<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Appendice Direct Line | Il Forum di Quattroruote

Appendice Direct Line

Buona sera,
due righe per sottolineare un comportamento scorretto dalle persone sopra citate. Parto dicendo che "ho sbagliato" la classe di merito mettendo quella della mia compagnia assicurativa e non la "cpu". Bene pago regolarmente con carta di credito, arrivano i documenti a casa firmo e rispedisco il tutto. E dopo mesi 6 mi arriva "l'appendice della polizza" che mi avverte dell'errore dandomi 15 giorni di tempo per pagare ?526,23 altrimenti "loro" malgrado passeranno alliufficio crediti. Chiamo entro i 15 giorni e chiedo una spiegazione, mi rispondo via @ senza mettere nessun nome o codice di chi risponde. Io per educazione mi firmo sempre, evidentemente non hanno la coscienza sporca... . Non vi dico come mi rimbalzano da un'opertore all'altro, le lascio nome e codice così se ha bisogno li da al "collega" e la ricontatto entro 48 ore. Secondo voi è successo ? Non lavora più, è in ferie, è assente, è morta ma tra tre giorni è in ufficio...insomma c'è o non c'è ? Però i soldi li avete presi ! Ora ho dato in mano tutto ad un legale, e farò un'ottima pubblicità a questi editato dalla moderazione, mettendo in guarda la gente dicendo che con loro non sono ammessi errori...
 
cortese nuovo utente, il forum è fatto anche per segnalare le proprie esperienze, negative o positive, con qualsiasi operatore (vale per le compagnie assicurative, i distributori, le concessionarie, meccanici o altro ). bisogna però evitare che la comunicazione della soddisfazione diventi pubblicità, e che quella della insoddisfazione diventi denigrazione o diffamazione.

segnalate quindi le vostre esperienze, però per favore pensate attentamente a che cosa volete dire e come volete esternare il vostro disappunto.

l'utilizzo di termini o epiteti impropri associati a un soggetto può esporre voi (e marginalmente la rivista) a delle responsabilità; è corretto quindi che la redazione ne sia informata.

tenete presente che la segnalazione circostanziata può servire anche alla rivista per approfondire casi singoli e verificare appunto se ci siano situazioni che meritino di essere segnalate per tutela degli utenti in generale.
 
andrea.pandini ha scritto:
Buona sera,
due righe per sottolineare un comportamento scorretto dalle persone sopra citate. Parto dicendo che "ho sbagliato" la classe di merito mettendo quella della mia compagnia assicurativa e non la "cpu". Bene pago regolarmente con carta di credito, arrivano i documenti a casa firmo e rispedisco il tutto. E dopo mesi 6 mi arriva "l'appendice della polizza" che mi avverte dell'errore dandomi 15 giorni di tempo per pagare ?526,23 altrimenti "loro" malgrado passeranno alliufficio crediti. Chiamo entro i 15 giorni e chiedo una spiegazione, mi rispondo via @ senza mettere nessun nome o codice di chi risponde. Io per educazione mi firmo sempre, evidentemente non hanno la coscienza sporca... . Non vi dico come mi rimbalzano da un'opertore all'altro, le lascio nome e codice così se ha bisogno li da al "collega" e la ricontatto entro 48 ore. Secondo voi è successo ? Non lavora più, è in ferie, è assente, è morta ma tra tre giorni è in ufficio...insomma c'è o non c'è ? Però i soldi li avete presi ! Ora ho dato in mano tutto ad un legale, e farò un'ottima pubblicità a questi (...), mettendo in guarda la gente dicendo che con loro non sono ammessi errori...

Ma i 526 etc. etc. Euro sono effetto dell'adeguamento alla classe di rischio reale (nel qual caso credo abbia poco da discutere) o dell'assegnazione a una classe standard (in genere 14^ o 18^ in caso di riassicurazione di veicoli già intestati senza presentazione dell'attestato di rischio)?
Cosa dicono le clausole del contratto che hai sottoscritto riguardo alla comunicazione dell'attestato di rischio?
 
andrea.pandini ha scritto:
Buona sera,
due righe per sottolineare un comportamento scorretto dalle persone sopra citate. Parto dicendo che "ho sbagliato" la classe di merito

mi avverte dell'errore dandomi 15 giorni di tempo per pagare ?526,23 altrimenti "loro" malgrado passeranno alliufficio crediti
tecnicamente, hai fatto una falsa dichiarazione in sede di stipula.

