<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa 24 HP a Ginevra | Il Forum di Quattroruote

Alfa 24 HP a Ginevra

la 24 HP sarà presente al salone di Ginevra.

250px-ALFA-24-HP.jpg


L'ALFA 24 HP è la prima autovettura realizzata dalla casa del portello, prodotta dal 1910 al 1920.

Il progetto della "24 HP" fu commissionato a Giuseppe Merosi dall'amministratore delegato della "Società Italiana Automobili Darracq" Ugo Stella, nel tentativo di risollevare le sorti dell'azienda.

Sul finire del 1909, quando la progettazione era ormai terminata, Alexandre Darracq decise di vendere la fabbrica ad un gruppo di finanzieri, intenzionati a entrare nel mercato dell'automobile, che proseguirono nello sviluppo dei modelli programma, fondando la società ALFA, acronimo di Anonima Lombarda Fabbrica Automobili.

Nacque così l'autotelaio "24 HP", dotato di un motore monoblocco in ghisa quadricilindrico in linea di 4.082 cc, con valvole laterali comandate da albero a camme nel basamento e cambio a 4 marce, che erogava inizialmente la potenza di 42 CV a 2200 giri, trasmettendola alle ruote posteriori mediante giunto cardanico. Le ruote a raggi in legno montavano pneumatici da 820x120 mm. La carreggiata era, sia anteriore che posteriore, di 1350 mm.

Gli autotelai "24 HP", da affidare ai carrozzieri di fiducia per l'allestimento desiderato, secondo gli usi del tempo, vennero particolarmente apprezzati dalla clientela per l'avanzata tecnologia, per la robustezza strutturale e, ancor più, per la notevole potenza che consentiva di raggiungere i 100 km/h: una velocità stupefacente per l'epoca.

Tale potenza venne ulteriormente incrementata a 45 CV per le "24 HP serie C" del 1912 e "24 HP serie D" del 1913 e salì a 49 CV per la "20/30 HP serie E" del 1914 che rappresenta l'ultima evoluzione del modello.

Gli autotelai (circa 200) vennero carrozzati negli allestimenti "Corsa" a due posti, "Limousine" a sette posti e, in gran parte, nella versione "Torpedo", anche usata per i mezzi destinati all'esercito che vennero impiegati nella prima guerra mondiale.

Dopo la pausa bellica, durante la quale fu sospesa la produzione di automobili per attuare quella militare, la "24 HP" venne costruita in qualche esemplare nel 1920, per essere definitivamente sostituita dal modello "20-30 HP".
 
Buon giorno ragazzi
scusate se vado in O.T. ma come fate ad inserire le foto, sul mio pannello non c'è nessuno strumento atto all'uopo....come fate voi guru dell'informatica, eruditemi sono un pò primitivo...grazie.
 
niky2010 ha scritto:
Buon giorno ragazzi
scusate se vado in O.T. ma come fate ad inserire le foto, sul mio pannello non c'è nessuno strumento atto all'uopo....come fate voi guru dell'informatica, eruditemi sono un pò primitivo...grazie.

ciao niky

nessun mago... per gli inesperti assoluti come me è stato sufficiente seguire i consigli che puoi leggere in "Zona Franca"...

http://forum.quattroruote.it/posts/list/11951.page

fai una prova... ciao
 
autofede2009 ha scritto:
niky2010 ha scritto:
Buon giorno ragazzi
scusate se vado in O.T. ma come fate ad inserire le foto, sul mio pannello non c'è nessuno strumento atto all'uopo....come fate voi guru dell'informatica, eruditemi sono un pò primitivo...grazie.

ciao niky

nessun mago... per gli inesperti assoluti come me è stato sufficiente seguire i consigli che puoi leggere in "Zona Franca"...

http://forum.quattroruote.it/posts/list/11951.page

fai una prova... ciao
:thumbup:
 
156jtd. ha scritto:
la 24 HP sarà presente al salone di Ginevra.

250px-ALFA-24-HP.jpg


L'ALFA 24 HP è la prima autovettura realizzata dalla casa del portello, prodotta dal 1910 al 1920.

Il progetto della "24 HP" fu commissionato a Giuseppe Merosi dall'amministratore delegato della "Società Italiana Automobili Darracq" Ugo Stella, nel tentativo di risollevare le sorti dell'azienda.

Sul finire del 1909, quando la progettazione era ormai terminata, Alexandre Darracq decise di vendere la fabbrica ad un gruppo di finanzieri, intenzionati a entrare nel mercato dell'automobile, che proseguirono nello sviluppo dei modelli programma, fondando la società ALFA, acronimo di Anonima Lombarda Fabbrica Automobili.

Nacque così l'autotelaio "24 HP", dotato di un motore monoblocco in ghisa quadricilindrico in linea di 4.082 cc, con valvole laterali comandate da albero a camme nel basamento e cambio a 4 marce, che erogava inizialmente la potenza di 42 CV a 2200 giri, trasmettendola alle ruote posteriori mediante giunto cardanico. Le ruote a raggi in legno montavano pneumatici da 820x120 mm. La carreggiata era, sia anteriore che posteriore, di 1350 mm.

Gli autotelai "24 HP", da affidare ai carrozzieri di fiducia per l'allestimento desiderato, secondo gli usi del tempo, vennero particolarmente apprezzati dalla clientela per l'avanzata tecnologia, per la robustezza strutturale e, ancor più, per la notevole potenza che consentiva di raggiungere i 100 km/h: una velocità stupefacente per l'epoca.

Tale potenza venne ulteriormente incrementata a 45 CV per le "24 HP serie C" del 1912 e "24 HP serie D" del 1913 e salì a 49 CV per la "20/30 HP serie E" del 1914 che rappresenta l'ultima evoluzione del modello.

Gli autotelai (circa 200) vennero carrozzati negli allestimenti "Corsa" a due posti, "Limousine" a sette posti e, in gran parte, nella versione "Torpedo", anche usata per i mezzi destinati all'esercito che vennero impiegati nella prima guerra mondiale.

Dopo la pausa bellica, durante la quale fu sospesa la produzione di automobili per attuare quella militare, la "24 HP" venne costruita in qualche esemplare nel 1920, per essere definitivamente sostituita dal modello "20-30 HP".

per gli amanti della numismatica
Ci saranno anche dei francobolli commemorativi molto belli con l' HP24 e lòa Giulietta!

in124y65X_20100224.jpg


Ciao
 

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