<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Aumento Inail | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Aumento Inail

Ma.... le pensioni non si possono abolire??
Fai la cicala... fai la formica.... sta a te... più liberale di così...


Bel dubbio....
L' avevo proposto quando ero consigliere del sindacato
FNARC....
Ma, i miei illustri colleghi.... Volevano chiamare la Neuro....
( Ricordo come fosse ieri )
 
Per entrambi

La pensione scaturisce da quel che hai versato diviso gli anni di aspettativa di vita....
Chi si lamenta
-ha versato poco
-per diversi anni non ha versato nulla
Spiace dirlo, ma e' cosi'.
( Anche a me i primi 2 anni la mia prima ditta, non ha versato l' Enasarco....)
Tanto per dire.
[/QUOTE]
Non so che pensione tu percepisca. Autonomo o dipendente? Perché io sento tanti pensionati che si lamentano ma che sono andati in pensione con buona parte di retributivo. Magari ci sono anche andati con 18 anni 6 mesi e 1 giorno di contributi
 
Non sono eccezioni e non sono nemmeno casi tanto rari.
In certi settori tot contributi corrispondono a TOT pensione.
In altri gli stessi contributi danno diritto a una pensione decisamente più bassa.


Permettimi, ma sei male informato....
Statali a parte: quelli dei 14 anni e rotti mesi e gg....
Hanno goduto di Bazze verie,
Giornalisti
e
Sindacalisti....

Ma la bazza, proprio perche' bazza, e' finita

Saluti[/QUOTE]

Che ormai,a parte i politici,non sia più possibile andare in pensione giovanissimi e con pochi anni di contributi versati è vero.
Ma che ci sia equità no.
La pensione di un autonomo è quasi sempre molto bassa e non corrisponde affatto ai tanti soldi versati durante gli anni.
 
Ho vissuto la stessa identica situazione.
I miei genitori si sono messi in proprio a metà degli anni 90.
All'inizio è inutile negarlo guadagnavano bene,pur essendo la loro un'attività non particolarmente redditizia se paragonata ad altre.
Però io durante le elementari in pratica non li vedevo mai.
C'erano dei giorni che uscivano alle 7 di mattina e rientravano alle 10 di sera (15 ore).
E lavoravano anche la domenica e i festivi.
Poi sono arrivate le vacche magre ma le spese sono rimaste le stesse,anzi sono aumentate.
In più arriva un punto in cui non ce la fai più a tenere quei ritmi.
E se hai mal di schiena a lavorare ci vai lo stesso,mentre un dipendente se sta male,giustamente,ha la malattia.

Purtroppo non è tutto oro quello che luccica e i pregiudizi sono ancora tanti.
Di questi tempi molto meglio essere dipendenti,si vive meglio e si hanno molti meno pensieri.
E non è detto che economicamente parlando si stia peggio.

Io vedo una coppia di amici.
Hanno due stipendi dignitosi,circa 3000 euro al mese puliti tra tutti e due.
Casa di proprietà,due auto seminuove.
Non si fanno mancare il weekend o la vacanza e qualsiasi cosa succeda sono tutelati.
Lavorano da lunedì a venerdì,weekend e festivi sono sacri.

Non so quanti artigiani ci siano che possono dire di stare altrettanto bene.
Diciamola tutta. Gli artigiani e i liberi professionisti ADESSO non se la passano bene. Dopo anni però nei quali hanno fatto bello e cattivo tempo. E forse, anche per questo, siamo nella situazione in cui siamo ora
 
Per Zinzy



Come ho scritto sopra,
io ho piu' o meno meta' e meta' contributi dalle 2 fonti
E sono, sommati assieme, nell' estratto conto che mi ha passato l' INPS
 
Io non ce l'ho con gli autonomi, cito solo la mia esperienza personale.
Su cosa non sei d'accordo? Sul pagare le tasse? Non credo, non avrebbe senso.
Sull'incompetenza? Tu e i tuoi collaboratori probabilmente siete eccezionali, ma le persone che sono venute a lavorare a casa mia sono uno più capra dell'altro. Al punto che ho deciso di farmi quasi tutto da solo, prendendomi i miei rischi se sbaglio. Sempre esperienza personale.