che tu l'abbia fatto in buona fede o meno, il rischio che hai corso è che in caso di sinistro ti applicassero la rivalsa.
già bello che accettino la copertura totale con il pagamento della differenza.
 
ma come, tu parti dicendo che hai sbagliato a dichiarare la classe di merito e loro sono "truffaldini"?
al più puoi contestare i metodi attraverso i quali possono essere contattati, ma è evidente che le compagnie telefoniche (ed equivalenti) abbiano una gestione diversa dalle tradizionali.
personalmente mi va bene così. in passato ho avuto problemi e pur essendo assicurato con compagnie tradizionali mi sono sempe dovuto "sbattere" da solo per avere soddisfazione. almeno oggi risparmio sul premio.
 
skamorza ha scritto:
ma come, tu parti dicendo che hai sbagliato a dichiarare la classe di merito e loro sono "truffaldini"?
al più puoi contestare i metodi attraverso i quali possono essere contattati, ma è evidente che le compagnie telefoniche (ed equivalenti) abbiano una gestione diversa dalle tradizionali.
personalmente mi va bene così. in passato ho avuto problemi e pur essendo assicurato con compagnie tradizionali mi sono sempe dovuto "sbattere" da solo per avere soddisfazione. almeno oggi risparmio sul premio.

A agosto stavo per ordinare la moto poi la mia nota compagnia onlain ha insistito nel mettermi in classe di ingresso la polizza moto pur avendo la I classe per il resto...siccome la patente è la stessa e il manico pure li ho mandat in casino...
 
zero c. ha scritto:
skamorza ha scritto:
ma come, tu parti dicendo che hai sbagliato a dichiarare la classe di merito e loro sono "truffaldini"?
al più puoi contestare i metodi attraverso i quali possono essere contattati, ma è evidente che le compagnie telefoniche (ed equivalenti) abbiano una gestione diversa dalle tradizionali.
personalmente mi va bene così. in passato ho avuto problemi e pur essendo assicurato con compagnie tradizionali mi sono sempe dovuto "sbattere" da solo per avere soddisfazione. almeno oggi risparmio sul premio.

A agosto stavo per ordinare la moto poi la mia nota compagnia onlain ha insistito nel mettermi in classe di ingresso la polizza moto pur avendo la I classe per il resto...siccome la patente è la stessa e il manico pure li ho mandat in casino...
certamente hanno i loro difetti, e magari non tutte le "online" sono uguali. personalmente continuo a preferirle. ciao.
 
io con la mia on line ci sto da quando ero in UK e parlo di 1994 :D mai avuto problemi e posso dire che ho un prezzo abbastanza buono.
Evito nomi ma non generalizziamo.
 
sebaco ha scritto:
andrea.pandini ha scritto:
Buona sera,
due righe per sottolineare un comportamento scorretto dalle persone sopra citate. Parto dicendo che "ho sbagliato" la classe di merito mettendo quella della mia compagnia assicurativa e non la "cpu". Bene pago regolarmente con carta di credito, arrivano i documenti a casa firmo e rispedisco il tutto. E dopo mesi 6 mi arriva "l'appendice della polizza" che mi avverte dell'errore dandomi 15 giorni di tempo per pagare ?526,23 altrimenti "loro" malgrado passeranno alliufficio crediti. Chiamo entro i 15 giorni e chiedo una spiegazione, mi rispondo via @ senza mettere nessun nome o codice di chi risponde. Io per educazione mi firmo sempre, evidentemente non hanno la coscienza sporca... . Non vi dico come mi rimbalzano da un'opertore all'altro, le lascio nome e codice così se ha bisogno li da al "collega" e la ricontatto entro 48 ore. Secondo voi è successo ? Non lavora più, è in ferie, è assente, è morta ma tra tre giorni è in ufficio...insomma c'è o non c'è ? Però i soldi li avete presi ! Ora ho dato in mano tutto ad un legale, e farò un'ottima pubblicità a questi strozzini, mettendo in guarda la gente dicendo che con loro non sono ammessi errori...

