<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> altri 3 morti sul lavoro | Il Forum di Quattroruote

altri 3 morti sul lavoro

B

bumper-morgan

Guest
TRE OPERAI MORTI SUL LAVORO
Fatali per un 43enne le esalazioni scaturite da un silos
(ANSA) - ROMA, 20 DIC - Tre operai sono morti sul lavoro in tre distinti episodi. Il primo, un uomo di 43 anni, e' deceduto per le esalazioni scaturite da un silos contenente truciolati nella zona industriale di Laterina, in provincia di Arezzo. Il secondo, operaio di un cantiere edile e' morto cadendo nella tromba dell'ascensore di uno stabile in costruzione a Milano. In Brianza, infine, un 42enne e' caduto dopo essere stato travolto da un elemento del tetto sul quale stava lavorando.
 
bumper-morgan ha scritto:
TRE OPERAI MORTI SUL LAVORO
Fatali per un 43enne le esalazioni scaturite da un silos
(ANSA) - ROMA, 20 DIC - Tre operai sono morti sul lavoro in tre distinti episodi. Il primo, un uomo di 43 anni, e' deceduto per le esalazioni scaturite da un silos contenente truciolati nella zona industriale di Laterina, in provincia di Arezzo. Il secondo, operaio di un cantiere edile e' morto cadendo nella tromba dell'ascensore di uno stabile in costruzione a Milano. In Brianza, infine, un 42enne e' caduto dopo essere stato travolto da un elemento del tetto sul quale stava lavorando.

tante balle per il caschetto le scarpine della chicco....poi sarà la 20° volta che qualcuno crepa in un silo.......ma un caxxo di istruzione a quelli che operano nei silo l'ha mai fatt nessuno?
 
pi_greco ha scritto:
è un vero bollettino di guerra, possibile che non si possa fare niente?

sì, bisogna smetterla con le pile di carta (626, 92 ecc) e puntare sulla formazione, spesso si tratta di grossolani errori, ma come caspita si fa ad entrare in un silo tutti assieme oppure uno entra e due guardano? imbragarlo PRIMA che scenda no eh?
 
Gunsite ha scritto:
pi_greco ha scritto:
è un vero bollettino di guerra, possibile che non si possa fare niente?

sì, bisogna smetterla con le pile di carta (626, 92 ecc) e puntare sulla formazione, spesso si tratta di grossolani errori, ma come caspita si fa ad entrare in un silo tutti assieme oppure uno entra e due guardano? imbragarlo PRIMA che scenda no eh?

non conosco la 626 e s.m.i. nel dettaglio, ma mi risulta preveda obbligo di formazione, aggiornamento e istruzioni operative standardizzate, scritte e comunicate... attendo correzioni...
 
pi_greco ha scritto:
Gunsite ha scritto:
pi_greco ha scritto:
è un vero bollettino di guerra, possibile che non si possa fare niente?

sì, bisogna smetterla con le pile di carta (626, 92 ecc) e puntare sulla formazione, spesso si tratta di grossolani errori, ma come caspita si fa ad entrare in un silo tutti assieme oppure uno entra e due guardano? imbragarlo PRIMA che scenda no eh?

non conosco la 626 e s.m.i. nel dettaglio, ma mi risulta preveda obbligo di formazione, aggiornamento e istruzioni operative standardizzate, scritte e comunicate... attendo correzioni...

.. e quando hai ben ben formato operaio, capocantiere e artigiano titolare, quelli se ne sbattono le balle e poi ci scappa l'infortunio, e quando va molto male anche il morto.

a me capita di vedere di quelle cose, a posteriori, da prenderli a legnate dal primo all'ultimo, committenti compresi.

è una mancanza radicale di cultura della sicurezza sul lavoro; sinceramente non so proprio cosa potrebbe essere concretamente utile, a parte la verifica vera sui cantieri.
 
belpietro ha scritto:
pi_greco ha scritto:
Gunsite ha scritto:
pi_greco ha scritto:
è un vero bollettino di guerra, possibile che non si possa fare niente?

sì, bisogna smetterla con le pile di carta (626, 92 ecc) e puntare sulla formazione, spesso si tratta di grossolani errori, ma come caspita si fa ad entrare in un silo tutti assieme oppure uno entra e due guardano? imbragarlo PRIMA che scenda no eh?

non conosco la 626 e s.m.i. nel dettaglio, ma mi risulta preveda obbligo di formazione, aggiornamento e istruzioni operative standardizzate, scritte e comunicate... attendo correzioni...

