Ancora sul nucleare

[jaccos]

http://www.ilsole24ore.com/art/noti...nni-staccare-atomo-063742.shtml?uuid=AaLiqT4C
Questo è il punto.
Non si conosce ancora il costo di smaltimento degli impianti, l'unica cosa che si sa è che è sensibilmente più alto delle stime fatte finora tanto che, di fatto, l'inghilterra non si può nemmeno permettere lo smaltimento di quelli già fermi.
Questo significa che il costo non è di fatto stimabile. E parliamo di costo unicamente economico, senza contare l'ambientale e il mancato utilizzo di terreni che per centinaia d'anni (si va dai più ottimisti con 110 anni ai 330 anni per riportarlo a "prato verde") non possono produrre (nessuna rendita ne agricola, ne industriale, ne immobiliare).
Ora, con tutta la buona volontà, si parla di pararsi il deretano scaricando gli oneri sui nostri figli... ci vuole una bella faccia tosta... :?

 

[morgan65]

http://www.ilsole24ore.com/art/noti...nni-staccare-atomo-063742.shtml?uuid=AaLiqT4C
Questo è il punto.
Non si conosce ancora il costo di smaltimento degli impianti, l'unica cosa che si sa è che è sensibilmente più alto delle stime fatte finora tanto che, di fatto, l'inghilterra non si può nemmeno permettere lo smaltimento di quelli già fermi.
Questo significa che il costo non è di fatto stimabile. E parliamo di costo unicamente economico, senza contare l'ambientale e il mancato utilizzo di terreni che per centinaia d'anni (si va dai più ottimisti con 110 anni ai 330 anni per riportarlo a "prato verde") non possono produrre (nessuna rendita ne agricola, ne industriale, ne immobiliare).
Ora, con tutta la buona volontà, si parla di pararsi il deretano scaricando gli oneri sui nostri figli... ci vuole una bella faccia tosta... :?

Cosa proponi bicicletta e pedalare o ruota con dentro gli scoiattoli?

 

[jaccos]

http://www.ilsole24ore.com/art/noti...nni-staccare-atomo-063742.shtml?uuid=AaLiqT4C
Questo è il punto.
Non si conosce ancora il costo di smaltimento degli impianti, l'unica cosa che si sa è che è sensibilmente più alto delle stime fatte finora tanto che, di fatto, l'inghilterra non si può nemmeno permettere lo smaltimento di quelli già fermi.
Questo significa che il costo non è di fatto stimabile. E parliamo di costo unicamente economico, senza contare l'ambientale e il mancato utilizzo di terreni che per centinaia d'anni (si va dai più ottimisti con 110 anni ai 330 anni per riportarlo a "prato verde") non possono produrre (nessuna rendita ne agricola, ne industriale, ne immobiliare).
Ora, con tutta la buona volontà, si parla di pararsi il deretano scaricando gli oneri sui nostri figli... ci vuole una bella faccia tosta... :?

Cosa proponi bicicletta e pedalare o ruota con dentro gli scoiattoli?

Eolico, fotovoltaico, solare termico, geotermia, bio combustibili di seconda generazione, idroelettrico (anche a ripompaggio per immagazzinare energia di picco), tanto per iniziare. Vi sono anche altre fonti, ma queste sono quelle più collaudate e immediatamente utilizzabili. Il fatto è che non c'è UNA sola soluzione, ma varie. E di certo il nucleare non è la più economica...
Oltre a ciò, si deve consumare meno, non ci sono santi ne madonne. Bisogna razionalizzare la spesa energetica.
In ogni caso, personalmente non lascerei MAI un onere di questo genere ai miei figli, ai miei nipoti e a tutta la discendenza per varie generazioni...

 

[silverrain]

Cosa proponi bicicletta e pedalare o ruota con dentro gli scoiattoli?

si potrebbe provare col la tecnica del nascondere la testa sotto la sabbia come gli struzzi, per esempio....

 

[morgan65]

http://www.ilsole24ore.com/art/noti...nni-staccare-atomo-063742.shtml?uuid=AaLiqT4C
Questo è il punto.
Non si conosce ancora il costo di smaltimento degli impianti, l'unica cosa che si sa è che è sensibilmente più alto delle stime fatte finora tanto che, di fatto, l'inghilterra non si può nemmeno permettere lo smaltimento di quelli già fermi.
Questo significa che il costo non è di fatto stimabile. E parliamo di costo unicamente economico, senza contare l'ambientale e il mancato utilizzo di terreni che per centinaia d'anni (si va dai più ottimisti con 110 anni ai 330 anni per riportarlo a "prato verde") non possono produrre (nessuna rendita ne agricola, ne industriale, ne immobiliare).
Ora, con tutta la buona volontà, si parla di pararsi il deretano scaricando gli oneri sui nostri figli... ci vuole una bella faccia tosta... :?

Cosa proponi bicicletta e pedalare o ruota con dentro gli scoiattoli?

Eolico, fotovoltaico, solare termico, geotermia, bio combustibili di seconda generazione, idroelettrico (anche a ripompaggio per immagazzinare energia di picco), tanto per iniziare. Vi sono anche altre fonti, ma queste sono quelle più collaudate e immediatamente utilizzabili. Il fatto è che non c'è UNA sola soluzione, ma varie. E di certo il nucleare non è la più economica...
Oltre a ciò, si deve consumare meno, non ci sono santi ne madonne. Bisogna razionalizzare la spesa energetica.
In ogni caso, personalmente non lascerei MAI un onere di questo genere ai miei figli, ai miei nipoti e a tutta la discendenza per varie generazioni...