Ma i 526 etc. etc. Euro sono effetto dell'adeguamento alla classe di rischio reale (nel qual caso credo abbia poco da discutere) o dell'assegnazione a una classe standard (in genere 14^ o 18^ in caso di riassicurazione di veicoli già intestati senza presentazione dell'attestato di rischio)?
Cosa dicono le clausole del contratto che hai sottoscritto riguardo alla comunicazione dell'attestato di rischio?

Data l'entità del sovraprezzo richiesto temo sia stato considerato NON ASSICURATO e retrocesso alla 18^ classe di merito. Brutta faccenda, da una storia del genere il cliente è pesantemente penalizzato, molto più del dovuto, mentre la compagnia si fa una pessima reputazione. Avesse fatto nel frattempo un sinistro, magari grave, le conseguenze sarebbero state anche peggiori. Tutto questo per una banale carenza di informazioni, da una parte e dall'altra.

Ci tengo a precisare che non voglio denigrare le compagnie on line o disincentivarne l'utilizzo ma fate attenzione a leggere bene tutte le clausole e a chiamare sempre il centralino per chiedere informazioni e per stipulare il contratto. Sconsiglio a chiunque non sia un esperto, o quantomeno uno molto informato, di affidarsi solo al preventivatore on line e comuqnue di leggersi per bene prima il contratto prestando attenzione alle varie clausole, specie quelle vessatorie (le riconoscete perché vanno firmate a parte). Attenzione a clausole di rivalsa, a massimali, franchigie e scoperti, a limitazioni alla guida e via dicendo. In realtà questa accortezza vale per tutte ma in genere con una polizza tradizionale basta una domanda mentre per quelle on line ce se ne dimentica.

A un conoscente la stessa compagnia di cui in discussione ha negato un attestato di rischio solo perché, avendo smarrito l'originale, si era fatto rilasciare un duplicato dalla propria agenzia. Non hanno voluto saperne ragioni e gli hanno mandato un'appendice con retrocessione alla classe 18^ e in effetti leggendo il contratto che aveva stipulato era indicato, chissà perché, che la suddetta compagnia non accettava duplicati. Capisco che non accettino una copia dell'originale ma un duplicato non è una copia, è anch'esso un "oroginale". Anche lui è andato in causa anche se non so poi come è finita la storia... E leggendo quel contratto scoprimmo ad esempio che lui aveva inserito la clausola guida esperta, se non sbaglio con conducenti non inferiori ai 24 anni. Beh, se in genere in caso di incidente, con conducente di età inferiore a quella prevista dalla guida esperta, è applicata una franchigia, in questo caso invece era prevista addirittura la totale rivalsa...
 
gdd78 ha scritto:
sebaco ha scritto:
andrea.pandini ha scritto:
Buona sera,
due righe per sottolineare un comportamento scorretto dalle persone sopra citate. Parto dicendo che "ho sbagliato" la classe di merito mettendo quella della mia compagnia assicurativa e non la "cpu". Bene pago regolarmente con carta di credito, arrivano i documenti a casa firmo e rispedisco il tutto. E dopo mesi 6 mi arriva "l'appendice della polizza" che mi avverte dell'errore dandomi 15 giorni di tempo per pagare ?526,23 altrimenti "loro" malgrado passeranno alliufficio crediti. Chiamo entro i 15 giorni e chiedo una spiegazione, mi rispondo via @ senza mettere nessun nome o codice di chi risponde. Io per educazione mi firmo sempre, evidentemente non hanno la coscienza sporca... . Non vi dico come mi rimbalzano da un'opertore all'altro, le lascio nome e codice così se ha bisogno li da al "collega" e la ricontatto entro 48 ore. Secondo voi è successo ? Non lavora più, è in ferie, è assente, è morta ma tra tre giorni è in ufficio...insomma c'è o non c'è ? Però i soldi li avete presi ! Ora ho dato in mano tutto ad un legale, e farò un'ottima pubblicità a questi strozzini, mettendo in guarda la gente dicendo che con loro non sono ammessi errori...

Ma i 526 etc. etc. Euro sono effetto dell'adeguamento alla classe di rischio reale (nel qual caso credo abbia poco da discutere) o dell'assegnazione a una classe standard (in genere 14^ o 18^ in caso di riassicurazione di veicoli già intestati senza presentazione dell'attestato di rischio)?
Cosa dicono le clausole del contratto che hai sottoscritto riguardo alla comunicazione dell'attestato di rischio?

