<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa Romeo Tonale MHEV 1ma serie (2022-23-24) | Page 177 | Il Forum di Quattroruote

Alfa Romeo Tonale MHEV 1ma serie (2022-23-24)

Vi piace l'Alfa Romeo Tonale?

  • Si, molto

    Votes: 37 31,4%
  • Si, abbastanza

    Votes: 36 30,5%
  • No

    Votes: 31 26,3%
  • Non saprei

    Votes: 14 11,9%

  • Total voters
    118
Io h scritto che la certificazione Kilometrica delle auto oggi, per obbligo di legge,la fanno i revisori nelle revisioni periodiche dal 4 anno dall'immatricolazione e poi con cadenza biennale.

Quanto dici tu certifica solo i chilometri percorsi (SE chi fa la revisione li riporta correttamente...), all'interno dell'auto i chilometri vengono registrati per forza correttamente, insieme ad altri eventi quali l'esecuzione della manutenzione programmata e gli altri interventi di manutenzione eseguiti. Non conosco altri dettagli, ma potenzialmente l'auto potrebbe registrare anche parametri che raccontano come viene usata (per esempio se viene tirata a freddo...). Avere a disposizione una storia del genere del veicolo darà informazioni molto interessanti ai potenziali acquirenti e ad AR stessa nel momento in cui offrirà un servizio di gestione usato garantito dalla casa.
Non so a voi, ma a me quando ho venduto le mie auto usate (sempre a concessionari come permuta) hanno sempre chiesto il libretto tagliandi. Ecco, pensate ad un super libretto tagliandi, che riporta molte più informazioni!

É una cosa fondamentale? No, ma potrebbe aiutare, se ben sfruttata, a far mantenere alle vetture maggior valore nel tempo e, quindi, ad invogliare i clienti ad acquistare il nuovo.
 
La questione non è come è stata posta.

Io h scritto che la certificazione Kilometrica delle auto oggi, per obbligo di legge,la fanno i revisori nelle revisioni periodiche dal 4 anno dall'immatricolazione e poi con cadenza biennale.

Basta consultare il portale dell'automobilista e niente osannata NFT, che altro non è che un gadget, elettronico, alla portata di tutti, che non dovrebbe giustificare da solo l'acquisto del veicolo, altrimenti ci riduciamo al pensiero adolescenziale, e gli adolescenti possono patentarsi solo per i 125 c.c..

Quanto poi al discorso, ma in fondo è un suvetto di classe C, osservo, che di aspettative su questo veicolo di ha caricati la dirigenza e la stampa, che lo hanno presentato come il veicolo del rilancio, della METAMORFOSI e, augurate nuovamente vendite numerose, mi chiedo il rilancio si fa con un forte sinergia o con tecnologia nuova, come porta la Giorgio, nome commerciale odierno Giulia, Stelvio e Grecale?

Lancerei un sondaggio se possibile, non avendo aperto la discussione, per me precluso:

Comprereste Tonale, provenendo da quale marchio e per quale motivo?

Poi la questione fari, penso che chi la abbia posta, lo abbia fatto, per dire, che non sono dirimenti le tecnologie di illuminazione, ma quelle di propulsione e trazione; se ci sono poi i gadgets, quelli che si chiamavano optional, allora non guastano, ma un' Alfa Romeo si valuta per propulsione, trasmissione, trazione, frenatura, tenuta di strada.

Poi in base al prezzo, se troppo simile alla concorrenza per questi fattori, anche in base ai gadegets, secondo la logica dei costi benefici, meglio del controvalore dell'acquisto.
Da passessore di giulietta mjet 20 170cv del 2010 con quasi 280.000 km se fosse un altro periodo di non incertezza "carburanti", ev si o no, diesel no hybrid si o no, sarei molto interessato a una tonale 20 mjet ta sui 150cv che però visto il periodo non c'è.
Da fine 2023 in poi vedremo a che prezzi si trova e la valuterò magari col vecchio 1600, ovviamente sempre se la mia tira ancora avanti senza problemi.
Nft un gadget non essenziali, ma buono che per una volta alfa sia arrivata prima in queste cose e non per ultima o addirittura senza:-(
 
Quanto poi al discorso, ma in fondo è un suvetto di classe C, osservo, che di aspettative su questo veicolo di ha caricati la dirigenza e la stampa, che lo hanno presentato come il veicolo del rilancio, della METAMORFOSI e, augurate nuovamente vendite numerose, mi chiedo il rilancio si fa con un forte sinergia o con tecnologia nuova, come porta la Giorgio, nome commerciale odierno Giulia, Stelvio e Grecale?

