<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa Romeo 156 WTCC | Il Forum di Quattroruote

Alfa Romeo 156 WTCC

Ciao a tutti :),
io sono sempre stato affascinato da questa vettura, sopratutto per le grandi vittorie che ha avuto contro bmw, audi ecc...nei campionati wtcc,
leggengo la scheda tecnica ho letto che ha 270 cv a 8000 giri circa, e 260 Nm a 6000 giri, su una cilindrata da 1997 cm^3 fanno una coppia specifica di 130 Nm/l...la mia domanda è dove hanno lavorato per ottenere un risultato simile su questa vettura ?...parlo a livello motoristico. :)
 
Il regolamento del WTCC prevedeva a livello motoristico alcune elaborazioni che consentivano, nel caso della 156, di ottenere circa 275 cv a 8.450 giri nelle ultime versioni.
Il regolamento fino al 2011 era, per i motori a benzina, quello "Super 2.000". Ecco le modifiche principali ammesse:
- Il filtro aria è libero.
- La centralina da competizione deve essere omologata.
- La testata può essere abbassata fino a un limite prestabilito e il rapporto di compressione massimo è 13:1.
- Collettori di aspirazione e scarico da competizione omologati.
- Marca e tipo candele liberi.
- I pistoni possono essere sostituiti con altri omologati nella fiche.
- L'alzata delle valvole può essere modificata (max. 12 mm).
- Le valvole possono essere sostituite ma con il diametro di serie. Il "balance of performances" però ha generato delle deroghe (per esempio alle Chevrolet). ;)
- L'albero/gli alberi a cammes sono liberi, così come le pulegge di trascinamento e le molle.
- Volano e bielle: sono liberi ma devono essere omologati dalla casa.
- Il sistema di scarico è libero a valle del collettore omologato, con catalizzatore metallico omologato.
Sono ammesse altre modifiche di minore importanza.

Tutto ciò generava per la 156 WTCC un aumento di potenza da 150-155 cv a 275 cv.

Il regolamento Super 2.000 è leggermente più restrittivo di quello del precedente "Superturismo D2", con il quale il motore TS della 156 raggiunse la bellezza di 310 cv (il più potente della categoria).

Le 156 ha vinto 7 titoli ETCC (marche/piloti 2000-2001-2002, solo piloti nel 2003). Nel WTCC invece, per ben 3 volte sfortunatamente all'ultima gara è sfumato il titolo mondiale (Giovanardi, Farfus, Thompson).
 
pilota54 ha scritto:
Il regolamento del WTCC prevede a livello motoristico alcune elaborazioni che consentivano, nel caso della 156, di ottenere circa 275 cv a 8.450 giri nelle ultime versioni.
Il regolamento è quello "Super 2.000". Sostanzialmente le modifiche principali ammesse sono le seguenti:
- Il filtro aria è libero.
- La centralina da competizione deve essere omologata.
- La testata può essere abbassata fino a un limite prestabilito e il rapporto di compressione massimo è 13:1.
- Collettori di aspirazione e scarico da competizione omologati.
- Marca e tipo candele liberi.
- I pistoni possono essere sostituiti con altri omologati nella fiche.
- L'alzata delle valvole può essere modificata (max. 12 mm).
- Le valvole possono essere sostituite ma con il diametro di serie. Il "balance of performances" però ha generato delle deroghe (per esempio alle Chevrolet). ;)
- L'albero/gli alberi a cammes sono liberi, così come le pulegge di trascinamento e le molle.
- Volano e bielle: sono liberi ma devono essere omologati dalla casa.
- Il sistema di scarico è libero a valle del collettore omologato, con catalizzatore metallico omologato.
Sono ammesse altre modifiche di minore importanza.

Tutto ciò generava per la 156 WTCC un aumento di potenza da 150-155 cv a 275 cv.

Il regolamento Super 2.000 è leggermente più restrittivo di quello del precedente "Superturismo D2", con il quale il motore TS della 156 raggiunse la bellezza di 310 cv (il più potente della categoria).

Le 156 ha vinto 7 titoli ETCC (marche/piloti 2000-2001-2002, solo piloti nel 2003). Nel WTCC invece, per ben 3 volte sfortunatamente all'ultima gara è sfumato il titolo mondiale (Giovanardi, Farfus, Thompson).

