La circostanza di specie non sembra avere connotazioni tali da richiedere nientemeno che una illuminazione?.. tranne che per l'aspetto prettamente "elettrico"
La potenza dell?accumulatore può essere correlata alla presenza di accessori il cui assorbimento elettrico incida sostanziosamente; in questo ambito, un 1.4 può averne quanti un 1.8 e viceversa. Diversa la situazione per quanto attiene la potenza di ?spunto?, ovvero la massima potenza di picco erogabile; tale caratteristica va proporzionata all?assorbimento in concomitanza con l?avvio, in particolare a freddo.
Ecco, se il motore di cui in narrativa è lubrificato con oli a bassa viscosità a freddo, è progettato con le accortezze necessarie a contenere le perdite per attrito interno, non ha eccessivi gravami per perdite di lavoro meccanico in compressione (tipiche dei motori diesel che hanno un rapporto di compressione sicuramente più elevato), l?apparato di accensione è efficace, l?elettronica è settata per tagliare l?erogazione ad eventuali accessori ?voraci? nel momento dell?avvio, il comparto di avvio è efficiente nel suo complesso, non occorre disporre di una potenza continua molto elevata e nemmeno di una di picco di proporzionale entità.
Da qui l?adozione di accumulatori apparentemente sottodimensionati ma che sono tali solo se non si considera che talune realizzazioni di analoga cubatura, specie in un passato recente, non constavano delle implementazioni sommariamente succitate e quindi adottavano accumulatori proporzionati di conseguenza.
Inoltre, un siffatto articolato di frangenti comporta l?adozione di un alternatore più contenuto in dimensioni ed assorbimento meccanico con riverberi positivi in diversi indirizzi: per l?utente, che si trova una vettura che consuma un poco di meno, per il costruttore che risparmia su alcune forniture.