la cosa quindi avrebbe dovuto promuovere il nuovo prodotto dicendo
<< scusate abbiamo fatto un suvvetto, non vi aspettatevi chissà che perchè non ha il pianale Giorgio, non ha l'albero di trasmissione in fibra, insomma dai non è un gran che ma se lo comprate ci fate un favore>>

Poi la questione fari,

queste è un idea personale di alcuni, per me avere un illuminazione migliore non è un discorso di gudget e non è necessariamente un punto meno importante rispetto a soluzioni tecniche.
 
la cosa quindi avrebbe dovuto promuovere il nuovo prodotto dicendo
<< scusate abbiamo fatto un suvvetto, non vi aspettatevi chissà che perchè non ha il pianale Giorgio, non ha l'albero di trasmissione in fibra, insomma dai non è un gran che ma se lo comprate ci fate un favore>>



queste è un idea personale di alcuni, per me avere un illuminazione migliore non è un discorso di gudget e non è necessariamente un punto meno importante rispetto a soluzioni tecniche.

Ma infatti non lo dice la casa, che cmq ha dovuto fare uno sforzo non indifferente per presentare un prodotto concettualmente molto lontano da quello che Giorgio aveva definito essere il nuovo standard della casa.

Dovrebbero invece dirlo i consumatori e chi ha a cuore il marchio, che dovrebbe pretendere per i prodotti Alfa certi contenuti.
 
Ma infatti non lo dice la casa, che cmq ha dovuto fare uno sforzo non indifferente per presentare un prodotto concettualmente molto lontano da quello che Giorgio aveva definito essere il nuovo standard della casa.

Dovrebbero invece dirlo i consumatori e chi ha a cuore il marchio, che dovrebbe pretendere per i prodotti Alfa certi contenuti.

ma non è che c'è un patentino da Alfista, alla fine lo diranno le vendite se il prodotto ha una sua validità che interessa o meno il mondo automobilistico
 
Il mercato è sovrano in questi casi, soprattutto per un'auto del segmento C, credo il più venduto in Europa.

Io vedo questa Tonale un po' come una 156 1997, cioè una macchina bella da vedere (come suv ovviamente), tecnologicamente al passo con i tempi, motoristicamente al passo e proiettata nel prossimo futuro. Nel solco della tradizione del marchio solo parzialmente, ma come abbiamo già detto e ridetto ci sta che non lo sia in pieno. Bisognava prendere atto soprattutto di quello che chiede il mercato oggi, ed agire di conseguenza.

Se sarà un successo ci potranno essere nuove risorse per investire ancora sul futuro del brand.
 
Ultima modifica:
Quanto dici tu certifica solo i chilometri percorsi (SE chi fa la revisione li riporta correttamente...), all'interno dell'auto i chilometri vengono registrati per forza correttamente, insieme ad altri eventi quali l'esecuzione della manutenzione programmata e gli altri interventi di manutenzione eseguiti. Non conosco altri dettagli, ma potenzialmente l'auto potrebbe registrare anche parametri che raccontano come viene usata (per esempio se viene tirata a freddo...). Avere a disposizione una storia del genere del veicolo darà informazioni molto interessanti ai potenziali acquirenti e ad AR stessa nel momento in cui offrirà un servizio di gestione usato garantito dalla casa.
Non so a voi, ma a me quando ho venduto le mie auto usate (sempre a concessionari come permuta) hanno sempre chiesto il libretto tagliandi. Ecco, pensate ad un super libretto tagliandi, che riporta molte più informazioni!

É una cosa fondamentale? No, ma potrebbe aiutare, se ben sfruttata, a far mantenere alle vetture maggior valore nel tempo e, quindi, ad invogliare i clienti ad acquistare il nuovo.

Infatti, basta informarsi un attimo e si scoprirà come più del 50 per cento della auto usate si stimi sia schilometrata, come qualcuno opera eludendo il sistema di controllo delle revisioni (esempio banale eseguendo una revisione prima dei 2 anni, il comune automobilista sul portale può vedere solo l'ultima revisione ad oggi).
Per non parlare del rifare la carta di circolazione, perdere o peggio falsificare i libretti dei tagliandi, auto incidentate gravemente rimesse in piedi...insomma ben venga sistemi del genere, da casa che ci tiene al futuro delle proprie auto e ai clienti delle loro usate.
Per inciso assieme al Nft han parlato di un programma di gestione dell'usato Tonale di ritorno, cosa già applicata dalle case premium in modo professionale, quindi il sistema Nft va in inteso anche in questa direzione, oltre che maggior tutela degli acquirenti.
E' l'insieme di tutte queste piccole grandi cose a dare immagine ad una casa di auto.
 
