<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Auris 2013 | Page 17 | Il Forum di Quattroruote

Auris 2013

credo che in molti siano felici di avere una Toyota, io stesso ho evitato di comprare auto di altre case quando ormai mi ero quasi deciso, e ti dico che avrei preso o una Octavia sw 1.4 tsi o una Scenic Xmod. Però c'era sempre quel tarlo, quella volontà di rimanere in Toyota, non solo per l'affidabilità ma anche per l'assistenza e per il fatto che Toyota si è comportata con i clienti meglio di altri quando si sono verificati dei problemi...avrei cmq dovuto aspettare molto per la Octavia, il conce mi prospettava un'attesa di minimo 3 mesi, forse 4; la XMod 1.4 tce consumava più di un Porsche e quando ho saputo da un'indiscrezione che sarebbe arrivata una Auris/Corolla sw, anche ibrida, ho deciso di aspettare. Ho cambiato gli ammortizzatori e pasticche alla mia Corolla e ho continuato ad usarla fino alla soglia dei 14 anni, tanto c'è anche la Yaris di supporto. Però quello che mi ha convinto è l'ibrido, ché un'altra macchina che terrò per minimo un decennio non posso prenderla con un aspirato benzina. Non arrivo a vedere come pregi quelli che ormai sono solo svantaggi. Va bene essere contenti di Toyota, ma ciò non significa che si possa essere sempre soddisfatti dell' offerta. Per cui aspetto l'Auris sw ibrida e se il prezzo non sarà fuori mercato e magari rientrassi anche negli incentivi, la comprerò. Sennò dovrò per forza cambiare.
 
Per quanto mi riguarda il discorso del "sono diventato toyotista (solo?) perchè sono soddisfatto della mia ..." mi sta alquanto stretto dato che già prima dell'acquisto ero (abbondantemente) informato, nonchè convinto in merito a questo costruttore *.
Poi, ripeto, il fatto (specifico) che io sia soddisfatto dell'auto è "un di più"!

* Aveva (ha) proprio le caratteristiche principali che io cercavo, ossia notevole rapporto qualità/affidabilità/tecnologia/confort/dotazioni/garanzia, etc... ed il tutto anche "condito" da prezzi/listini estremamente competitivi (soprattutto al periodo di riferimento, ossia anni '90)!
 
Cambiare bandiera? Sono auto, cioè cose. E' proprio l'aspetto emotivo quello che le case sfruttano per mettercela in quel posto sistematicamente deviandoci da una valutazione razionale. E' il sistema principe che porta l'affezionato a sottovalutare le pecche della SUA marca e alla disistima delle altre. Il sogno del marketing. Io ho in casa 2 marche diverse e le valuto senza sconti. Se cannano nel prodotto passo ad altro, è quanto mai ovvio per me.
 
... http://www.youtube.com/watch?v=uF3pEZBI7B8 http://www.youtube.com/watch?v=dZJFQ8qB-no&feature=related http://www.youtube.com/watch?v=weLsa45uCO0&feature=relmfu http://www.youtube.com/watch?v=gcugGNIx12g&feature=related http://www.youtube.com/watch?v=9XAVABFm5HU&feature=related
 
mommotti ha scritto:
Cambiare bandiera? Sono auto, cioè cose. E' proprio l'aspetto emotivo quello che le case sfruttano per mettercela in quel posto sistematicamente deviandoci da una valutazione razionale. E' il sistema principe che porta l'affezionato a sottovalutare le pecche della SUA marca e alla disistima delle altre. Il sogno del marketing. Io ho in casa 2 marche diverse e le valuto senza sconti. Se cannano nel prodotto passo ad altro, è quanto mai ovvio per me.

Toyota, almeno qui da noi, ha sempre fatto leva sul passa parola e la soddisfazione dei clienti più che sul marketing fatto per inchiappettarti. Per me è una piccola ma non insignificante differenza.
Ad ogni modo, nessuno è obbligato ad acquistare un nuovo prodotto dello stesso marchio se non c'è il modello che lo soddisfa nell'offerta.
Dal mio punto di vista l'acquisto deve essere fatto principalmente in base all'esigenza e dopo sulla componente emozionale.
Se il connubio esigenza-emozione, non convince completamente in altre marche ci si può sempre tenere caro quel che abbiamo, anche perché spesso si cambia solo per cambiare e non per necessità.
 
G5 ha scritto:
Toyota, almeno qui da noi, ha sempre fatto leva sul passa parola e la soddisfazione dei clienti più che sul marketing fatto per inchiappettarti. Per me è una piccola ma non insignificante differenza.
Bho, sarò superficiale ma non vedo grosse differenze fra il marketing applicato da Toyota a Yaris, Aygo o Rav4, e quello per dire da VW per la Golf, o Renault per le Clio, o Alfa per la Giulietta... Per alcuni modelli è invece assente, le ibride si vendono "da sole" mentre Auris e Avensis paiono abbandonate...

G5 ha scritto:
Ad ogni modo, nessuno è obbligato ad acquistare un nuovo prodotto dello stesso marchio se non c'è il modello che lo soddisfa nell'offerta.
Dal mio punto di vista l'acquisto deve essere fatto principalmente in base all'esigenza e dopo sulla componente emozionale.
Se il connubio esigenza-emozione, non convince completamente in altre marche ci si può sempre tenere caro quel che abbiamo, anche perché spesso si cambia solo per cambiare e non per necessità.