Però scusami non vedo cosa centri in questo discorso la competenza.
Se un lavoratore autonomo non è competente i suoi clienti hanno solo da rivolgersi a qualcun altro.
E non è che ad essere spremuti siano solo i lavoratori autonomi poco competenti.
In questo caso le due persone di cui parlo penso che siano capaci nel loro lavoro,poi ogni cliente si fa la propria idea,e soprattutto sono oneste.
Non sono tipi da piangere miseria quando invece i guadagni ci sono,vedere una persona di 60 anni costretta a lavorare quasi per la gloria mi ha fatto veramente tristezza.
 
Ultima modifica:
Diciamola tutta. Gli artigiani e i liberi professionisti ADESSO non se la passano bene. Dopo anni però nei quali hanno fatto bello e cattivo tempo. E forse, anche per questo, siamo nella situazione in cui siamo ora

Mi sembra un luogo comune.
Vogliamo dire che tutti gli artigiani si sono fatti una fortuna?
E in che periodo?
Negli anni 80?
O nei 90?
Se vogliamo dire che in passato avere certe attività era molto remunerativo ok.
Ma ci sono anche artigiani che hanno fatto lavori di fatica per 40 anni senza mettersi da parte una fortuna.
Un conto è un libero professionista o un commerciante tipo un orafo.
Un altro è un falegname,sia a livello di fatica che a livello di guadagni.
Poi che ci siano stati e che ci siano ancora autonomi che non sanno cosa sia una fattura ok,ma non sono tutti così e soprattutto non è che tutti la devono pagare perchè qualcuno ha fatto il furbo.
In ogni caso io penso che ormai le cose siano cambiate da parecchi anni,ma proprio tanti.
Eppure il luogo comune autonomo = evasore o sfruttatore che col nero si fa una fortuna è ancora vivo e vegeto.
 
Mi sembra un luogo comune.
Vogliamo dire che tutti gli artigiani si sono fatti una fortuna?
E in che periodo?
Negli anni 80?
O nei 90?
Se vogliamo dire che in passato avere certe attività era molto remunerativo ok.
Ma ci sono anche artigiani che hanno fatto lavori di fatica per 40 anni senza mettersi da parte una fortuna.
Un conto è un libero professionista o un commerciante tipo un orafo.
Un altro è un falegname,sia a livello di fatica che a livello di guadagni.
Poi che ci siano stati e che ci siano ancora autonomi che non sanno cosa sia una fattura ok,ma non sono tutti così e soprattutto non è che tutti la devono pagare perchè qualcuno ha fatto il furbo.
In ogni caso io penso che ormai le cose siano cambiate da parecchi anni,ma proprio tanti.
Eppure il luogo comune autonomo = evasore o sfruttatore che col nero si fa una fortuna è ancora vivo e vegeto.
Non tutti ovviamente. Tanti... E sì negli anni 80-90.
Poi ci sono anche i dipendenti per carità, sempre alla macchinetta del caffé, che ad ogni spiffero sono a casa e collezionano 2-3 settimane di malattia... Insomma in Italia non ci facciamo mancare nulla
 
Beh fino al 1995 la tua parte di pensione è retributiva. Già qualcosa rispetto a noi tutto contributivo...


....Ma io sono andato in pensione a 66 anni e 7 mesi....
Ma con i 21 anni di contributi, soli 21, causa perdita del lavoro nel '97
Come vedi potrei lamentarmi di quelli che prendono la minima,
( io prendo poco di piu' ), senza mai aver versato un ghello.

