Ieri mattina mi hanno asportato una ciste sebacea che mi era cresciuta dietro all'orecchio sinistro. Essendo agofobico, ho preferito evitare l'anestesia locale di sola lidocaina, avrebbero dovuto pungermi e la cosa non mi andava giù.
Ho quindi deciso col medico di farmi addormentare. Sono arrivato in clinica poco dopo le 7 di mattina, mi hanno fatto spogliare e ho indossato la classica "mise" da paziente... mi hanno fatto distendere nel letto e mi hanno portato in sala operatoria. Teso come una corda di violino, ho fatto 4-5 respiri profondi con la mascherina (e non so quale gas miracoloso) e puf, nonostante una notte di sonno alle spalle, ho dormito.
Così mi hanno potuto intubare (la gola farà maluccio un paio di giorni, ma si sopporta), bucare la mano per i farmaci anestetici e la soluzione fisiologica dopo, e iniettare la lidocaina dietro la ciste per poterla asportare.
Insomma tra tutto non hanno impiegato più di un'ora, compreso il risveglio. Ronfata di mezz'oretta, e alle 9.30 ero in piedi vispo come un pirletta, con la mia bella pressione 125 su 85. Finita la flebo, via l'aghetto, mi rivesto, e via in ufficio.
So bene che in ambulatorio si sarebbe potuto risolvere la questione in mezz'ora tra tutto quanto, ma chi è agofobico può capire la paura (che sarà pure stupida) di essere bucati.
E detto questo: nessun effetto collaterale, nessun risentimento, NESSUN RICORDO DELL'INTERVENTO. Come se non fosse avvenuto. Ma la ciste non c'è più, e tra 4-5 giorni toglierò i punti. Non ho nemmeno sentito dolore dopo perché in zona taglio (circa un cm) l'anestesia è durata davvero moltissime ore.
Ho quindi deciso col medico di farmi addormentare. Sono arrivato in clinica poco dopo le 7 di mattina, mi hanno fatto spogliare e ho indossato la classica "mise" da paziente... mi hanno fatto distendere nel letto e mi hanno portato in sala operatoria. Teso come una corda di violino, ho fatto 4-5 respiri profondi con la mascherina (e non so quale gas miracoloso) e puf, nonostante una notte di sonno alle spalle, ho dormito.
Così mi hanno potuto intubare (la gola farà maluccio un paio di giorni, ma si sopporta), bucare la mano per i farmaci anestetici e la soluzione fisiologica dopo, e iniettare la lidocaina dietro la ciste per poterla asportare.
Insomma tra tutto non hanno impiegato più di un'ora, compreso il risveglio. Ronfata di mezz'oretta, e alle 9.30 ero in piedi vispo come un pirletta, con la mia bella pressione 125 su 85. Finita la flebo, via l'aghetto, mi rivesto, e via in ufficio.
So bene che in ambulatorio si sarebbe potuto risolvere la questione in mezz'ora tra tutto quanto, ma chi è agofobico può capire la paura (che sarà pure stupida) di essere bucati.
E detto questo: nessun effetto collaterale, nessun risentimento, NESSUN RICORDO DELL'INTERVENTO. Come se non fosse avvenuto. Ma la ciste non c'è più, e tra 4-5 giorni toglierò i punti. Non ho nemmeno sentito dolore dopo perché in zona taglio (circa un cm) l'anestesia è durata davvero moltissime ore.