Quoto.
 
modus72 ha scritto:
G5 ha scritto:
Toyota, almeno qui da noi, ha sempre fatto leva sul passa parola e la soddisfazione dei clienti più che sul marketing fatto per inchiappettarti. Per me è una piccola ma non insignificante differenza.
Bho, sarò superficiale ma non vedo grosse differenze fra il marketing applicato da Toyota a Yaris, Aygo o Rav4, e quello per dire da VW per la Golf, o Renault per le Clio, o Alfa per la Giulietta... Per alcuni modelli è invece assente, le ibride si vendono "da sole" mentre Auris e Avensis paiono abbandonate...

G5 ha scritto:
Ad ogni modo, nessuno è obbligato ad acquistare un nuovo prodotto dello stesso marchio se non c'è il modello che lo soddisfa nell'offerta.
Dal mio punto di vista l'acquisto deve essere fatto principalmente in base all'esigenza e dopo sulla componente emozionale.
Se il connubio esigenza-emozione, non convince completamente in altre marche ci si può sempre tenere caro quel che abbiamo, anche perché spesso si cambia solo per cambiare e non per necessità.

Quoto.

Da qualche anno il marketing Toyota si è fatto un po' più presente sugli organi di informazione e, stranamente, è coinciso con il calo delle vendite.
Quando non faceva pubblicità il mercato cresceva a colpi di doppia cifra annua per Toyota che in pochi anni passò da percentuali insignificanti a toccare la soglia dell'8% (forse anche superata non ricordo) in campo italiano.
 
G5 ha scritto:
modus72 ha scritto:
G5 ha scritto:
Toyota, almeno qui da noi, ha sempre fatto leva sul passa parola e la soddisfazione dei clienti più che sul marketing fatto per inchiappettarti. Per me è una piccola ma non insignificante differenza.
Bho, sarò superficiale ma non vedo grosse differenze fra il marketing applicato da Toyota a Yaris, Aygo o Rav4, e quello per dire da VW per la Golf, o Renault per le Clio, o Alfa per la Giulietta... Per alcuni modelli è invece assente, le ibride si vendono "da sole" mentre Auris e Avensis paiono abbandonate...

G5 ha scritto:
Ad ogni modo, nessuno è obbligato ad acquistare un nuovo prodotto dello stesso marchio se non c'è il modello che lo soddisfa nell'offerta.
Dal mio punto di vista l'acquisto deve essere fatto principalmente in base all'esigenza e dopo sulla componente emozionale.
Se il connubio esigenza-emozione, non convince completamente in altre marche ci si può sempre tenere caro quel che abbiamo, anche perché spesso si cambia solo per cambiare e non per necessità.

Quoto.

Da qualche anno il marketing Toyota si è fatto un po' più presente sugli organi di informazione e, stranamente, è coinciso con il calo delle vendite.
Quando non faceva pubblicità il mercato cresceva a colpi di doppia cifra annua per Toyota che in pochi anni passò da percentuali insignificanti a toccare la soglia dell'8% (forse anche superata non ricordo) in campo italiano.

be' non è che piu fai pubblicità meno vendi
evidentemente i mangialabrador e altri competitors si son fatti piu aggressivi e vendono di piu.
o forse si son fatti furbi...
 
Non era quella la conclusione cui volevo arrivare. Quella coincidenza, del tutto casuale, è però abbastanza esemplificativa, nel caso specifico di Toyota, di come investendo poco e niente in marketing si possano avere buoni risultati ed al contempo se ne possano perdere i frutti anche investendo in comunicazione.
Certamente la maggior coincidenza è derivata dalla questioni dei richiami immediatamente seguita dal terremoto ed infine dalla crisi .....
 
Confermato il cvt per il 1.6, con simulazione di 7 rapporti. Il consumo medio omologato è 5,9 per il manuale e 5,7 per il cvt.
Poi il 1.4 d4d, 3,8 litri - il 2.0 d4d a quota 4,3 e 124 cv (quello avensis con coppia a 1600 giri dunque), e il solito 1,33.
 
interessanti anche le ultime foto ufficiali, devo vederla dal vivo per decidere se quel posteriore riesco a digerirlo oppure no, allo stato attuale si candida sempre più ad essere la mia prossima auto, forse già l'anno prossimo (anche se preferirei aspettare e lasciar passare il primo anno di produzione)...quando è previsto il debutto nelle concessionarie?
 
mommotti ha scritto:
Confermato il cvt per il 1.6, con simulazione di 7 rapporti. Il consumo medio omologato è 5,9 per il manuale e 5,7 per il cvt.
Poi il 1.4 d4d, 3,8 litri - il 2.0 d4d a quota 4,3 e 124 cv (quello avensis con coppia a 1600 giri dunque), e il solito 1,33.
Ops! la presenza del CVT anche sul 1.6 renderà estremamente problematica la scelta fra l'aspirato benzina e l'ibrida!
 
pietrogambadilegno ha scritto:
mommotti ha scritto:
Confermato il cvt per il 1.6, con simulazione di 7 rapporti. Il consumo medio omologato è 5,9 per il manuale e 5,7 per il cvt.
Poi il 1.4 d4d, 3,8 litri - il 2.0 d4d a quota 4,3 e 124 cv (quello avensis con coppia a 1600 giri dunque), e il solito 1,33.
Ops! la presenza del CVT anche sul 1.6 renderà estremamente problematica la scelta fra l'aspirato benzina e l'ibrida!
Secondo me i consumi del 1.6 aspirato con CVT ti aiuteranno a decidere...
 
Oltre al classico sconto 10% l'ibrido quasi sicuramente potrà usufruire di 4.000? di incentivo!!!

Io personalmente vorrei sapere se il 1.4 D4D M-MT avrà vita anche dopo l'arrivo dei motori BMW o no!!
 
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