Aggiungo che l'auto potrebbe (uso il condizionale non conoscendo i dettagli del sistema) anche salvare eventi come gli incidenti (per es. scoppio airbag, o urti superiori ad una certa entità). A quel punto un venditore non potrebbe più negare che l'auto è incidentata.

Infatti, basta informarsi un attimo e si scoprirà come più del 50 per cento della auto usate si stimi sia schilometrata, come qualcuno opera eludendo il sistema di controllo delle revisioni (esempio banale eseguendo una revisione prima dei 2 anni, il comune automobilista sul portale può vedere solo l'ultima revisione ad oggi).
Per non parlare del rifare la carta di circolazione, perdere o peggio falsificare i libretti dei tagliandi, auto incidentate gravemente rimesse in piedi...insomma ben venga sistemi del genere, da casa che ci tiene al futuro delle proprie auto e ai clienti delle loro usate.
Per inciso assieme al Nft han parlato di un programma di gestione dell'usato Tonale di ritorno, cosa già applicata dalle case premium in modo professionale, quindi il sistema Nft va in inteso anche in questa direzione, oltre che maggior tutela degli acquirenti.
E' l'insieme di tutte queste piccole grandi cose a dare immagine ad una casa di auto.
 
Il mercato è sovrano in questi casi, soprattutto per un auto del segmento C, credo il più venduto in Europa.

Io vedo questa Tonale un po' come una 156 1997, cioè una macchina bella da vedere (come suv ovviamente), tecnologicamente al passo con i tempi, motoristicamente al passo e proiettata nel prossimo futuro. Nel solco della tradizione del marchio solo parzialmente, ma come abbiamo già detto e ridetto ci sta che non lo sia in pieno. Bisognava prendere atto soprattutto di quello che chiede il mercato oggi, ed agire di conseguenza.

Se sarà un successo ci potranno essere nuove risorse per investire ancora sul futuro del brand.
Diciamo che però 156 nel 97 aveva una linea "prorompente" tonale riuscita ma non mi pare quell'effetto, poi soprattutto 156 nel 97 aveva dalla sua il prezzo, tonale non penso proprio ma come abbiamo scritto in più post non si possono più fare auto da prezzo di listino "basso" e il prezzo di listino conta sempre meno con le varie formule di acquisto attuali.
Vedremo se grazie a tonale nel 2023 alfa in europa si avvicinerà come vendita a cupra che nel 2021 in europa ha venduto di più di lancia e alfa messe insieme.
 
Il mercato è sovrano in questi casi, soprattutto per un'auto del segmento C, credo il più venduto in Europa.

Io vedo questa Tonale un po' come una 156 1997, cioè una macchina bella da vedere (come suv ovviamente), tecnologicamente al passo con i tempi, motoristicamente al passo e proiettata nel prossimo futuro. Nel solco della tradizione del marchio solo parzialmente, ma come abbiamo già detto e ridetto ci sta che non lo sia in pieno. Bisognava prendere atto soprattutto di quello che chiede il mercato oggi, ed agire di conseguenza.

Se sarà un successo ci potranno essere nuove risorse per investire ancora sul futuro del brand.

Paragone inappropriato vecchio mio.

156 era ta ma aveva motori, sospensioni e una genesi propria. Era materialmente progettata e meccanicamente diversa dalla marea/libra. Pur avendo lo stesso layout. Oltre ad essere un bel design.

La adoravo all'epoca e ancora adesso mi piace molto.

E aveva un grado di specificità che al confronto con oggi...neanche parlarne
 
Ultima modifica di un moderatore:
ma non è che c'è un patentino da Alfista, alla fine lo diranno le vendite se il prodotto ha una sua validità che interessa o meno il mondo automobilistico

Anche qui dipende.

Se Alfa Romeo domani comincia a costruire monopattini magari ne vende un milione. Ma questo gioverebbe al prestigio e livello del marchio?

A beh...Lancia x anni è stata l'utilitaria più venduta anche oggi o quasi.

Ad oggi, tu credi abbia giovato al marchio Lancia tutto ciò? Passato da competitor tedesco ad Autobianchi x signore che fanno la spesa al Mercatone? Marchio ormai improponibile nei suoi segmenti storici (Marchionne docet)
 
Ultima modifica:
Anche qui dipende.