.. e quando hai ben ben formato operaio, capocantiere e artigiano titolare, quelli se ne sbattono le balle e poi ci scappa l'infortunio, e quando va molto male anche il morto.

a me capita di vedere di quelle cose, a posteriori, da prenderli a legnate dal primo all'ultimo, committenti compresi.

è una mancanza radicale di cultura della sicurezza sul lavoro; sinceramente non so proprio cosa potrebbe essere concretamente utile, a parte la verifica vera sui cantieri.

...quindi ricordo bene... allora il male è il solito, la mancanza di controlli e sanzioni, ancora l'altro giorno ho ripreso una collaboratrice che appendeva decorazioni natalizie (sic) in piedi su una sedia sporgendosi in avanti, manca la cultura della sicurezza, per strada, al lavoro, in casa, ovunque...
 
belpietro ha scritto:
pi_greco ha scritto:
Gunsite ha scritto:
pi_greco ha scritto:
è un vero bollettino di guerra, possibile che non si possa fare niente?

sì, bisogna smetterla con le pile di carta (626, 92 ecc) e puntare sulla formazione, spesso si tratta di grossolani errori, ma come caspita si fa ad entrare in un silo tutti assieme oppure uno entra e due guardano? imbragarlo PRIMA che scenda no eh?

non conosco la 626 e s.m.i. nel dettaglio, ma mi risulta preveda obbligo di formazione, aggiornamento e istruzioni operative standardizzate, scritte e comunicate... attendo correzioni...

.. e quando hai ben ben formato operaio, capocantiere e artigiano titolare, quelli se ne sbattono le balle e poi ci scappa l'infortunio, e quando va molto male anche il morto.

a me capita di vedere di quelle cose, a posteriori, da prenderli a legnate dal primo all'ultimo, committenti compresi.

è una mancanza radicale di cultura della sicurezza sul lavoro; sinceramente non so proprio cosa potrebbe essere concretamente utile, a parte la verifica vera sui cantieri.

Però è anche vero l'aiutati che Dio t'aiuta.
La campagna pubblicitaria di sensibilizzazione messa in atto dal ministero è stata ridicolizzata dalle anime belle
Ma puoi fare formazione, leggi e multe fino all'inverosimile.
Se non ti allacci il casco perchè stai scomodo ... oppure passeggi su un tetto senza legarti perchè si perde tempo ...
Poi lavorare (almeno in certi campi) rimane un'attività pericolosa: ieri un poveretto, regolarmente legato e dotato di casco e protezioni è caduto da un albero e il ramo che stava segando lo ha colpito e ucciso
 
che un po' di controlli farebbero solo che bene sono d'accordo.
ma non è un problema di sanzioni; soprattutto non è un problema di misura delle sanzioni.
è un problema di cultura.
se la signora che appende le decorazioni non si preoccupa di rompersi l'osso del collo, vuoi che si preoccupi della sanzione?
ci sono regolarmente titolari di imprese edili che cascano dai tetti e si accoppano, loro e/o i loro figli che lavorando in azienda (visti); ci sono geometri responsabili di sicurezza in cantiere (visto) che vanno a dare istruzioni al manovratore della scavatrice passando sotto il braccio alzato, e finiscono morti schiacciati.
se uno non fa mente locale al rischio della propria vita, difficile che faccia mente locale a regole sanzionate economicamente.
 
alle volte mi chiedo questo:
in questi casi fanno qualche esame tossicologico?
 
belpietro ha scritto:
che un po' di controlli farebbero solo che bene sono d'accordo.
ma non è un problema di sanzioni; soprattutto non è un problema di misura delle sanzioni.
è un problema di cultura.
se la signora che appende le decorazioni non si preoccupa di rompersi l'osso del collo, vuoi che si preoccupi della sanzione?
ci sono regolarmente titolari di imprese edili che cascano dai tetti e si accoppano, loro e/o i loro figli che lavorando in azienda (visti); ci sono geometri responsabili di sicurezza in cantiere (visto) che vanno a dare istruzioni al manovratore della scavatrice passando sotto il braccio alzato, e finiscono morti schiacciati.
se uno non fa mente locale al rischio della propria vita, difficile che faccia mente locale a regole sanzionate economicamente.