Data l'entità del sovraprezzo richiesto temo sia stato considerato NON ASSICURATO e retrocesso alla 18^ classe di merito. Brutta faccenda, da una storia del genere il cliente è pesantemente penalizzato, molto più del dovuto, mentre la compagnia si fa una pessima reputazione. Avesse fatto nel frattempo un sinistro, magari grave, le conseguenze sarebbero state anche peggiori. Tutto questo per una banale carenza di informazioni, da una parte e dall'altra.

Ci tengo a precisare che non voglio denigrare le compagnie on line o disincentivarne l'utilizzo ma fate attenzione a leggere bene tutte le clausole e a chiamare sempre il centralino per chiedere informazioni e per stipulare il contratto. Sconsiglio a chiunque non sia un esperto, o quantomeno uno molto informato, di affidarsi solo al preventivatore on line e comuqnue di leggersi per bene prima il contratto prestando attenzione alle varie clausole, specie quelle vessatorie (le riconoscete perché vanno firmate a parte). Attenzione a clausole di rivalsa, a massimali, franchigie e scoperti, a limitazioni alla guida e via dicendo. In realtà questa accortezza vale per tutte ma in genere con una polizza tradizionale basta una domanda mentre per quelle on line ce se ne dimentica.

A un conoscente la stessa compagnia di cui in discussione ha negato un attestato di rischio solo perché, avendo smarrito l'originale, si era fatto rilasciare un duplicato dalla propria agenzia. Non hanno voluto saperne ragioni e gli hanno mandato un'appendice con retrocessione alla classe 18^ e in effetti leggendo il contratto che aveva stipulato era indicato, chissà perché, che la suddetta compagnia non accettava duplicati. Capisco che non accettino una copia dell'originale ma un duplicato non è una copia, è anch'esso un "oroginale". Anche lui è andato in causa anche se non so poi come è finita la storia... E leggendo quel contratto scoprimmo ad esempio che lui aveva inserito la clausola guida esperta, se non sbaglio con conducenti non inferiori ai 24 anni. Beh, se in genere in caso di incidente, con conducente di età inferiore a quella prevista dalla guida esperta, è applicata una franchigia, in questo caso invece era prevista addirittura la totale rivalsa...

Mah, queste storie cominciano a lasciarmi perplesso...

Primo: se anche c'è stato errore, quando viene emessa la polizza da parte della compagnia "telefonica" viene richiesto di spedire, assieme al contratto firmato, l'attestato di rischio. Se questo è stato fatto, dovrebbe esserci un semplice adeguamento (salvo diverse clausole).

Secondo: non capico il tuo discorso sull'attestato in originale o in copia. Un attestato di rischio è un'attestato di rischio. Qualsiasi compagnia, a richesta, è tenuta a rilaciarlo (eventualmente a pagamento). E non è che ci sia scritto "originale" o "copia conforme". Mica è un atto giudiziario...

EDIT: sono andato a leggermi le condizioni generali di contratto. Della clausola relativa alla non accettazione di un attestato di rischio in copia non ho trovato traccia. E' previsto che debba essere inviato in originale, ma come ho detto le compagnie ti devono rilasciare l'attestato di rischio anche se lo perdi; per il caso di comunicazione di dati errati è previsto l'adeguamento della polizza; per il caso di mancata trasmissione di documenti l'assegnazione in 18^ classe; la clausola sulla c.d. "guida esperta" è addirittura in grassetto. Uno non la legge se non la vuole leggere... Poi, se si firma senza sapere cosa si sta firmando...
 
sebaco ha scritto:
gdd78 ha scritto:
sebaco ha scritto:
Ma i 526 etc. etc. Euro sono effetto dell'adeguamento alla classe di rischio reale (nel qual caso credo abbia poco da discutere) o dell'assegnazione a una classe standard (in genere 14^ o 18^ in caso di riassicurazione di veicoli già intestati senza presentazione dell'attestato di rischio)?
Cosa dicono le clausole del contratto che hai sottoscritto riguardo alla comunicazione dell'attestato di rischio?

