<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa Romeo Mito 1.4 78Cv pregi e difetti | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Alfa Romeo Mito 1.4 78Cv pregi e difetti

Come ho già scritto in passato la mia compagnia ha avuto una MiTo distintctive 1.3 jtd 95cv. Dopo due anni è stata venduta per l'arrivo dell'auto aziendale. In 40k km è sempre andata bene e ancora oggi ci troviamo a rimpiangerla. Non voglio entrare nella infinita polemica se sia degna o meno del marchio. Anche la linea è del tiro soggettiva. .posso dire che inizialmente non piaceva neanche a me. ..poi ho iniziato ad apprezzarla. Volevo dire che pur derivando dalla punto ha una messa a punto del telaio molto più indirizzata al piacere di guida mantenendo un ottima sicurezza di marcia. Anche i freni sono maggiorati rispetto alla Fiat. Insomma anche con solo 95cv sapeva far divertire, e lo dico pur essendo abituato a guidare alfa gt v6 e bmw 320d...auto non proprio ferme. Dalle foto gl'interni non mi piacevano. ..ma dal vivo mi sono ricreduto. Oltre al fatto che non faceva uno scricchiolio! Insomma se ti piace la MiTo prendila. Non è più freschissima ma mantiene una sfida personalità. Se poi trovo delle punto a prezzi molto più convenienti farai le tue considerazioni. Saluti
 
Pierrelli ha scritto:
Maxetto883 ha scritto:
Pierrelli ha scritto:
Concordo perfettamente.
DI ALFA LA MITO NON HA NULLA!!!
DIFETTI? LA LINEA! INGUARDABILE!!! SICURAMENTE ANCHE DOPO IIL RESTYLING.
LA PUNTO LA HO GIUDATA VERSIONE EVO 1.4 DOPPIA ALIMENTAZIONE. NON è BRILLANTISSIMA MA è UNA VETTURA BEN FATTA, SICURAMENTE ESTETICAMENTE MIGLIORE DELLA MITO CHE ALTRO NON è CHE UN RICARROZZAMENTO DELLA PUNTO 3 PORTE
Per essere ALFA cosa doveva avere la Mito?

Un frontale migliore per esempio e non la linea da Paperino che ha!
Stavo per scrivere un altro post che recitava che la Mito di Alfa ha solo il marchio ed è la cosa più bella che ha anche perché è ancora quello del 1982. Per il resto è anche vero che i gruppi ottici posteriori della mito sono anche a bordo della 4c, ma la 4c non è figlia della Punto, che esteticamente e per spazi non equivale alla Mito, perché è di gran lunga migliore per versatilità di uso, visibilità posteriore e linea sicuramente più personale ed identitaria sia all'anteriore, che posteriore che in fiancata.
A parte la solfa del marchio che sinceramente ha stufato un pò, mi pare che la mito sia più personale e originale rispetto alla Punto.
Che possa non piacerti ci sta perfettamente, ma la linea della Mito è quella di una coupé in scala: tre porte, finestrini a giorno e la minore abitabilità rispetto alla Punto è una conseguenza di questa scelta.
La derivazione da un seg. B del gruppo è un obbligo, altrimenti meglio lasciare il segmento.
 
Ciao,
concordo! Prova magari sia Punto che MiTo, così ti togli ogni dubbio!

Io ho avuto per 6 anni (e 95'000km) una MiTo 1.4 TB 155cv (il motore con cui è stata presentata al lancio, poi sostituito dal Multiair 170cv della QV). L'auto è un po' diversa dalla 78cv (a cominciare dai freni, con i Brembo a 4 pompanti all'anteriore), ma alcune caratteristiche di base credo siano simili/uguali (l'assetto, per esempio). Quello che ti posso dire è che, a dispetto del telaio derivato da quello della GP, le auto sono piuttosto diverse (per onestà intellettuale dico che la GP non l'ho mai guidata, ma ci sono salito diverse volte come passeggero e quindi un po' ho percepito come si comporta su strada). La MiTo ha un assetto decisamente più rigido e segue molto di più la strada (nel bene e nel male). Certo, uno dei punti di forza è il motore (il 155cv mi ha fatto divertire un sacco) che nel tuo caso verrà a mancare. Come linea a me è sempre piaciuta tranne che in alcune foto dove sembra un po' goffa, ma vista dal vivo è un'altra cosa. Certo, ora è un po' invecchiata, ma questo è ovvio. Assolutamente da prendere con lo sport pack (ma non so se è disponibile per la 78cv), altrimenti, soprattutto al posteriore, la trovo un po' anonima.

Per quanto riguarda gli interni: a me non dispiacevano, ma non ho mai amato il finto carbonio. Avrei preferito un materiale diverso. Qualche rumorino/scricchiolio c'era, ma nulla di drammatico, sebbene io sia veramente infastidito da qualsiasi rumore anomalo in auto.

Difetti veri? Beh, sicuramente l'assetto rigido: dà un senso di sportività ed è piacevole quando ti vuoi divertire, ma alla lunga, nella guida di tutti i giorni, può stancare sentire nella schiena ogni minima asperità del terreno (e con le strade che abbiamo!). Certo, tieni anche conto che sulla mia c'erano i cerchi da 17" che sulla 78cv non ci sarebbero (almeno non di base).

