<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Auto venduta e non registrata: help! | Il Forum di Quattroruote

Auto venduta e non registrata: help!

Buongiorno a tutti,

scrivo alla disperata ricerca di consigli e soluzioni alternative rispetto a quanto mi hanno appena comunicato dall'ACI e che mi ha fatto venire un colpo.

Nel luglio 2019 ho venduto la mia amata Golf IV, che cadeva a pezzi ma aveva ancora tanta strada da poter fare a livello di motore. Per questa idea romantica (idiota, col senno di poi) non l'ho rottamata ma venduta a uno di quei tizi che lasciano i bigliettini sulle portiere. In genere sono stranieri che poi fanno la demolizione per esportazione e rivendono in paesi tipo quell'Est. Ne ero consapevole, e volevo proprio che l'auto continuasse a circolare.

Il tizio con cui presi contatto non poteva alla fine prenderla, mi indirizzo verso un altro amico extracomunitario, con documenti che incontrai in fretta e furia per dargli la macchina. 100 euro concordati, siccome c'era una bella crepa sul parabrezza e l'altro non gliel'aveva detto ha trattato per 50 euro.

Fine della storia, se non che da gennaio 2020 ho iniziato a ricevere i bolli ancora a miio nome e ho scoperto che andava registrato il passaggio di proprietà e non bastava l'atto di vendita che ero andato a fare in comune. Tra lavoro, pandemia e altre disgrazie della vita non ho approfondito la cosa fino ad oggi, quando all'ACI mi hanno dato due soluzioni possibili:
  1. trascrizione a tutela del venditore, a mio carico per 570 euro (volevo morire)
  2. atto di perdita di possesso, con cui smetterei di ricevere i bolli, saldando però gli arretrati (a memoria 200x3 anni = 600 euro)
La soluzione "vai dal tizio e fatti dare i soldi" mi sembra veramente poco praticabile. Mi sembrava uno a posto, non pericoloso, ma non penso ci caverei molto.

Qualcuno sa se c'è altro che si può fare?

grazie mille
 
Bel casino....... mi sa tanto ti tocca metter mano al portafogli.

Solo non capisco, ma è stata radiata per esportazione?
perchè da come scrivi non sembra.........anzi.......hai intestato la macchina al tizio ma non è stato depositato il passaggio al PRA nei 60 gg. successivi, perciò risulta ancora tua.

Questo quanto avrebbe dovuto fare il commerciante, con la normativa ante 1 gennaio 2020:

La normativa vigente in questi ultimi anni, tra l’altro, prevedeva che l’esportatore, intestatario di un autoveicolo, motoveicolo o rimorchio, o l’avente titolo dovessero comunicare al competente ufficio del P.R.A., entro sessanta giorni la distruzione, la demolizione o la definitiva esportazione all’estero del veicolo stesso. Per paesi Extra-UE l’esportazione era da dimostrarsi attraverso la presentazione della relativa Bolletta Doganale di Esportazione definitiva, con apposto visto uscire da parte dell’Ufficio doganale di uscita, o Fattura con vidimazione della Dogana. Il soggetto interessato a tal punto si occupava di restituire il certificato di proprietà e la carta di circolazione. Solo a conclusione dal suddetto iter l’ufficio del P.R.A. dava immediata comunicazione all’ufficio della Direzione generale della M.C.T.C., provvedendo altresì alla restituzione al medesimo ufficio della carta di circolazione e delle targhe.

Quando cedetti per l'esportazione la mia Toyota, 2013, mi diedero tutti i documenti comprovanti la demolizione delle targhe, difatti non mi arrivò più nulla dall'Aci.
 
Bel casino....... mi sa tanto ti tocca metter mano al portafogli.

Solo non capisco, ma è stata radiata per esportazione?
perchè da come scrivi non sembra.........anzi.......hai intestato la macchina al tizio ma non è stato depositato il passaggio al PRA nei 60 gg. successivi, perciò risulta ancora tua.

la radiazione per esportazione è una mia supposizione, perchè quello che ricordo è che il tizio venne con la targa tipo "prova" o simile da mettere sopra la mia e stop. Io pensavo fosse tutto risolto con l'atto di vendita, errore mio non informarmi. Secondo me quello che hanno fatto in seguito, non avendo ricevuto niente, è levare le targhe senza alcun atto amministrativo e far uscire l'auto dall'Italia
 
Le auto sono beni mobili soggetti a trascrizione, come gli immobili per intenderci, quindi la proprietà non si trasferisce con un semplice contratto di compravendita ma è necessaria la trascrizione nei pubblici registri. Occorre fare molta attenzione a questi passaggi sia quando si acquista, altrimenti non divieni proprietario pur avendo pagato per intero, sia quando si vende, per non incorrere in questi inconvenienti. E peraltro le conseguenze possono essere anche molto più gravi rispetto al dover pagare poche centinaia di euro
 
E peraltro le conseguenze possono essere anche molto più gravi rispetto al dover pagare poche centinaia di euro
per esempio ammazzano uno, scappano e dal numero di targa ti arrivano in casa le fdo dritte come un fuso e poi vai a dirgli che non sei stato tu...penso ti convenga farti consigliare la soluzione migliore, pagare e metterci una pietra sopra!!
 