Data l'entità del sovraprezzo richiesto temo sia stato considerato NON ASSICURATO e retrocesso alla 18^ classe di merito. Brutta faccenda, da una storia del genere il cliente è pesantemente penalizzato, molto più del dovuto, mentre la compagnia si fa una pessima reputazione. Avesse fatto nel frattempo un sinistro, magari grave, le conseguenze sarebbero state anche peggiori. Tutto questo per una banale carenza di informazioni, da una parte e dall'altra.

Ci tengo a precisare che non voglio denigrare le compagnie on line o disincentivarne l'utilizzo ma fate attenzione a leggere bene tutte le clausole e a chiamare sempre il centralino per chiedere informazioni e per stipulare il contratto. Sconsiglio a chiunque non sia un esperto, o quantomeno uno molto informato, di affidarsi solo al preventivatore on line e comuqnue di leggersi per bene prima il contratto prestando attenzione alle varie clausole, specie quelle vessatorie (le riconoscete perché vanno firmate a parte). Attenzione a clausole di rivalsa, a massimali, franchigie e scoperti, a limitazioni alla guida e via dicendo. In realtà questa accortezza vale per tutte ma in genere con una polizza tradizionale basta una domanda mentre per quelle on line ce se ne dimentica.

A un conoscente la stessa compagnia di cui in discussione ha negato un attestato di rischio solo perché, avendo smarrito l'originale, si era fatto rilasciare un duplicato dalla propria agenzia. Non hanno voluto saperne ragioni e gli hanno mandato un'appendice con retrocessione alla classe 18^ e in effetti leggendo il contratto che aveva stipulato era indicato, chissà perché, che la suddetta compagnia non accettava duplicati. Capisco che non accettino una copia dell'originale ma un duplicato non è una copia, è anch'esso un "oroginale". Anche lui è andato in causa anche se non so poi come è finita la storia... E leggendo quel contratto scoprimmo ad esempio che lui aveva inserito la clausola guida esperta, se non sbaglio con conducenti non inferiori ai 24 anni. Beh, se in genere in caso di incidente, con conducente di età inferiore a quella prevista dalla guida esperta, è applicata una franchigia, in questo caso invece era prevista addirittura la totale rivalsa...

Mah, queste storie cominciano a lasciarmi perplesso...

Primo: se anche c'è stato errore, quando viene emessa la polizza da parte della compagnia "telefonica" viene richiesto di spedire, assieme al contratto firmato, l'attestato di rischio. Se questo è stato fatto, dovrebbe esserci un semplice adeguamento (salvo diverse clausole).

Secondo: non capico il tuo discorso sull'attestato in originale o in copia. Un attestato di rischio è un'attestato di rischio. Qualsiasi compagnia, a richesta, è tenuta a rilaciarlo (eventualmente a pagamento). E non è che ci sia scritto "originale" o "copia conforme". Mica è un atto giudiziario...

Sul duplicato c'è scritto appunto duplicato ma per il resto ha lo stesso identico valore dell'originale; di fatto è un originale. Ma chissà perché non lo accettavano, il perché non chiederlo a me... Sulla richiesta dell'adeguamento era come un cane che si morde la coda: l'oginale era stato smarrito, il duplicato non lo accettavano, la vecchia compagnia non poteva che rilasciare un duplicato... Per cui per la nuova compagnia era come se non avesse prodotto alcun attestato di rischio, pertanto risultava non assicurato e retrocesso alla 18^ classe. Alla fine ha dovuto agire per vie legali.
 
Personalmente diffido delle compagnie telefoniche e pure di quelle on-line , proprio per la mancanza di servizio e di possibilità di rettifica o discussione . Preferisco avere a che fare con persone in carne ed ossa , piuttosto che con fantomatici tutor , di cui viene fornito il mome di battesimo -che fortuna!- , ma che probabilmente non troverai più dopo pochi mesi soltanto. Già abbiamo a che fare con sibillini call-center per tutti gli altri servizi , telefono , luce , gas ecc con i risultati (pessimi?) che tutti conosciamo.

Nel caso in questione , come già ricordato , la compagnia telefonica richiede l'attestato di rischio e solamente dopo stipula la polizza ,quindi mi sembra un' eventualità molto rara quella denunciata dall'utente. In ogni caso in un'agenzia normale tale errore credo verrebbe risolto in poche ore semplicemente presentandosi allo sportello.

