (il 48% dello stock lordo a fine 2008), per lo piu' in forma di garanzia, a beneficio di nove istituti (sui 45 complessivamente oggetto di assistenza). Il Regno Unito, sempre a fine 2008, aveva accordato aiuti per 87 miliardi di euro (22% del totale lordo), in questo caso principalmente attraverso aumenti di capitale (56 miliardi di euro), a beneficio di sei istituti. Terza nazione la Svizzera, con un'esposizione lorda da 40,2 miliardi euro, seguita dall'Olanda (35,4 miliardi di euro). Tali quattro nazioni rappresentavano l'88% degli interventi nei maggiori Paesi europei. La Germania era la sola nazione a registrare rimborsi (o rinunce a garanzie): 15 miliardi di euro che portavano l'esposizione netta dei maggiori governi europei a fine 2008 a 387 miliardi di euro.
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Al di là dei numeri preoccupanti la nota positiva è che il sistema bancario italiano è sano.
l'intervento del Governo si è limitato solo a 4mld di euro sui quali cmq lo stato incassa interessi più alti di quelli che paga per il debito pubblico ( tremonti bonds).
Alla faccia di quelli che raffiguravano sempre le banche straniere come bravissime e le nostre incompetenti.... a tal proposito da sottolineare i 40,2 mld delle banche svizzere