Salve a tutti.
Oggi mi è arrivata la notifica di una multa per eccesso di velocità sulla SS106 (la ionica) all'altezza del comune di Trebisacce (CS).
Parliamo di "2 rilevatori di velocità media" a poco meno di 2km l'uno dall'altro. Tralasciando il fatto che il cartello sulla strada non specifica il metodo di rilevazione (ma non importa), mi sono saliti dei dubbi.
Ho visualizzato le foto dell'infrazione: sono 4, due scattate con gli infrarossi e zoomate (per inquadrare bene la targa), le altre due a dimensione normale e con la luce reale (era comunque buio).
Nelle prime due foto, quelle di inizio sezione, è stata rilevata una velocità di 67km/h (limite 90...).
Nelle altre due, quelle di fine sezione, la foto zoomata è vuota, non vi è nessuna auto inquadrata, quella in dimensioni normali inquadra una Punto in lontananza, per questo motivo con la targa irriconoscibile. Non solo: le foto non riportano alcuna velocità.
Tagliando corto, come fanno a dimostrare che fossi io quello che andava a circa 100 km/h nella fotocellula di fine sezione? Stavo rispettando i limiti (come dimostra la prima fotocellula), era buio ed ero prudente, ecc ecc...per carità, non escludo che possa essermi distratto un attimo e di aver accelerato un pò, lo sottolineo. Il punto non è questo.
Comunque alla fine della fiera il verdetto è sempre "Superava di non oltre 10 Km/h i limiti massimi di velocita' stabiliti dalla legge", sono 43€ per i quali non vale completamente la pena fare ricorso...pagare e sorridere.
Il punto non sono i soldi da uscire, nè il voler trovare scorciatoie di fronte ad un mio errore, mi è solo venuto il dubbio su come potessero dimostrare che quella fosse la mia auto.
Oggi mi è arrivata la notifica di una multa per eccesso di velocità sulla SS106 (la ionica) all'altezza del comune di Trebisacce (CS).
Parliamo di "2 rilevatori di velocità media" a poco meno di 2km l'uno dall'altro. Tralasciando il fatto che il cartello sulla strada non specifica il metodo di rilevazione (ma non importa), mi sono saliti dei dubbi.
Ho visualizzato le foto dell'infrazione: sono 4, due scattate con gli infrarossi e zoomate (per inquadrare bene la targa), le altre due a dimensione normale e con la luce reale (era comunque buio).
Nelle prime due foto, quelle di inizio sezione, è stata rilevata una velocità di 67km/h (limite 90...).
Nelle altre due, quelle di fine sezione, la foto zoomata è vuota, non vi è nessuna auto inquadrata, quella in dimensioni normali inquadra una Punto in lontananza, per questo motivo con la targa irriconoscibile. Non solo: le foto non riportano alcuna velocità.
Tagliando corto, come fanno a dimostrare che fossi io quello che andava a circa 100 km/h nella fotocellula di fine sezione? Stavo rispettando i limiti (come dimostra la prima fotocellula), era buio ed ero prudente, ecc ecc...per carità, non escludo che possa essermi distratto un attimo e di aver accelerato un pò, lo sottolineo. Il punto non è questo.
Comunque alla fine della fiera il verdetto è sempre "Superava di non oltre 10 Km/h i limiti massimi di velocita' stabiliti dalla legge", sono 43€ per i quali non vale completamente la pena fare ricorso...pagare e sorridere.
Il punto non sono i soldi da uscire, nè il voler trovare scorciatoie di fronte ad un mio errore, mi è solo venuto il dubbio su come potessero dimostrare che quella fosse la mia auto.