Inoltre nella mia esperienza con le telefoniche , a fronte di un non fondamentale risparmio , ho ottenuto inoltre un contratto diverso da quello descrittomi (sommariamente e frettolosamente) : presentava franchigie sulle garanzie cristalli , furto e incendio , oltre a quelle da me previste su atti vandalici e eventi atmosferici; rivalse per guida fuori limiti di alcol e per mancato allaccio delle cinture di sicurezza ; prevedeva inoltre un cospicuo contributo da parte dell'utente in caso il mezzo fosse guidato da persona con meno di 25 anni e altre amenità del genere.Era insomma un altro prodotto da quello che sono abituato ad acquistare.

Un po' come se uno comprasse un'auto scontata , ma riguardo alla quale non fosse avvertito della mancanza di accessori importanti , chessò l'esp , il climatizzatore, gli alza-cristalli elettrici ecc.

Dopo un anno quindi sono tornato presso l'agenzia di cui sono cliente da tempo e dove ho sempre ottenuto , con modesta differenza rispetto alle suddette compagnie telefoniche (che poi sono sotto nomi diversi le stesse che usano canali tradizionali) le garanzie che volevo e maggior assistenza , comprese le carrozzerie convenzionate alle quali non si deve anticipare il denaro degli indennizzi.
 
key-one ha scritto:
Personalmente diffido delle compagnie telefoniche e pure di quelle on-line , proprio per la mancanza di servizio e di possibilità di rettifica o discussione . Preferisco avere a che fare con persone in carne ed ossa , piuttosto che con fantomatici tutor , di cui viene fornito il mome di battesimo -che fortuna!- , ma che probabilmente non troverai più dopo pochi mesi soltanto. Già abbiamo a che fare con sibillini call-center per tutti gli altri servizi , telefono , luce , gas ecc con i risultati (pessimi?) che tutti conosciamo.

Nel caso in questione , come già ricordato , la compagnia telefonica richiede l'attestato di rischio e solamente dopo stipula la polizza ,quindi mi sembra un' eventualità molto rara quella denunciata dall'utente. In ogni caso in un'agenzia normale tale errore credo verrebbe risolto in poche ore semplicemente presentandosi allo sportello.

Inoltre nella mia esperienza con le telefoniche , a fronte di un non fondamentale risparmio , ho ottenuto inoltre un contratto diverso da quello descrittomi (sommariamente e frettolosamente) : presentava franchigie sulle garanzie cristalli , furto e incendio , oltre a quelle da me previste su atti vandalici e eventi atmosferici; rivalse per guida fuori limiti di alcol e per mancato allaccio delle cinture di sicurezza ; prevedeva inoltre un cospicuo contributo da parte dell'utente in caso il mezzo fosse guidato da persona con meno di 25 anni e altre amenità del genere.Era insomma un altro prodotto da quello che sono abituato ad acquistare.

Un po' come se uno comprasse un'auto scontata , ma riguardo alla quale non fosse avvertito della mancanza di accessori importanti , chessò l'esp , il climatizzatore, gli alza-cristalli elettrici ecc.

Dopo un anno quindi sono tornato presso l'agenzia di cui sono cliente da tempo e dove ho sempre ottenuto , con modesta differenza rispetto alle suddette compagnie telefoniche (che poi sono sotto nomi diversi le stesse che usano canali tradizionali) le garanzie che volevo e maggior assistenza , comprese le carrozzerie convenzionate alle quali non si deve anticipare il denaro degli indennizzi.

Tutte queste clausole stanno normalmente anche sulle polizze tradizionali, anche se quelle on line tendono a volte a peggiorarle perché puntano maggiormente sul prezzo. Il punto non è questo ma è la pigrizia del consumatore quando deve stipulare una polizza on line. La maggior parte delle volte si compila il preventivatore on line e si prosegue subito con l'accettazione e il pagamento, cosa che non avviene quasi mai se sei in agenzia dove si intavola un discorso e si pongono tutte le domande e i dubbi del caso. Per questo bisognerebbe telefonare e parlare con centralinista, poi quando arriva il contratto, passo intermedio, lo si deve leggere con attenzione prestando massima attenzione a cosa si firma. Poi si procede con il pagamento. Ovvio che per procedere in questo modo bisogna avere in certo livello di informazione e competenza, quindi autosufficienza, oltre che prendersi il tempo che occorre.
 
