pazzoalfa ha scritto:
BufaloBic ha scritto:
Indubbiamente hai ragione ma non si può pensare di recuperare oltre due decenni di scelte scellerate in due settimane. Un bimbo cresce di giorno in giorno un passo per volta e non tutto un botto.
La Mito è un'auto che sta riscuotendo un gran successo tant'è che nel 2009 ha già venduto nelle sole Italia ed Europa oltre 60mila vetture in piena crisi, mentre quest'anno i risultati sono migliorati e continuando con il trend di vendita attuale chiuderà il 2010 poco sopra le 75mila vetture (+ 25%). Questi sono i dati e si riferiscono al solo modello in vendita cioè la coupè 3 porte perchè altro non esiste e sono precedenti all'uscita della QV, se si degnassero di affiancarle una versione clubman e una spider tu credi che non possa migliorare le vendite, anche mantenedosi prudenti nelle previsioni, di almeno un altro 10%?? Io credo di si forse anche un po di più, ma rimaniamo coi piedi per terra al solo modello 3 porte, tu pensi che nel solo Brasile, che è il primo mercato per Fiat più importante di quello italiano, se si vendono oltre 7000 Idea non si possono vendere almeno 3500 Mito?? Di certo se Alfa non le vende è difficile che qualcuno le possa acquistare.
Allora io son daccordo con te quando dici che servirebbero degne sostitute della 159, della Brera, della Spider, della Gt e io aggiungo che si tornasse allo schema tecnico originale con la TP ma se uno prima non pensa a vendere quello che ha come può pensare di produrre e vendere quello che ancora non ha??? :?: :?: :?: :?:
la 5 Stars che ti ho messo significa che sono completamente d'accordo con te.
però Alfa ( Fiat ) deve muoversi e alla svelta.
e siccome non vedo tutta questa volontà ( ripeto che alla fine del 2010 mancano solo 6 mesi... ) forse non ha le risorse x fare quanto scriviamo.
e Fiat deve muoversi anche piuttosto alla svelta perchè i periodi di crisi sono i migliori per fare delle scelte poichè la mente saggia, quando si è tutti in difficoltà, ha sempre la possibilità di effettuare delle scelte che spiazzano l'avversario utilizzando l'unica arma il proprio intelletto
Il Gruppo Fiat negli ultimi 5 anni e mezzo ha sviluppato le tecnologie Multiair e MultiJet2 che uscirà fra poco meno di un anno, il DTCC doppia frizione automatico che esce a settembre, la piattaforma C-Evo per tutte le medie che ha esordito con la Giulietta, ha acquisito Chrysler con tutto il bagaglio Jeep (TI per il suv) e 300C, ha messo a punto la tecnica di sviluppo delle nuove vetture in soli 18 mesi dal progetto al mercato (e produce risultati sorprendenti), così adesso al Gruppo Fiat Chrysler non resta che sviluppare la nuova piattaforma C-Evo di prossima generazione che deve essere concepita per utilizzare TA, TI e TP cosicchè quando vorranno costruire, tanto per fare un esempio, l'erede della GT sarà sufficiente prendere la nuova C-Evo e cominciare a progettarla da zero proprio partendo da lì senza aumentare i costi di produzione ma creando addirittura economie di scala.
Così facendo una nuova GT con motore longitudinale e TP avrebbe da un lato una maggiorazione costi di produzione pari al solo costo della componentistica legata alla realizzazione della TP stessa, e dall'altro lato realizzerebbe economie di scala con tutti gli altri modelli del Gruppo aumentando il numero di C-Evo prodotti e potrebbe perfino utilizzare gli stabilimenti dei modelli relativi ai modelli a TA e TI che nascono come progetto dal C-Evo per la loro realizzazione.
Ultima mossa necessaria è l'espansione in tutti i mercati non coperti dai propri marchi: Asia (con Russia, Cina ed India), Oceania, America Latina, Nord America e con quest'ultima mossa il cerchio si chiude