L'eolico deturpa il paesaggio come il solare impiantato a terra
Biocombustibili? il prezzo e' in ascesa e molto variabile
Siamo circondati e Est e a Ovest di centrali nucleari che poi ci rivendono
l' energia a caro prezzo
Ma in che mondo vivete?

 

[silverrain]

Ma in che mondo vivete?

in un mondo in cui è stufi di essere presi per i fondelli.
e questo nucleare è solo quello.
altrimenti
perché non esiste al mondo una sola centrale completamente privata?
Perché non esistono studi sul costo del decomissioning?
Perché non esiste un solo deposito definitivo delle scorie?

 

[G5]

Unica soluzione davvero efficiente ed efficace è quella di usare meno energia.
Case più illuminate dalle aperture, niente riscaldamento (solo il focolare in cucina e caldano nel letto) e lavorare tanto di braccia e meno di cervello.
Badate, non è una battuta la mia, è solo una esagerazione che però non è del tutto fuori luogo se ci pensate bene.
Una vita diversa è possibile e c'è già stata.

 

[jaccos]

http://www.ilsole24ore.com/art/noti...nni-staccare-atomo-063742.shtml?uuid=AaLiqT4C
Questo è il punto.
Non si conosce ancora il costo di smaltimento degli impianti, l'unica cosa che si sa è che è sensibilmente più alto delle stime fatte finora tanto che, di fatto, l'inghilterra non si può nemmeno permettere lo smaltimento di quelli già fermi.
Questo significa che il costo non è di fatto stimabile. E parliamo di costo unicamente economico, senza contare l'ambientale e il mancato utilizzo di terreni che per centinaia d'anni (si va dai più ottimisti con 110 anni ai 330 anni per riportarlo a "prato verde") non possono produrre (nessuna rendita ne agricola, ne industriale, ne immobiliare).
Ora, con tutta la buona volontà, si parla di pararsi il deretano scaricando gli oneri sui nostri figli... ci vuole una bella faccia tosta... :?

Cosa proponi bicicletta e pedalare o ruota con dentro gli scoiattoli?

Eolico, fotovoltaico, solare termico, geotermia, bio combustibili di seconda generazione, idroelettrico (anche a ripompaggio per immagazzinare energia di picco), tanto per iniziare. Vi sono anche altre fonti, ma queste sono quelle più collaudate e immediatamente utilizzabili. Il fatto è che non c'è UNA sola soluzione, ma varie. E di certo il nucleare non è la più economica...
Oltre a ciò, si deve consumare meno, non ci sono santi ne madonne. Bisogna razionalizzare la spesa energetica.
In ogni caso, personalmente non lascerei MAI un onere di questo genere ai miei figli, ai miei nipoti e a tutta la discendenza per varie generazioni...

L'eolico deturpa il paesaggio come il solare impiantato a terra
Biocombustibili? il prezzo e' in ascesa e molto variabile
Siamo circondati e Est e a Ovest di centrali nucleari che poi ci rivendono
l' energia a caro prezzo
Ma in che mondo vivete?

Non sono un ambientalista. Ho vissuto per un pò in navarra e la piantano una pala in ogni buco producendo il 50% dell'energia consumata con l'eolico. E fan bene.
I bio combustibili di prima generazione forse. Quelli di seconda sono fatti con liquami e scarti agricoli.
Quanto agli altri, se il mio vicino si fa i fuochi d'artificio in casa non è un buon motivo per fare altrettanto...

 

[G5]

http://www.ilsole24ore.com/art/noti...nni-staccare-atomo-063742.shtml?uuid=AaLiqT4C
Questo è il punto.
Non si conosce ancora il costo di smaltimento degli impianti, l'unica cosa che si sa è che è sensibilmente più alto delle stime fatte finora tanto che, di fatto, l'inghilterra non si può nemmeno permettere lo smaltimento di quelli già fermi.
Questo significa che il costo non è di fatto stimabile. E parliamo di costo unicamente economico, senza contare l'ambientale e il mancato utilizzo di terreni che per centinaia d'anni (si va dai più ottimisti con 110 anni ai 330 anni per riportarlo a "prato verde") non possono produrre (nessuna rendita ne agricola, ne industriale, ne immobiliare).
Ora, con tutta la buona volontà, si parla di pararsi il deretano scaricando gli oneri sui nostri figli... ci vuole una bella faccia tosta... :?

Cosa proponi bicicletta e pedalare o ruota con dentro gli scoiattoli?

Eolico, fotovoltaico, solare termico, geotermia, bio combustibili di seconda generazione, idroelettrico (anche a ripompaggio per immagazzinare energia di picco), tanto per iniziare. Vi sono anche altre fonti, ma queste sono quelle più collaudate e immediatamente utilizzabili. Il fatto è che non c'è UNA sola soluzione, ma varie. E di certo il nucleare non è la più economica...
Oltre a ciò, si deve consumare meno, non ci sono santi ne madonne. Bisogna razionalizzare la spesa energetica.
In ogni caso, personalmente non lascerei MAI un onere di questo genere ai miei figli, ai miei nipoti e a tutta la discendenza per varie generazioni...

L'eolico deturpa il paesaggio come il solare impiantato a terra
Biocombustibili? il prezzo e' in ascesa e molto variabile
Siamo circondati e Est e a Ovest di centrali nucleari che poi ci rivendono
l' energia a caro prezzo
Ma in che mondo vivete?

Ultima bolletta elettrica di Enel.
Nel 2009 hanno fornita energia elettrica prodotta dal nucleare per l' 1,5%. Nel 2008 era stato l' 1,3%.
Ora mi chiedo. CI è così necessario il nucleare alla luce di questi dati?

 

[Botto88]

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