gdd78 ha scritto:
key-one ha scritto:
Personalmente diffido delle compagnie telefoniche e pure di quelle on-line , proprio per la mancanza di servizio e di possibilità di rettifica o discussione . Preferisco avere a che fare con persone in carne ed ossa , piuttosto che con fantomatici tutor , di cui viene fornito il mome di battesimo -che fortuna!- , ma che probabilmente non troverai più dopo pochi mesi soltanto. Già abbiamo a che fare con sibillini call-center per tutti gli altri servizi , telefono , luce , gas ecc con i risultati (pessimi?) che tutti conosciamo.

Nel caso in questione , come già ricordato , la compagnia telefonica richiede l'attestato di rischio e solamente dopo stipula la polizza ,quindi mi sembra un' eventualità molto rara quella denunciata dall'utente. In ogni caso in un'agenzia normale tale errore credo verrebbe risolto in poche ore semplicemente presentandosi allo sportello.

Inoltre nella mia esperienza con le telefoniche , a fronte di un non fondamentale risparmio , ho ottenuto inoltre un contratto diverso da quello descrittomi (sommariamente e frettolosamente) : presentava franchigie sulle garanzie cristalli , furto e incendio , oltre a quelle da me previste su atti vandalici e eventi atmosferici; rivalse per guida fuori limiti di alcol e per mancato allaccio delle cinture di sicurezza ; prevedeva inoltre un cospicuo contributo da parte dell'utente in caso il mezzo fosse guidato da persona con meno di 25 anni e altre amenità del genere.Era insomma un altro prodotto da quello che sono abituato ad acquistare.

Un po' come se uno comprasse un'auto scontata , ma riguardo alla quale non fosse avvertito della mancanza di accessori importanti , chessò l'esp , il climatizzatore, gli alza-cristalli elettrici ecc.

Dopo un anno quindi sono tornato presso l'agenzia di cui sono cliente da tempo e dove ho sempre ottenuto , con modesta differenza rispetto alle suddette compagnie telefoniche (che poi sono sotto nomi diversi le stesse che usano canali tradizionali) le garanzie che volevo e maggior assistenza , comprese le carrozzerie convenzionate alle quali non si deve anticipare il denaro degli indennizzi.

Tutte queste clausole stanno normalmente anche sulle polizze tradizionali, anche se quelle on line tendono a volte a peggiorarle perché puntano maggiormente sul prezzo. Il punto non è questo ma è la pigrizia del consumatore quando deve stipulare una polizza on line. La maggior parte delle volte si compila il preventivatore on line e si prosegue subito con l'accettazione e il pagamento, cosa che non avviene quasi mai se sei in agenzia dove si intavola un discorso e si pongono tutte le domande e i dubbi del caso. Per questo bisognerebbe telefonare e parlare con centralinista, poi quando arriva il contratto, passo intermedio, lo si deve leggere con attenzione prestando massima attenzione a cosa si firma. Poi si procede con il pagamento. Ovvio che per procedere in questo modo bisogna avere in certo livello di informazione e competenza, quindi autosufficienza, oltre che prendersi il tempo che occorre.


La stessa cosa vale per tutti gli altri servizi di cui abbiamo bisogno nella nostra vita familiare e professionale : avendo tempo , informazione e competenza potremmo farceli benissimo da soli ,evitando le parcelle e le fatture dei professionisti e dei tecnici, risparmiando un mucchio di soldi , ma perdendo un sacco -ancor più grande- di tempo.
Per esempio la contabilità della mia piccola azienda potrei tenermela da solo , così come potrei compilare e presentare personalmente la denuncia dei redditi, potrei tenermi da solo le buste paga ed adempiere a tutti gli obblighi di legge , ripararmi e prepararmi da me il software dei pc , ovviamente comprati scontati per corrispondenza, sistemarmi e controllarmi da me le calderine del riscaldamento , sia quella di casa che quella dell'ufficio , intervenire sull'impianto elettrico e su quello idraulico e via così , sinchè uno ce la fa :lol: :lol: :lol:
 
key-one ha scritto:
gdd78 ha scritto:
key-one ha scritto:
Personalmente diffido delle compagnie telefoniche e pure di quelle on-line , proprio per la mancanza di servizio e di possibilità di rettifica o discussione . Preferisco avere a che fare con persone in carne ed ossa , piuttosto che con fantomatici tutor , di cui viene fornito il mome di battesimo -che fortuna!- , ma che probabilmente non troverai più dopo pochi mesi soltanto. Già abbiamo a che fare con sibillini call-center per tutti gli altri servizi , telefono , luce , gas ecc con i risultati (pessimi?) che tutti conosciamo.