In conclusione: auto non certo perfetta, ma divertente da guidare :)

In allegato una foto della mia MiTo scattata qualche giorno prima di venderla :(

Saluti,
Alberto

alexmed ha scritto:
Secondo me dovresti provarla su strada e farti una idea diretta.

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Penso che possa toglierti ogni dubbio la lettura di questo post che è in un altro topic su mito, che recita verso fine produzione:

"quote=PierUgoMaria1]http://www.clubalfa.it/11485-alfa-romeo-mito-sempre-piu-vicina-la-fine-della-produzione.html

Come abbiamo visto pochi giorni fa, Alfa Romeo ha rilasciato il nuovo listino prezzi dell?Alfa Romeo MiTo per il mercato italiano che ha portato non poche variazioni alla gamma della segmento B del marchio italiano che, dopo una lunga carriera, costellata da alti e bassi, si avvia verso il pensionamento. Date ed indicazioni ufficiali sulla questione non ce ne sono, per ora, ma il rilascio del nuovo listino prezzi rappresenta una nuova evidente indicazione: l?uscita dalla produzione dell?Alfa Romeo MiTo si fa sempre più vicina.

Con il nuovo listino di Alfa Romeo MiTo, valido dallo scorso 21 di luglio, escono dal mercato i motori TwinAir cosi come l?allestimento MiTo Junior, presentato lo scorso ottobre al Salone di Parigi e sostituito da giugno dal nuovo allestimento MiTo Racer svelato al Salone di Ginevra di marzo e presentato come una ?nuova serie speciale? della segmento B di casa Alfa Romeo. Da questa settimana, inoltre, le versioni diesel dell?Alfa Romeo MiTo non sono più ordinabili dai clienti che dovranno accontentarsi delle unità già prodotte ed ancora invendute disponibili presso i concessionari Alfa Romeo in Italia. Altre versioni a gasolio della MiTo non saranno più prodotte e, dopo l?esaurimento delle scorte già pronte, la MiTo alimentata a diesel non sarà più disponibile sul mercato. Il nuovo allestimento Racer, rispetto a quanto annunciato in fase di presentazione, è stato decisamente ridimensionato dal nuovo listino prezzi. In un primo momento, infatti, il nuovo allestimento avrebbe dovuto contare sia sui motori TwinAir, ora fuori listino, che su due varianti diesel, 1.3 JTDM da 85 CV e 1.6 JTDM da 120 CV, di cui la prima non è più ordinabile e la seconda non dovrebbe essere nemmeno entrata in produzione. Alfa Romeo MiTo junior

C?è da dire che l?Alfa Romeo MiTo in questo 2015 ha ridotto progressivamente il suo volume di vendite sino a ridurre all?osso il numero di esemplari distribuiti in Italia ed in Europa. Nel nostro paese, infatti, la MiTo ha venduto appena 4.002 unità nel corso del primo semestre del 2015 con un calo del -19.5% rispetto allo scorso anno. Il paragone con l?Alfa Romeo Giulietta evidenzia ancora di più l?interesse sempre più basso degli acquirenti verso la MiTo. In Italia, nel primo semestre del 2015, la Giulietta ha raggiunto un totale di 13.315 unità vendute con una crescita del +18.6% rispetto allo scorso anno. In Europa la MiTo fa ancora peggio con un calo del -23% rispetto ai primi cinque mesi dello scorso anno mentre la Giulietta cresce del +3% nello stesso periodo di tempo. Alfa Romeo MiTo junior

Le tempistiche per l?uscita di produzione dell?Alfa Romeo MiTo non sono ancora chiare anche se la vettura dovrebbe continuare ad essere in produzione, nello stabilimento di Mirafiori, almeno sino al debutto sul mercato della nuova Alfa Romeo Giulia, fissato per l?inizio del prossimo anno. Il 2016, inoltre, sarà un anno importantissimo per lo stabilimento piemontese che registrerà il debutto del nuovo Maserati Levante, il primo SUV di casa Maserati che potrebbe essere in grado di riportare tutti gli operai al lavoro e cancellare, quindi, la cassa integrazione. In sostanza, per la MiTo lo spazio nei programmi di FCA si riduce sempre di più e la vettura, difficilmente, continuerà ad essere presente sul mercato oltre il prossimo anno. Maggiori dettagli in tal senso emergeranno nel corso delle prossime settimane. Per ora non ci resta che attendere ulteriori informazioni.

Beh dai, tutto sommato, rispetto alle previsioni, sarebbe anche arrivata in fondo al proprio mandato naturale. Peccato ci sia arrivata morta, da almeno un paio d'anni. [/quote]"

A questo punto se proprio il modello ti piace vedi di acquistarlo a prezzi di saldo, come merita.
Alfa Romeo merita qualcosa di meglio della MiTo, che hanno voluto un giocattolo, vedi quelle inguardabili cornici attorno ai fari, per esempio.
 
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