Se Alfa Romeo domani comincia a costruire monopattini magari ne vende un milione. Ma questo gioverebbe al prestigio e livello del marchio?

A beh...Lancia x anni è stata l'utilitaria più venduta anche oggi o quasi.

Ad oggi, tu credi abbia giovato al marchio Lancia tutto ciò? Passato da competitor tedesco ad Autobianchi x signore che fanno la spesa al Mercatone? Marchio ormai improponibile nei suoi segmenti storici (Marchionne docet)

d'accordo con te, ma una casa automobilistica è di base un azienda che deve considerare un bilancio, qui non si tratta di fare un materasso su 4 ruote e passarlo come premium, io spero che la Tonale sia una buona vettura su base generalista , che faccia cassa, e poi con gli utili si possa tornare a fare quello che tu hai descritto prima , per me correttamente, con la 156 che attingeva al patrimonio del gruppo Fiat ma poi aveva delle sue specificità, ora Alfa probabilmente non ha la possibilità di fare un discorso come questo , nel fare vetture come Giulia e Tonale la situazione non è migliorata, si prova un altra strada.
Se poi si fermerà solo a fare ricarrozzamenti allora anche a me non convincerà l'operazione.
 
d'accordo con te, ma una casa automobilistica è di base un azienda che deve considerare un bilancio, qui non si tratta di fare un materasso su 4 ruote e passarlo come premium, io spero che la Tonale sia una buona vettura su base generalista , che faccia cassa, e poi con gli utili si possa tornare a fare quello che tu hai descritto prima , per me correttamente, con la 156 che attingeva al patrimonio del gruppo Fiat ma poi aveva delle sue specificità, ora Alfa probabilmente non ha la possibilità di fare un discorso come questo , nel fare vetture come Giulia e Tonale la situazione non è migliorata, si prova un altra strada.
Se poi si fermerà solo a fare ricarrozzamenti allora anche a me non convincerà l'operazione.

Non sono d'accordo.

Con Giulia e Stelvio la situazione è migliorata tantissimo. A livello di immagine del brand.
Così invece di torna indietro, annullando questo primo tassello.

Alfa Romeo non è un'azienda. È un brand di stellantis, che avrebbe il dovere di investirci sopra proprio per accrescerne il valore e trovarsi in futuro un prodotto premium davvero remunerativo.

Invece la mentalità è l'opposto. Costruite spendendo meno sempre e comunque. Fiat docet anni 90/2010 e con che risultati x lancia e alfa
 
Non sono d'accordo.

Con Giulia e Stelvio la situazione è migliorata tantissimo. A livello di immagine del brand.
Così invece di torna indietro, annullando questo primo tassello.

Alfa Romeo non è un'azienda. È un brand di stellantis, che avrebbe il dovere di investirci sopra proprio per accrescerne il valore e trovarsi in futuro un prodotto premium davvero remunerativo.

Invece la mentalità è l'opposto. Costruite spendendo meno sempre e comunque. Fiat docet anni 90/2010 e con che risultati x lancia e alfa

non sto parlando di immagine, sto parlando di considerazioni finanziarie, purtroppo potrà sembrare brutto che in una passione si parli di soldi ma la realtà è questa, diciamo che a Stellantis ora con il marchio Alfa serve un auto che fa margine, Tonale , e probabilmente non può essere una vettura 'sofisticata' ma deve attingere a soluzioni che ha nel gruppo.
 
non sto parlando di immagine, sto parlando di considerazioni finanziarie, purtroppo potrà sembrare brutto che in una passione si parli di soldi ma la realtà è questa, diciamo che a Stellantis ora con il marchio Alfa serve un auto che fa margine, Tonale , e probabilmente non può essere una vettura 'sofisticata' ma deve attingere a soluzioni che ha nel gruppo.

Tonale non attinge alle soluzioni del gruppo. Anche perché la sua genesi è antecedente a stellantis.
Tonale è, materialmente, una riproposizione di jeep Compass. Sulla quale, per stessa ammissione di imparato, si è dovuto lavorare posticipando il lancio perché quanto fatto non bastava.
Non lo dico mica io...

Se poi mi dite che per una c SUV basta così...posso anche concordare con voi.

Ma forse basta per fare concorrenza a brand generalisti o generalisti più. E non si premium.
E in caso, prevedo cannibalizzazione delle vendite con Peugeot e jeep stessa
 
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