<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Auto con targa estera | Il Forum di Quattroruote

Auto con targa estera

A quanto pare la Corte UE ha bocciato l’Italia perché è illegittimo obbligare la reimmatricolazione del veicolo con targa estera a chiunque sia residente in Italia da più di 60 giorni, perché costituisce una restrizione alla libera circolazione di capitali.

Quindi si potrà nuovamente acquistare un auto all'estero mantenendo la targa straniera?
 
A quanto pare la Corte UE ha bocciato l’Italia perché è illegittimo obbligare la reimmatricolazione del veicolo con targa estera a chiunque sia residente in Italia da più di 60 giorni, perché costituisce una restrizione alla libera circolazione di capitali.

Quindi si potrà nuovamente acquistare un auto all'estero mantenendo la targa straniera?
No se sei residente in italia
 
Ancora meglio, si intesta l'auto ad una società intermediaria che fa pure da filtro per eventuali multe senza fermare il veicolo.
 
E' spiegato anche come aggirare la norma attuale se leggi bene. Quindi il furbetto di turno evade comunque il superbollo mentre punisce chi non ha nessuna intenzione di fare il furbetto.

Nel caso del bollo ad esempio se acquisto un auto a metano e sono residente in Lombardia avrei il bollo azzerato. Se la prendo all'estero ci sono paesi che non hanno la stessa esenzione del bollo, quindi andrei comunque a pagare il bollo, ovviamente in un altro paese.
Quindi non sempre la norma è sensata. Inoltre limita la possibilità di acquisto di un autoveicolo in un paese della UE; perché dovrei pagare di più un auto nel mio paese quando come cittadino UE mi è consentito di acquistarla in un altro paese comunitario dove mi costerebbe di meno?
Perché poi dovrei buttare denaro in un passaggio di proprietà per immatricolarla nel paese dove risiedo visto che da cittadino Europeo mi è consentito di immatricolare l'auto in un altro paese?

Se vogliono mantenere questa legge contro i furbetti delle targhe straniere mi adeguino tale legge anche sul prezzo delle automobili applicandomi lo stesso identico prezzo che pagherei in un altra nazione europea.
Perché dobbiamo avere i prezzi di listino più alti a fronte degli stipendi peggiori d'Europa?
 
In effetti se dobbiamo essere Europa unita, forse sarebbe auspicabile adeguare tutto a partire da stipendi e tassazione. Ma in realtà ci sono differenze persino tra una regione e l'altra della stessa nazione.
 
Domenica era sulla Milano-Napoli e un Bmw sfrecciava ad una velocità di almeno 160 kmh, la targa era... YOLO. Faccio fatica a pensare che fosse una targa regolare.
Anche perché questo è un acronimo usato spesso, ecco la definizione:

YOLO è l'acronimo di "you only live once" traducibile, letteralmente, in italiano come "tu vivi solo una volta", a volte tradotto in "si vive una volta sola"
 
Io non sono per difendere chi sfrutta la furbata delle targhe per commettere reati fiscali o ottenere un immunità per le infrazioni stradali.
Questi furbetti vanno puniti pesantemente a mio parere però senza colpire o limitare chi vuole farne un uso regolare.
 
La tassa di possesso ( "bollo") serve alle Regioni per fornire, tra l'altro, l'assistenza sanitaria (oltre alla manutenzione della rete viaria regionale)

In linea di principio mi sembra giusto che si paghi nel luogo di residenza.

L'IVA ed altre tasse statali servono (dovrebbero servire) anche alla manutenzione delle strade.

Troppo comodo immatricolare in Bulgaria e fruire dei servizi in Italia

La "libera circolazione dei capitali" o, meglio, la facoltà del cittadino comunitario di ottenere liberamente prestazione di servizi in ambito UE (a prescindere dallo Stato di residenza) IMHO va contemperata con la necessità di finanziare i servizi pubblici erogati a livello locale
 
Ultima modifica:
Io sono favorevole che si paghi IVA e bollo in base alla residenza dell'intestatario, nulla in contrario.
Il prezzo di listino delle auto in altri paesi europei rimarrebbe comunque più conveniente.
Trovo ingiusto dover pagare di più un auto solamente perché viene scoraggiato l'acquisto con norme che moltiplicano i costi per evitare furbetti.
 
basterebbe levare il superbollo

comunque ormai e' inutile
siamo condannati al filo di ricarica, quindi il superbollo non sara' piu' un problema, quando gireremo tutti con la spring
 
vabbè, vogliamo parlare del casino fatto con la legge dei cerchi omologati ECE124 o NAD da novembre 2014, solo in Italia, per pressioni lobbistiche di OZ, e grazie a questa legge neanche i cerchi originali con cui vengono vendute le auto sarebbero omologati in Italia?
 
La tassa di possesso ( "bollo") serve alle Regioni per fornire, tra l'altro, l'assistenza sanitaria (oltre alla manutenzione della rete viaria regionale)

In linea di principio mi sembra giusto che si paghi nel luogo di residenza.

L'IVA ed altre tasse statali servono (dovrebbero servire) anche alla manutenzione delle strade.

Troppo comodo immatricolare in Bulgaria e fruire dei servizi in Italia

La "libera circolazione dei capitali" o, meglio, la facoltà del cittadino comunitario di ottenere liberamente prestazione di servizi in ambito UE (a prescindere dallo Stato di residenza) IMHO va contemperata con la necessità di finanziare i servizi pubblici erogati a livello locale

Andrebbe contemperata però anche con la ragionevolezza... Se viene a trovarti un tuo parente dall'estero in vacanza, o magari per motivi più seri, non puoi guidare la sua auto con targa UE per nessun motivo pena pesantissime sanzioni. Ciò non succede in nessun paese UE, oltre a un limite per la circolazione dei capitali, é anche un limite per la circolazione delle persone e penso che anche per questo la UE si sia fatta sentire.
Inoltre se anche gli importi delle tasse fossero più ragionevoli, il fenomeno dei "furbetti" ne verrebbe penso ridimensionato: gli importi del bollo (e anche delle assicurazioni, fra l'altro) sono i più alti in Europa, per non parlare del superbollo: quando un cittadino di un altro stato sente dire che col superbollo si possono pagare anche 5000 euro all'anno e più, non ci crede... E come sappiamo ha causato anche un impoverimento per l'erario in mancate entrate. É giusto pagare, ma se si pagasse il giusto (magari con un ente unico correlato all'automobile e non TRE come Aci, PRA e Motorizzazione) forse certi comportamenti sarebbero meno diffusi.
E sarebbe anche utile e trasparente sapere come questo denaro viene speso, non penso
o che vada tutto a servizi necessari e sanità. Inoltre sarebbe buona cosa se una parte fissa fosse destinata per legge alla sicurezza stradale.
 
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