<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Auto con targa estera in prestito? | Il Forum di Quattroruote

Auto con targa estera in prestito?

Buongiorno a tutti,
Primo post sul forum quindi spero di non andar contro nessuna regola o di sbagliar categoria, vi scrivo per chiedere una delucidazione su una regola del codice della strada su cui non sono molto sicuro, ho provato a chiedere a vari uffici ma ho ricevuto risposte molto diverse tra loro.

Facendo un riassunto molto corto della situazione, dei miei conoscenti Italiani ma residenti in Polonia da anni sono scesi per le festività pasquali con due auto immatricolate in Polonia e, logicamente, con targa Polacca.
A breve partiranno ma un'auto rimarrà qui.

A metà maggio circa dovrei salire anche io in Polonia e stavamo discutendo della possibilità di usar la loro auto, cosa vantaggiosa per entrambi in quanto io dovrei fare solo il ritorno in aereo e loro non dovrebbero fare un viaggio in più per venire a prendere l'altra auto.
Mi dicevano però che avendo la targa estera io non avrei potuto guidarla, che avevano già guardato queste cose per loro figlia e non si poteva in quanto io sono residente in Italia da più di 30 giorni, nel mio caso da sempre.

Ho provato a informarmi meglio autonomamente e leggendo l'articolo 93/bis del codice della strada, leggo al comma 1 che effettivamente sembrerebbe vietato se l'auto fosse intestata a me in qualità di residente Italiano da più di 30 giorni, ma al comma 2 specificano che se il mezzo viene usato per meno di 30 giorni nell'anno solare da una persona residente in Italia che non è intestataria del mezzo basta un semplice foglio con le date di utilizzo firmato dall'intestatario dell'auto.
Stando a queste voci, il mio utilizzo di 1/2 giorni per effettuare questo viaggio sarebbe in regola con con quanto riportato, almeno secondo la mia interpretazione.

Cercavo un chiarimento da qualcuno che sapesse darmi una risposta certa, se basta veramente un semplice foglio dell'intestatario o se è necessario qualche tipo di documento ufficiale per la cosa.

Grazie in anticipo a chiunque saprà aiutarmi.
 
Vero, Art.93 bis comma 2 CdS

Con la precisazione che il documento firmato dal proprietario del veicolo ove ci sia specificato il periodo di tempo (es. 2 giorni dal...al...) in cui hai la disponibilità della macchina a titolo di comodato per riportarla in Polonia deve avere "data certa"

La data certa si ottiene (ad es.) spedendo il foglio tramite RAR al proprio indirizzo
 
Con la precisazione che il documento firmato dal proprietario del veicolo ove ci sia specificato il periodo di tempo (es. 2 giorni dal...al...) in cui hai la disponibilità della macchina a titolo di comodato per riportarla in Polonia deve avere "data certa"

Grazie per la risposta.
Perdona la mia ignoranza ma nel caso di una RAR il timbro non sarebbe sulla busta e non sul foglio, rendendolo quindi "nullo" ?
Non ho mai effettuato una RAR.

Il proprietario partirà a breve, mentre io prevedo di effettuare il viaggio nella seconda metà di maggio, non sarebbe un problema se la data di consegna è a fine aprile ad esempio ma riporta come periodo di utilizzo, sempre ipotizzando, dal 10 al 25 maggio ?

Sul foglio va scritto qualcosa di particolare o il classico "IO XY nato il XX a XX residente in XXX autorizzo XY nato il XX residente in XX ad utilizzar il mezzo XX targato XX telaio XX dalla data XX alla data XX" con firma luogo e data?
Grazie in anticipo.
 
Può andare bene anche una auto-PEC (cioè mandata a sé stessi) vero?
Direi di no, perché occorre la firma digitale e comunque un documento informatico, quando viene stampato, perde la conformità

il proprietario dell'auto dovrebbe firmare digitalmente, apporre la marca temporale, spedire il documento informatico tramite PEC all'utilizzatore del veicolo e questi, in caso di controllo, dovrebbe esibire il file in PDF.
 
Grazie per la risposta.
Perdona la mia ignoranza ma nel caso di una RAR il timbro non sarebbe sulla busta e non sul foglio, rendendolo quindi "nullo" ?
Non ho mai effettuato una RAR.

Il proprietario partirà a breve, mentre io prevedo di effettuare il viaggio nella seconda metà di maggio, non sarebbe un problema se la data di consegna è a fine aprile ad esempio ma riporta come periodo di utilizzo, sempre ipotizzando, dal 10 al 25 maggio ?

Sul foglio va scritto qualcosa di particolare o il classico "IO XY nato il XX a XX residente in XXX autorizzo XY nato il XX residente in XX ad utilizzar il mezzo XX targato XX telaio XX dalla data XX alla data XX" con firma luogo e data?
Grazie in anticipo.

La RAR va spedita senza busta.

il foglio (il testo da te indicato va bene, purché l'intervallo temporale sia inferiore a 29 giorni) va piegato in tre, sigillato per bene sul bordo con la colla e spedito facendo apporre il timbro postale sul foglio stesso (importante che timbro ed indirizzo del destinatario siano sulla stessa facciata dove c'è scritta la delega del proprietario)
 
La RAR va spedita senza busta.

il foglio (il testo da te indicato va bene, purché l'intervallo temporale sia inferiore a 29 giorni) va piegato in tre, sigillato per bene sul bordo con la colla e spedito facendo apporre il timbro postale sul foglio stesso (importante che timbro ed indirizzo del destinatario siano sulla stessa facciata dove c'è scritta la delega del proprietario)

Grazie nuovamente per la tua risposta.
Quindi potrei fare come in questo video

Facendomi spedire il foglio con il testo indicato sopra direttamente dal proprietario al mio indirizzo.
Il proprietario è residente in Polonia ma al momento si trova ancora in Italia, è necessario che me la spedisca da un ufficio postale Polacco o può andar anche alle poste Italiane?
L'unica differenza è che se lo facesse prima di partire sarebbe datato metà aprile per l'utilizzo un mese dopo, ma presumo non sia un problema?
Se invece usasse il servizio di raccomandata online di Poste italiane andrebbe bene ugualmente ?
Grazie in anticipo.
 
Per il Certificato Prevenzione Incendi ok, non va esibito...a bordo strada

espletamento di una pratica
Non il CPI (che ha una sua data in quanto rilasciato con firma elettronica), ma ai fini del CPI... era per avere data certa di un documento emesso dall'Azienda e guarda caso proprio esibito e stampato in visione ai dipendenti...Per quello sono rimasto perplesso.
 
G

è necessario che me la spedisca da un ufficio postale Polacco o può andar anche alle poste Italiane?
L'unica differenza è che se lo facesse prima di partire sarebbe datato metà aprile per l'utilizzo un mese dopo, ma presumo non sia un problema?
Se invece usasse il servizio di raccomandata online di Poste italiane andrebbe bene ugualmente ?
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1) va bene ufficio postale italiano
2) nessun problema per anticipare la data di spedizione, basta che l'intervallo di utilizzo sia max 29 giorni
3) no racc.online perchè manca la firma
4) direi che il video non suggerisce una procedura corretta: per avere "data certa", timbro ed indirizzo non vanno messi sul retro del foglio, bensì sulla stessa facciata dove c'è scritta la delega in tuo favore
 
fini del CPI... era per avere data certa di un documento emesso dall'Azienda e guarda caso proprio esibito e stampato in visione ai dipendenti....

ok

quel che conta è il documento informatico originale, con firma digitale e data certa (marca temporale), poi stampato ed esibito ai dipendenti che firmeranno "a penna" per presa visione
 
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