Ciao, ti ringrazio per tutta la spiegazione, molto dettagliata, ad esempio facciamo un'ipotesi quei 260 Nm con altre camme li potrei avere a 3000 giri ?.
 
pilota54 ha scritto:
Il regolamento del WTCC prevede a livello motoristico alcune elaborazioni che consentivano, nel caso della 156, di ottenere circa 275 cv a 8.450 giri nelle ultime versioni.
Il regolamento è quello "Super 2.000". Sostanzialmente le modifiche principali ammesse sono le seguenti:
- Il filtro aria è libero.
- La centralina da competizione deve essere omologata.
- La testata può essere abbassata fino a un limite prestabilito e il rapporto di compressione massimo è 13:1.
- Collettori di aspirazione e scarico da competizione omologati.
- Marca e tipo candele liberi.
- I pistoni possono essere sostituiti con altri omologati nella fiche.
- L'alzata delle valvole può essere modificata (max. 12 mm).
- Le valvole possono essere sostituite ma con il diametro di serie. Il "balance of performances" però ha generato delle deroghe (per esempio alle Chevrolet). ;)
- L'albero/gli alberi a cammes sono liberi, così come le pulegge di trascinamento e le molle.
- Volano e bielle: sono liberi ma devono essere omologati dalla casa.
- Il sistema di scarico è libero a valle del collettore omologato, con catalizzatore metallico omologato.
Sono ammesse altre modifiche di minore importanza.

Tutto ciò generava per la 156 WTCC un aumento di potenza da 150-155 cv a 275 cv.

Il regolamento Super 2.000 è leggermente più restrittivo di quello del precedente "Superturismo D2", con il quale il motore TS della 156 raggiunse la bellezza di 310 cv (il più potente della categoria).

Le 156 ha vinto 7 titoli ETCC (marche/piloti 2000-2001-2002, solo piloti nel 2003). Nel WTCC invece, per ben 3 volte sfortunatamente all'ultima gara è sfumato il titolo mondiale (Giovanardi, Farfus, Thompson).

Oltretutto è un motore sviluppato da un certo Martinelli... non sò se... :p
 
pilota54 ha scritto:
Il regolamento del WTCC prevede a livello motoristico alcune elaborazioni che consentivano, nel caso della 156, di ottenere circa 275 cv a 8.450 giri nelle ultime versioni.
Il regolamento è quello "Super 2.000". Sostanzialmente le modifiche principali ammesse sono le seguenti:
- Il filtro aria è libero.
- La centralina da competizione deve essere omologata.
- La testata può essere abbassata fino a un limite prestabilito e il rapporto di compressione massimo è 13:1.
- Collettori di aspirazione e scarico da competizione omologati.
- Marca e tipo candele liberi.
- I pistoni possono essere sostituiti con altri omologati nella fiche.
- L'alzata delle valvole può essere modificata (max. 12 mm).
- Le valvole possono essere sostituite ma con il diametro di serie. Il "balance of performances" però ha generato delle deroghe (per esempio alle Chevrolet). ;)
- L'albero/gli alberi a cammes sono liberi, così come le pulegge di trascinamento e le molle.
- Volano e bielle: sono liberi ma devono essere omologati dalla casa.
- Il sistema di scarico è libero a valle del collettore omologato, con catalizzatore metallico omologato.
Sono ammesse altre modifiche di minore importanza.

Tutto ciò generava per la 156 WTCC un aumento di potenza da 150-155 cv a 275 cv.

Il regolamento Super 2.000 è leggermente più restrittivo di quello del precedente "Superturismo D2", con il quale il motore TS della 156 raggiunse la bellezza di 310 cv (il più potente della categoria).

Le 156 ha vinto 7 titoli ETCC (marche/piloti 2000-2001-2002, solo piloti nel 2003). Nel WTCC invece, per ben 3 volte sfortunatamente all'ultima gara è sfumato il titolo mondiale (Giovanardi, Farfus, Thompson).

Beh ogni tanto devono poter vincere pure gli altri no?? ;)

