Sono tornato ieri sera da una settimana di vacanza nel vibonese. Ho potuto ammirare alcuni dei più bei paesaggi al mondo: Pizzo, Tropea, Capo Vaticano, ma ho fatto anche una capatina a Reggio Calabria e a Scilla.
Da un punto di vista automobilistico posso trarre due conclusioni:
1) la percentuale di Alfa Romeo sul totale delle auto circolanti è molto più elevata rispetto il resto d'Italia. In particolare ho visto più Mi.To lì in una settimana che a Roma in un anno. Secondo voi come mai?
2) una recente campagna pubblicitaria del Biscione recita: - Per certe strade ci vuole un'Alfa Romeo - dopo aver mostrato particolari strade presenti al mondo, ma nessuna in Italia. Ho pensato che non c'è alcun bisogno di arrivare in Norvegia per i sei ponti a campana consecutivi, ci sono percorsi quasi da brivido anche nel vibonese. Li ho fatti benissimo con l'Idea, ma vorrei tornarci con un'Alfa e divertirmi di più.
Da un punto di vista automobilistico posso trarre due conclusioni:
1) la percentuale di Alfa Romeo sul totale delle auto circolanti è molto più elevata rispetto il resto d'Italia. In particolare ho visto più Mi.To lì in una settimana che a Roma in un anno. Secondo voi come mai?
2) una recente campagna pubblicitaria del Biscione recita: - Per certe strade ci vuole un'Alfa Romeo - dopo aver mostrato particolari strade presenti al mondo, ma nessuna in Italia. Ho pensato che non c'è alcun bisogno di arrivare in Norvegia per i sei ponti a campana consecutivi, ci sono percorsi quasi da brivido anche nel vibonese. Li ho fatti benissimo con l'Idea, ma vorrei tornarci con un'Alfa e divertirmi di più.