Senza contare che ci confermerai che avendo a che fare con questa gente anche nel ruolo di "committente" ci passi l'anima dei guai se succede qualcosa.
Se s'ammazza qualcuno mentre lavorava per te (nel senso che gli avevi commissionato di potare un albero) ed è senza assicurazione sono cavoli ...
 
Epme ha scritto:
bumper-morgan ha scritto:
alle volte mi chiedo questo:
in questi casi fanno qualche esame tossicologico?

In sede di autopsia si ..... :cry:
e non si sa nulla? quando si scopre che la "vittima" era "fatto", non dovrebbero dirlo? tanto per rendere edotte le anime buone che pensano che la colpa sia sempre del datore di lavoro.
 
Epme ha scritto:
belpietro ha scritto:
che un po' di controlli farebbero solo che bene sono d'accordo.
ma non è un problema di sanzioni; soprattutto non è un problema di misura delle sanzioni.
è un problema di cultura.
se la signora che appende le decorazioni non si preoccupa di rompersi l'osso del collo, vuoi che si preoccupi della sanzione?
ci sono regolarmente titolari di imprese edili che cascano dai tetti e si accoppano, loro e/o i loro figli che lavorando in azienda (visti); ci sono geometri responsabili di sicurezza in cantiere (visto) che vanno a dare istruzioni al manovratore della scavatrice passando sotto il braccio alzato, e finiscono morti schiacciati.
se uno non fa mente locale al rischio della propria vita, difficile che faccia mente locale a regole sanzionate economicamente.

Senza contare che ci confermerai che avendo a che fare con questa gente anche nel ruolo di "committente" ci passi l'anima dei guai se succede qualcosa.
Se s'ammazza qualcuno mentre lavorava per te (nel senso che gli avevi commissionato di potare un albero) ed è senza assicurazione sono cavoli ...

confermo che esistono alcune responsabilità anche del committente.
dipende dal tipo di lavori, dalla presenza di una sola impresa o dalla compresenza di più imprese, dalla nomina di un soggetto responsabile, eccetera

comunque, il senso è che il committente DEVE interessarsi della sicurezza.
e, occorrendo, alzare anche la voce.
 
pi_greco ha scritto:
belpietro ha scritto:
pi_greco ha scritto:
Gunsite ha scritto:
pi_greco ha scritto:
è un vero bollettino di guerra, possibile che non si possa fare niente?

sì, bisogna smetterla con le pile di carta (626, 92 ecc) e puntare sulla formazione, spesso si tratta di grossolani errori, ma come caspita si fa ad entrare in un silo tutti assieme oppure uno entra e due guardano? imbragarlo PRIMA che scenda no eh?

non conosco la 626 e s.m.i. nel dettaglio, ma mi risulta preveda obbligo di formazione, aggiornamento e istruzioni operative standardizzate, scritte e comunicate... attendo correzioni...

.. e quando hai ben ben formato operaio, capocantiere e artigiano titolare, quelli se ne sbattono le balle e poi ci scappa l'infortunio, e quando va molto male anche il morto.

a me capita di vedere di quelle cose, a posteriori, da prenderli a legnate dal primo all'ultimo, committenti compresi.

è una mancanza radicale di cultura della sicurezza sul lavoro; sinceramente non so proprio cosa potrebbe essere concretamente utile, a parte la verifica vera sui cantieri.

...quindi ricordo bene... allora il male è il solito, la mancanza di controlli e sanzioni, ancora l'altro giorno ho ripreso una collaboratrice che appendeva decorazioni natalizie (sic) in piedi su una sedia sporgendosi in avanti, manca la cultura della sicurezza, per strada, al lavoro, in casa, ovunque...

purtroppo e' cosi spesso e volentieri anche gli operai se ne fregano....
Ma la strage dei silos, non finira' mai????????????
 

Guide

  • Dossier Auto Usate

    I programmi ufficiali delle case - Come smacherare i trucchi - Che cosa controllare ...
  • Problemi con l'auto

    Avviamento - Climatizzazione - Freni - Frizione - Interni - Luce - Rumori auto - ...
  • Revisione

    La revisione periodica - Costi e sanzioni
  • Patenti Speciali

    Il centro protesi INAIL - Guida - Acquisto - Traposto - Domande frequenti
Back
Alto