OT: hai visto l'articolo pubblicato oggi dal sito di Quattroruote sulla nuova Quattroporte? Meravigliosa, ha tutto sotto ogni punto di vista, a livello di eccellenza assoluta. Non solo, il nuovo pianale E-Evo pur prendendo le mosse a livello di progetto dal vecchio LX ha dato vita a qualcosa di nuovo e soprattutto è fatto qui da noi in Italia, così come i motori anch'essi di eccellenza assoluta. Con la Quattroporte si conclude il ventennio felix dell'auto tedesca, parentesi ventennale all'interno di una storia secolare. I produttori nazionali si riprendono la supremazia che da sempre gli compete. Era ora. ;)

http://www.quattroruote.it/notizie/foto-spia/maserati-quattroporte-su-strada-sempre-piu-svestita

fine OT
 
alealfista ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Il regolamento del WTCC prevede a livello motoristico alcune elaborazioni che consentivano, nel caso della 156, di ottenere circa 275 cv a 8.450 giri nelle ultime versioni.
Il regolamento è quello "Super 2.000". Sostanzialmente le modifiche principali ammesse sono le seguenti:
- Il filtro aria è libero.
- La centralina da competizione deve essere omologata.
- La testata può essere abbassata fino a un limite prestabilito e il rapporto di compressione massimo è 13:1.
- Collettori di aspirazione e scarico da competizione omologati.
- Marca e tipo candele liberi.
- I pistoni possono essere sostituiti con altri omologati nella fiche.
- L'alzata delle valvole può essere modificata (max. 12 mm).
- Le valvole possono essere sostituite ma con il diametro di serie. Il "balance of performances" però ha generato delle deroghe (per esempio alle Chevrolet). ;)
- L'albero/gli alberi a cammes sono liberi, così come le pulegge di trascinamento e le molle.
- Volano e bielle: sono liberi ma devono essere omologati dalla casa.
- Il sistema di scarico è libero a valle del collettore omologato, con catalizzatore metallico omologato.
Sono ammesse altre modifiche di minore importanza.

Tutto ciò generava per la 156 WTCC un aumento di potenza da 150-155 cv a 275 cv.

Il regolamento Super 2.000 è leggermente più restrittivo di quello del precedente "Superturismo D2", con il quale il motore TS della 156 raggiunse la bellezza di 310 cv (il più potente della categoria).

Le 156 ha vinto 7 titoli ETCC (marche/piloti 2000-2001-2002, solo piloti nel 2003). Nel WTCC invece, per ben 3 volte sfortunatamente all'ultima gara è sfumato il titolo mondiale (Giovanardi, Farfus, Thompson).

Ciao, ti ringrazio per tutta la spiegazione, molto dettagliata, ad esempio facciamo un'ipotesi quei 260 Nm con altre camme li potrei avere a 3000 giri ?.

L'albero a camme da competizione determina vari miglioramenti rispetto a uno di serie, ma qui ci addentriamo in un terreno dove devo onestamente lasciare lo spazio a un ingegnere. ;)
Di sicuro il motore della 156 WTCC era un gran motore. Da precisare comunque che tali motori avevano un limite massimo di giri regolamentato (8.000 x i 4 cilindri) e garantito da un limitatore FIA .

Da precisare infine che dal 2011 il regolamento del WTCC prevede un motore a benzina turbocompresso da 1.600 CC., quindi il regolamento relativo ai propulsori oggi è molto diverso rispetto al precedente.
 
...che poi Fiat ha dai bicilindrici 900 fino ai V12 delle Ferrari, però qual'è l'unico motore che gli manca? Toh... :evil:
 
Beh, un 1.600 turbo penso che sarebbe facile ottenerlo dal 1.750 turbo scavenging, riducendone le misure. Il problema è relativo ai costi. E' impensabile oggi inserire le corse sul budget Alfa Romeo, dato il modesto fatturato. Se arriveranno (finalmente) altri modelli e saranno di successo allora il discorso potrebbe cambiare.
Oggi le corse sono destinate ad Abarth, Maserati e Ferrari (le prime due con budgets molto limitati).
 
Con lo stesso basamento si potrebbe ridurre solo la corsa.
C'è da considerare che il 1750 Martinelli se, come si dice, non ha subito grosse modifiche al basamento (se non nei materiali), con una riduzione della cilindrata fin sotto i 1600 cc diventerebbe un motore superquadro (anzi, il 1742 attuale già lo è, anche se in misura minore). Perciò ne uscirebbe fuori un motore probabilmente più indicato alle competizioni, ma forse meno ad una derivazione stradale (si avrebbe tanta potenza specifica in alto, ma meno tiro e meno coppia, che è il pane quotidiano delle vetture moderne).
Si potrebbe ovviare al problema come fà BMW, che mette il suo 1.6 Turbo sotto le Mini sportive, quindi un 1.6 Turbo di questo tipo sarebbe perfetto, oltre che sotto una Giulietta/Giulia WTCC, sotto una MiTo GTA, (ma certe idee difficilmente vengono capite ed attuate in quel di Torino, per cui...)
 
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