per esempio ammazzano uno, scappano e dal numero di targa ti arrivano in casa le fdo dritte come un fuso e poi vai a dirgli che non sei stato tu...penso ti convenga farti consigliare la soluzione migliore, pagare e metterci una pietra sopra!!
Esattamente
 
Ho venduto la moto radiandola per esportazione, 100€ di pratica all'ACI pagati dall'acquirente e tanti saluti. Non capisco come mai ti sia passato dalla testa di andare in comune per l'atto, si va nelle agenzie e paga l'acquirente. Punto. Poi il fatto che abbia chiesto pure lo sconto dal prezzo puramente simbolico di 100€...no comment.
Capisco il romanticismo legato all'auto, ma alimentare gli sciacalli proprio no. Adesso come detto purtroppo ti tocca pagare, la prossima volta rottama oppure fai tutto in agenzia.
 
Perciò, deduco, che sul libretto di circolazione e sul CDP non risulti nulla........sempre tu abbia in mano delle fotocopie.......ergo.......hai regalato una vettura della quale, ad oggi, sei pienamente e penalmente responsabile.

Atto di vendita non è passaggio di proprietà.......

Qualora la richiesta di passaggio di proprietà non sia stata effettuata tramite uno STA è opportuno verificare l’avvenuto trapasso. Sarà
sufficiente richiedere una visura al PRA fornendo la targa del mezzo e verificare l’intestatario. Se il passaggio non è stato effettuato, ma il compratore è in possesso del mezzo, il vendito
re sarà ancora l’intestatario e responsabile in caso di danni, tasse automobilistiche non pagate e violazioni al Codice della Strada.


Forse, e dico forse, potresti riuscire ad ottenere qualcosa con l'atto di vendita che ha comunque, una forma legale.........hai sempre in mano qualcosa che certifica la vendita di un bene........ma ci vorrebbe un avvocato per darti risposte chiare.
 
Ho venduto la moto radiandola per esportazione, 100€ di pratica all'ACI pagati dall'acquirente e tanti saluti. Non capisco come mai ti sia passato dalla testa di andare in comune per l'atto, si va nelle agenzie e paga l'acquirente. Punto. Poi il fatto che abbia chiesto pure lo sconto dal prezzo puramente simbolico di 100€...no comment.
Capisco il romanticismo legato all'auto, ma alimentare gli sciacalli proprio no. Adesso come detto purtroppo ti tocca pagare, la prossima volta rottama oppure fai tutto in agenzia.

Guarda, sono il primo a essere imbarazzato.
Mi hanno fregato superficialità nel non informarmi (ho pensato che quanto fatto in comune valesse come i passaggi che, da acquirente, avevo fatto in passato) e fretta. Infatti, dovevo per forza chiudere il passaggio nel giorno in cui ho chiuso per trasferire l'assicurazione su altra auto, comprata dalla mia compagna e ferma da due settimane in concessionario in attesa di questo passaggio. Quando ormai non era più possibile aspettare, perchè la nuova non la tenevano più in concessionario e in più ci serviva, mi sono trovato con l'acqua alla gola. Figurati che quello con cui ho parlato è venuto a vedere l'auto il giorno prima ma io causa lavoro non sono riuscito ad esserci, quindi in fretta e furia ha sentito altro amico che se la comprava e da cui ho poi ricevuto i documenti via what's app. Questo qui, anche giustamente, si è trovato un'auto praticamente incidentata e ha negoziato, per quanto gli importi fossero ridicoli.

Tutto mal gestito insomma, una bella lezione da cui imparare.
 
Perciò, deduco, che sul libretto di circolazione e sul CDP non risulti nulla........sempre tu abbia in mano delle fotocopie.......ergo.......hai regalato una vettura della quale, ad oggi, sei pienamente e penalmente responsabile.

Atto di vendita non è passaggio di proprietà.......

Qualora la richiesta di passaggio di proprietà non sia stata effettuata tramite uno STA è opportuno verificare l’avvenuto trapasso. Sarà
sufficiente richiedere una visura al PRA fornendo la targa del mezzo e verificare l’intestatario. Se il passaggio non è stato effettuato, ma il compratore è in possesso del mezzo, il vendito
re sarà ancora l’intestatario e responsabile in caso di danni, tasse automobilistiche non pagate e violazioni al Codice della Strada.


Forse, e dico forse, potresti riuscire ad ottenere qualcosa con l'atto di vendita che ha comunque, una forma legale.........hai sempre in mano qualcosa che certifica la vendita di un bene........ma ci vorrebbe un avvocato per darti risposte chiare.

Infatti è quello che voglio fare, almeno per un parere. Ho fatto la visura a settembre, è ancora tutto intestato a me, tanto che come dicevo mi arrivano i bolli.

Dopodichè, una chiamata a quello che la comprò posso pure farla, così come posso pensare di saldare solo i bolli arretrati e fare la perdita di possesso, sperando che la macchina, con ormai 22 anni sulle spalle, sia stata finalmente rottamata e non comporti più rischi per me.
 
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