Vista, vista e ancora vista! Ci sarò stato mezz'ora a girarle intorno e dentro...
Una d5 summum, fuori col colore marroncino della presentazione ufficiale e dentro in pelle nera e alluminio.
La prima impressione, vedendola accanto alle v50 e vecchie s60 è che appare molto massiccia, lo spazio che intercorre tra la base dei finestrini e la spalla è molto alto, e le maniglie di conseguenza si trovano molto in basso (almeno così mi è sembrato per me che sono alto 1.85) e a confronto con la v50/s40.
Montava dei 17' che a differenza delle foto dal vivo non sono poi così male, certo con i 18' acquista di sicuro tutt'altro look. Confermo che il muso cade in basso, il passo anteriore è mooolto sviluppato ma nell'insieme è meglio dal vivo. La griglia anteriore con l'Iron Mark bello grande e la finitura lucida è bellissima, c'aveva anche il radar per il cruis control adattivo. Montava ovviamente gli xenon, davvero un must con una piccola striscia di fibra ottica arancione nella parte superiore del fanale. mentre i dna lamps a differenza di quanto pensassi non hanno la funzione di luci diurne, peccato. Per la coda non posso dire gran che perchè era parcheggiata con dietro un muro. Quindi vista di 3/4 posteriore non so mentre all'anteriore fa davvero ottima impressione. Molte belle e "importanti" le cornici ai vetri cromate. Mentre boccio ancora una volta Volvo per la simpatica buccia d'arancia che non riesce ancora a togliere a tutti i modelli.
Dentro è dove sono rimasto più colpito, e cioè per l'ergonomia. Penso che con questi sedili abbiano toccato il cielo, vere e proprie poltrone con generosi fianchetti sport (di serie). L'ottima posizione è assicurata dall'alto tunnel centrale che termina con un bel bracciolo, il quale assolve (FINALMENTE!) alla sua funzione di tenere bello alto e appoggiato il braccio destro. Tutto ciò almeno per me non ha inficiato i movimenti del braccio per raggiungere il cambio. Se i sedili non sono regolabili elettricamente, come quello passeggero, è ancora presente la scomoda maniglia posta sul fianco destro del sedile, davvero scomodo per raggiungerla e azionarla.
Il quadro strumenti è il solito a due cronografi, ma non essendoci la chiave non l'ho potuto accendere. I materiali mi sono parsi all'altezza, nonostante il locale non fosse ben illuminato, e la plastica superiore della plancia era morbida al tatto, quella bassa rimane dura ma recupera nella lavorazione non essendo liscia. Bello il volante quasi per metà con inserti in alluminio, peccato per la mancanza dei paddle!
Salendo dietro, volutamente con i sedili anteriori molto arretrati, ci stavo benissimo, e non avevo necessità di altro spazio, davvero comodo anche il divano posteriore.
Il baule mi è parso generoso, e le guide sono rivestite con due bei plasticoni che forse hanno portato via un po' di spazio ai lati. Non c'era però il tasto per chiuderlo automaticamente.
Insomma mi ha fatto una bella impressione, in attesa di provarla su strada...