Buongiorno a tutti,
Primo post sul forum quindi spero di non andar contro nessuna regola o di sbagliar categoria, vi scrivo per chiedere una delucidazione su una regola del codice della strada su cui non sono molto sicuro, ho provato a chiedere a vari uffici ma ho ricevuto risposte molto diverse tra loro.
Facendo un riassunto molto corto della situazione, dei miei conoscenti Italiani ma residenti in Polonia da anni sono scesi per le festività pasquali con due auto immatricolate in Polonia e, logicamente, con targa Polacca.
A breve partiranno ma un'auto rimarrà qui.
A metà maggio circa dovrei salire anche io in Polonia e stavamo discutendo della possibilità di usar la loro auto, cosa vantaggiosa per entrambi in quanto io dovrei fare solo il ritorno in aereo e loro non dovrebbero fare un viaggio in più per venire a prendere l'altra auto.
Mi dicevano però che avendo la targa estera io non avrei potuto guidarla, che avevano già guardato queste cose per loro figlia e non si poteva in quanto io sono residente in Italia da più di 30 giorni, nel mio caso da sempre.
Ho provato a informarmi meglio autonomamente e leggendo l'articolo 93/bis del codice della strada, leggo al comma 1 che effettivamente sembrerebbe vietato se l'auto fosse intestata a me in qualità di residente Italiano da più di 30 giorni, ma al comma 2 specificano che se il mezzo viene usato per meno di 30 giorni nell'anno solare da una persona residente in Italia che non è intestataria del mezzo basta un semplice foglio con le date di utilizzo firmato dall'intestatario dell'auto.
Stando a queste voci, il mio utilizzo di 1/2 giorni per effettuare questo viaggio sarebbe in regola con con quanto riportato, almeno secondo la mia interpretazione.
Cercavo un chiarimento da qualcuno che sapesse darmi una risposta certa, se basta veramente un semplice foglio dell'intestatario o se è necessario qualche tipo di documento ufficiale per la cosa.
Grazie in anticipo a chiunque saprà aiutarmi.
Primo post sul forum quindi spero di non andar contro nessuna regola o di sbagliar categoria, vi scrivo per chiedere una delucidazione su una regola del codice della strada su cui non sono molto sicuro, ho provato a chiedere a vari uffici ma ho ricevuto risposte molto diverse tra loro.
Facendo un riassunto molto corto della situazione, dei miei conoscenti Italiani ma residenti in Polonia da anni sono scesi per le festività pasquali con due auto immatricolate in Polonia e, logicamente, con targa Polacca.
A breve partiranno ma un'auto rimarrà qui.
A metà maggio circa dovrei salire anche io in Polonia e stavamo discutendo della possibilità di usar la loro auto, cosa vantaggiosa per entrambi in quanto io dovrei fare solo il ritorno in aereo e loro non dovrebbero fare un viaggio in più per venire a prendere l'altra auto.
Mi dicevano però che avendo la targa estera io non avrei potuto guidarla, che avevano già guardato queste cose per loro figlia e non si poteva in quanto io sono residente in Italia da più di 30 giorni, nel mio caso da sempre.
Ho provato a informarmi meglio autonomamente e leggendo l'articolo 93/bis del codice della strada, leggo al comma 1 che effettivamente sembrerebbe vietato se l'auto fosse intestata a me in qualità di residente Italiano da più di 30 giorni, ma al comma 2 specificano che se il mezzo viene usato per meno di 30 giorni nell'anno solare da una persona residente in Italia che non è intestataria del mezzo basta un semplice foglio con le date di utilizzo firmato dall'intestatario dell'auto.
Stando a queste voci, il mio utilizzo di 1/2 giorni per effettuare questo viaggio sarebbe in regola con con quanto riportato, almeno secondo la mia interpretazione.
Cercavo un chiarimento da qualcuno che sapesse darmi una risposta certa, se basta veramente un semplice foglio dell'intestatario o se è necessario qualche tipo di documento ufficiale per la cosa.
Grazie in anticipo a chiunque saprà aiutarmi.