Nel caso in questione , come già ricordato , la compagnia telefonica richiede l'attestato di rischio e solamente dopo stipula la polizza ,quindi mi sembra un' eventualità molto rara quella denunciata dall'utente. In ogni caso in un'agenzia normale tale errore credo verrebbe risolto in poche ore semplicemente presentandosi allo sportello.

Inoltre nella mia esperienza con le telefoniche , a fronte di un non fondamentale risparmio , ho ottenuto inoltre un contratto diverso da quello descrittomi (sommariamente e frettolosamente) : presentava franchigie sulle garanzie cristalli , furto e incendio , oltre a quelle da me previste su atti vandalici e eventi atmosferici; rivalse per guida fuori limiti di alcol e per mancato allaccio delle cinture di sicurezza ; prevedeva inoltre un cospicuo contributo da parte dell'utente in caso il mezzo fosse guidato da persona con meno di 25 anni e altre amenità del genere.Era insomma un altro prodotto da quello che sono abituato ad acquistare.

Un po' come se uno comprasse un'auto scontata , ma riguardo alla quale non fosse avvertito della mancanza di accessori importanti , chessò l'esp , il climatizzatore, gli alza-cristalli elettrici ecc.

Dopo un anno quindi sono tornato presso l'agenzia di cui sono cliente da tempo e dove ho sempre ottenuto , con modesta differenza rispetto alle suddette compagnie telefoniche (che poi sono sotto nomi diversi le stesse che usano canali tradizionali) le garanzie che volevo e maggior assistenza , comprese le carrozzerie convenzionate alle quali non si deve anticipare il denaro degli indennizzi.

Tutte queste clausole stanno normalmente anche sulle polizze tradizionali, anche se quelle on line tendono a volte a peggiorarle perché puntano maggiormente sul prezzo. Il punto non è questo ma è la pigrizia del consumatore quando deve stipulare una polizza on line. La maggior parte delle volte si compila il preventivatore on line e si prosegue subito con l'accettazione e il pagamento, cosa che non avviene quasi mai se sei in agenzia dove si intavola un discorso e si pongono tutte le domande e i dubbi del caso. Per questo bisognerebbe telefonare e parlare con centralinista, poi quando arriva il contratto, passo intermedio, lo si deve leggere con attenzione prestando massima attenzione a cosa si firma. Poi si procede con il pagamento. Ovvio che per procedere in questo modo bisogna avere in certo livello di informazione e competenza, quindi autosufficienza, oltre che prendersi il tempo che occorre.


La stessa cosa vale per tutti gli altri servizi di cui abbiamo bisogno nella nostra vita familiare e professionale : avendo tempo , informazione e competenza potremmo farceli benissimo da soli ,evitando le parcelle e le fatture dei professionisti e dei tecnici, risparmiando un mucchio di soldi , ma perdendo un sacco -ancor più grande- di tempo.
Per esempio la contabilità della mia piccola azienda potrei tenermela da solo , così come potrei compilare e presentare personalmente la denuncia dei redditi, potrei tenermi da solo le buste paga ed adempiere a tutti gli obblighi di legge , ripararmi e prepararmi da me il software dei pc , ovviamente comprati scontati per corrispondenza, sistemarmi e controllarmi da me le calderine del riscaldamento , sia quella di casa che quella dell'ufficio , intervenire sull'impianto elettrico e su quello idraulico e via così , sinchè uno ce la fa :lol: :lol: :lol:

Si, perché a recarsi in agenzia, aspettare il proprio turno, parlare con l'assicuratore, farsi fare un preventivo e poi procedere con firme e pagamenti, ci si mette meno che a telefonare a un centralino e leggersi un contratto? :shock:
 
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