Arriva la Jazz Ibrida.

[gabrielyx]

Nuova Honda Jazz Ibrida

Honda presenterà ufficialmente la Jazz Hybrid al salone di Parigi. Sono state infatti diffuse foto ed informazioni ufficiali della nuova piccola giapponese, che utilizza la tecnologia IMA hybrid, senza rinunciare al sistema Magic Seats per il ripiegamento del divano posteriore. La batteria e l?elettronica di controllo è stata infatti integrate nell?aera sotto al bagagliaio, così da mantenere la capacità di 300 litri e la versatilità delle altre versioni.

La Jazz Hybrid utilizza la stessa tecnologia ibrida delle sorelle Insight e CR-Z, abbinando al 1.3 i-VTEC un propulsore elettrico. Le emissioni vengono così abbassate fino a raggiungere 104 g/km, con un consumo medio di 4,4 l/100 km (valori provvisori) e la possibilità di percorrere brevi tratti con la sola propulsione elettrica. I dati tecnici completi ed i consumi omologati verranno diffusi ad inizio 2011, quando partirà la commercializzazione in Europa.

[www.autoblog.it]

Il colore è carino no?

 

[paolo022]

La risposta a chi diceva che l'ibrido veniva montato solo su vetture dal segmento c in su!! come sono contento!!!!
Chissà i prezzi però!!Non vedo l'ora di provarla!

 

[G5]

È in arrivo pure la Yaris ibrida. Da quel poco che si sa non dovrebbe essere FULL HYBRID come Prius ma adottare un sistema semplificato simile all'IMA di Honda.
È cmq importante sottolineare come l'ibrido stia prendendo piede nelle gamme!

 

[pcpi]

IMHO, i 104 g/km di CO mi sembrano un po esagerati per una vettura piccola come la Jazz.

Insight: 101 g/km
Prius: 89 g/km
Auris HSD: 89 g/km

 

[boosook]

IMHO, i 104 g/km di CO mi sembrano un po esagerati per una vettura piccola come la Jazz.

Insight: 101 g/km
Prius: 89 g/km
Auris HSD: 89 g/km

beh, la Jazz non ha la linea "ottimizzata" della insight, quindi è logico che perda qualcosa. Rispetto a prius e auris, beh, quelle sono ibride pure e evidentemente alla fine emettono meno.
Comunque a mio parere il problema è uno solo: il prezzo. Finché si parla di Prius o Insight, infatti, si trova sempre qualcuno abbastanza benestante e radical-chic da spendere 25-30.000 euro pur di avere un'auto ecologica e/o tecnologicamente all'avanguardia.
Ma quando si scende nella categoria delle city car che succederà? Il pubblico delle piccole cerca il risparmio. Quanto in più sarà disposto a spendere, rispetto a Yaris e Jazz tradizionali, per accaparrarsi la versione ibrida? Teniamo conto del fatto che (parliamoci chiaro...) il risparmio in termini di carburante è minimo e la differenza di prezzo non verrà mai recuperata, anche perché chi fa così tanti chilometri da poter ammortizzare il maggior costo del motore si piglia un diesel.
Io la Jazz ibrida la prenderei subito. Non tanto per l'ecologia (credo che la vera cosa ecologica sia usare mezzi pubblici), quanto perché credo che l'idea dell'IMA sia geniale per dare più prestazioni agli aspirati senza montare un turbo (e quindi spendendo poi meno di manutenzione e carburante rispetto a un'auto di prestazioni equivalenti)... e poi certo, inquinare meno non fa schifo.

 

[pcpi]

@boosook
Sono d'accordo con le tue osservazioni anche perché probabilmente la "colpa" dei valori così alti per la Jazz rispetto alle altre che hanno una linea particolarmente aereodinamica, è da attribuire al percorso di omologazione. Questo prevede lunghi tratti a velocità costante e variazioni di velocità molto lente. In queste condizioni, la massa del veicolo è poco importante e per questo la Jazz, che è la più leggera del lotto, non ne gode il vantaggio.
Poi magari nella realtà di tutti i giorni i risultati saranno diversi perchè la guida su strada è molto diversa rispetto al percorso di omologazione.

 

[zebra70]

ho notato paraurti, fari e altri particolari differenti dalle versioni attualmente in commercio: è un restyling o queste modifiche sono dedicate solo alla jazz ibrida?
Non mi dispiace tra l'altro questa tonalità di verde!

 

[no_smog]

un'osservazione leggermente off-topic:
ho letto che alcune case europee avrebbero in mente di affiancare piccoli motori diesel agli elettrici.
Questo gli permetterebbe di impiantare propulsori molto più piccoli (rispetto ai benzina 1.3/1.5/1.8 litri utilizzati dalle case giapponesi) ma con pari coppia. Certo, l'ambiente non ringrazierà ma il consumatore di city-car (come veniva detto poc'anzi) guarda prima di tutto al portafoglio eppoi al resto.
Sarebbe un notevole smacco per Honda che ha rinunciato a sviluppare i motori diesel puntando tutto sugli ibridi.
Ho il sospetto che H*, ad oggi, non abbia accumulato quel vantaggio competitivo (sugli ibridi) a cui la strategia sopra esposta puntava. E nel frattempo (ultimi 10 anni) abbia perso esagerate quote di mercato sempre per lo stesso motivo.
Sarebbe stato così scandaloso un 1.6iCtdi da 100cv???
Non credo li avrebbe messi in ginocchio.
Fine OT

Saluti

 

[pcpi]

Allo stato attuale, il motore ibrido-benzina ha accumulato un discreto vantaggio rispetto all'ibrido-gasolio. Questo perchè sono state per prime le giapponesi Toyota ed Honda a credere nella tecnologia, fin tanto da portare, con successo, sul mercato giapponese e nordamericano i primi modelli ibridi già negli anni 90. Come è noto, su questi mercati i motori Diesel sono (o meglio erano) banditi in quanto ritenuti particolarmente inquinanti. Giocoforza che la tecnologia ibrida vertesse verso il più pulito e conosciuto motore a benzina.
Quindi, mentre i motori ibridi a benzina hanno raggiunto un discreto sviluppo tecnologico, per i motori ibridi a gasolio è necessaria ancora una intensa ricerca e messa a punto. Le case europee, Peugeot in prima fila, sono impegnate da anni sul fronte del diesel ibrido ma finora non hanno aperto il mercato. Solo nel prossimo anno potremmo avere i primi modelli.
Personalmente credo che, essendo i costi di produzione ibrido-benzina più bassi rispetto all'ibrido-Diesel ed a fronte di una maggiore efficenza e fun-to-drive del Diesel, continuerà ad esserci una (sana) competizione su quale sia la tecnologia migliore.