A parte i " baciati dalla sorte " siamo tutti, chi piu' chi meno,
" fottuti " da qualcun altro
 
....Ma io sono andato in pensione a 66 anni e 7 mesi....
Ma con i 21 anni di contributi, soli 21, causa perdita del lavoro nel '97
Come vedi potrei lamentarmi di quelli che prendono la minima,
( io prendo poco di piu' ), senza mai aver versato un ghello.

A parte i " baciati dalla sorte " siamo tutti, chi piu' chi meno,
" fottuti " da qualcun altro
Ah beh certo, se le condizioni sono queste allora sì. Chiaramente io parlo dei fortunati che vanno in pensione adesso o sono andati in pensione con percorso netto. C'è una buona parte di retributivo ancora
 
Io ho un misto fra
agente ( Enasarco )
poi da
Dipendente
Piu' o meno 50 e 50

Non voglio farti i conti in tasca,non mi permetterei mai,però ti porto un esempio che tu potrai confrontare con la tua esperienza personale.
Una signora amica di mia madre ha fatto come lei la lavandaia per tanti anni.
Ha sempre versato i contributi di legge,tanti o pochi non so dirtelo (nel caso di mia madre tanti).
Adesso ha circa 80 anni e ha tutti gli acciacchi che hanno le persone che fanno lavori di fatica.
Prende 280 euro di pensione,gliene spetterebbero di più ma suo marito ha una buona pensione quindi per qualche motivo il suo assegno mensile viene ridotto.
Ora a me 280 euro al mese sembrano un'assurdità,specie se rapportati alla pensione di un impiegato suo coetaneo che riceve 1200 euro al mese.
Avrà versato di meno?
Può essere.
Avrà versato il 75% in meno?
Ne dubito.
E' che era una lavoratrice autonoma e i lavoratori autonomi per definizione evadono quindi non hanno diritto a una pensione decente.
Mia madre è ancora lontana dalla pensione ma posso dire con certezza che riceverà molto meno rispetto a un lavoratore dipendente,pur non essendosi arricchita e avendo sempre versato i contributi.
Nessuno pretende la luna,ma nemmeno lavorare più di un dipendente e con meno tutele per poi prendere metà pensione.
 
A parte i " baciati dalla sorte " siamo tutti, chi piu' chi meno,
" fottuti " da qualcun altro

Chi più chi meno.
E i piccoli autonomi che non evadono rientrano tra i più secondo me.
Io poi alla pensione non ci penso nemmeno,quando raggiungerò i 30 anni di contributi la soglia sarà diventata 125 anni di età e 60 di contributi...
 
Non voglio farti i conti in tasca,non mi permetterei mai,però ti porto un esempio che tu potrai confrontare con la tua esperienza personale.
Una signora amica di mia madre ha fatto come lei la lavandaia per tanti anni.
Ha sempre versato i contributi di legge,tanti o pochi non so dirtelo (nel caso di mia madre tanti).
Adesso ha circa 80 anni e ha tutti gli acciacchi che hanno le persone che fanno lavori di fatica.
Prende 280 euro di pensione,gliene spetterebbero di più ma suo marito ha una buona pensione quindi per qualche motivo il suo assegno mensile viene ridotto.
Ora a me 280 euro al mese sembrano un'assurdità,specie se rapportati alla pensione di un impiegato suo coetaneo che riceve 1200 euro al mese.
Avrà versato di meno?
Può essere.
Avrà versato il 75% in meno?
Ne dubito.
E' che era una lavoratrice autonoma e i lavoratori autonomi per definizione evadono quindi non hanno diritto a una pensione decente.
Mia madre è ancora lontana dalla pensione ma posso dire con certezza che riceverà molto meno rispetto a un lavoratore dipendente,pur non essendosi arricchita e avendo sempre versato i contributi.
Nessuno pretende la luna,ma nemmeno lavorare più di un dipendente e con meno tutele per poi prendere metà pensione.
I contributi degli autonomi non sono in base al reddito?
 
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