è importante fare una riflessione.
si, è vero, le alfa del periodo ante fiat erano tecnologicamente avanzate e soprattutto delle "vere alfa". e per "vere alfa" sapete già cosa intendo. inutile spiegare ulteriormente.
detto ciò, se a livello progettuale, le alfa ante fiat erano al top (mettete a fianco una serie 3 anni 80 e una 75 noterete che l'alfa era decisamente avanti in tutto), a livello realizzativo purtroppo erano decisamente lacunose.
la ruggine, l'impianto elettrico, la qualità degli interni.
probabilmente queste erano problematiche relative al fatto che l'alfa apparteneva all'iri, ente statale, per cui i lavoratori erano in sostanza statali... con tutti i vantaggi che comporta.. assenteismo, sabotaggi in linea, pressapochismo, "tutele sindacali"...
per questo il prodotto alfa, seppure concettualmente eccellente, si prestava alle critiche del resto d'europa.
qs clichè è purtroppo talmente radicato che ancora oggi l'alfa ne subisce i retaggi. alfa ancora oggi è sinonimo di mal assemblato. purtroppo è così.
poi cosa succede nella storia dell'alfa? alfa viene dismessa dall'iri che la regala alla fiat.
fiat cosa fa? cerca di razionalizzare il prodotto. peccato che "razionalizzare", per fiat, significa risparmiare. ecco quindi, giusto per far un esempio, il restyling della 33 uscita nel 89-90... se pensiamo alla prima serie della 33, vediamo un'auto non assemblata al massimo, ma i materiali erano buoni. fiat cosa fa? risparmia in modo scandaloso sui materiali e rende la 33 3a serie un plasticone immondo.. la 33 prima serie aveva il materiale fonoassorbente attaccato al cofano motore, al quale aggiungeva peso e dava alla chiusura del cofano un rumore abbastanza solido. fiat toglie il pannello fonoassorbente e nella 3a serie il cofano si chiude con un rumoraccio di lamierazza pazzesco.
dopo questo esordio negativo, però la strategia di fiat cambia con la 156 e torna a produrre auto che stanno insieme abbastanza bene. la 156 è un'ottima auto. qs dicasi per 147, 166, 159 e brera/spider, oltre che per la gt.
la giulietta sembra ancora costruita meglio.
l'evoluzione si può riassumere in qs modo:
alfa sotto l'iri:
- "vere alfa" costruite così così.
alfa sotto fiat:
-"alfa così così" costruite bene.
cos'è meglio??? un mix, ovviamente
si, è vero, le alfa del periodo ante fiat erano tecnologicamente avanzate e soprattutto delle "vere alfa". e per "vere alfa" sapete già cosa intendo. inutile spiegare ulteriormente.
detto ciò, se a livello progettuale, le alfa ante fiat erano al top (mettete a fianco una serie 3 anni 80 e una 75 noterete che l'alfa era decisamente avanti in tutto), a livello realizzativo purtroppo erano decisamente lacunose.
la ruggine, l'impianto elettrico, la qualità degli interni.
probabilmente queste erano problematiche relative al fatto che l'alfa apparteneva all'iri, ente statale, per cui i lavoratori erano in sostanza statali... con tutti i vantaggi che comporta.. assenteismo, sabotaggi in linea, pressapochismo, "tutele sindacali"...
per questo il prodotto alfa, seppure concettualmente eccellente, si prestava alle critiche del resto d'europa.
qs clichè è purtroppo talmente radicato che ancora oggi l'alfa ne subisce i retaggi. alfa ancora oggi è sinonimo di mal assemblato. purtroppo è così.
poi cosa succede nella storia dell'alfa? alfa viene dismessa dall'iri che la regala alla fiat.
fiat cosa fa? cerca di razionalizzare il prodotto. peccato che "razionalizzare", per fiat, significa risparmiare. ecco quindi, giusto per far un esempio, il restyling della 33 uscita nel 89-90... se pensiamo alla prima serie della 33, vediamo un'auto non assemblata al massimo, ma i materiali erano buoni. fiat cosa fa? risparmia in modo scandaloso sui materiali e rende la 33 3a serie un plasticone immondo.. la 33 prima serie aveva il materiale fonoassorbente attaccato al cofano motore, al quale aggiungeva peso e dava alla chiusura del cofano un rumore abbastanza solido. fiat toglie il pannello fonoassorbente e nella 3a serie il cofano si chiude con un rumoraccio di lamierazza pazzesco.
dopo questo esordio negativo, però la strategia di fiat cambia con la 156 e torna a produrre auto che stanno insieme abbastanza bene. la 156 è un'ottima auto. qs dicasi per 147, 166, 159 e brera/spider, oltre che per la gt.
la giulietta sembra ancora costruita meglio.
l'evoluzione si può riassumere in qs modo:
alfa sotto l'iri:
- "vere alfa" costruite così così.
alfa sotto fiat:
-"alfa così così" costruite bene.
cos'è meglio??? un mix, ovviamente