<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Addio Punto | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Addio Punto

renexx ha scritto:
Frankie71iceman ha scritto:
Mi spiego: La Punto è sempre stata un' auto economica, fatta bene, affidabile, ma sostanzialmente, è un' auto economica, nel miglior senso del termine: una Punto era la scelta di chi aveva bisogno un 'auto poco costosa, molto economica da gestire, indistruttibile anche quando trattata nei modi peggiori,.

Non sono tanto d'accordo. Ho una Punto mjet a nolo con 70mila km, e non mi sembra tanto "indistruttibile".
La batteria è partita l'altro ieri, la macchina è piena di rumorini e fruscii vari; entrambi i finestrini (manuali) posteriori funzionano male, quello sinistro non sale nemmeno tutto se non accompagnato con le mani; il motore genera una certa fumosità; le maniglie delle porte posteriori sono dure da azionare, volante e leva del cambio presentano quella lucidità tipica da usura.

Si ecco immaginavo che qualcuno avrebbe detto qualcosa del genere. Non mi sono spiegato bene, e non avevo voglia di appesantire ulteriormente il già lungo post.

Tu parli (permettimi di tralasciare per un attimo la fumosità al motore, e lasciamo perdere la batteria, è chiaro che prima o poi muoia, così come le lampadine si fulminano...) di componenti elettrici che funzionano a capocchia, plastiche che invecchiano male, maniglie dure. Questa roba è la nota,risaputa e mai negata microINaffidabilità della Fiat: in altre parole, fare le cose per bene e poi perdersi in dettagli stupidi. Però, e senza voler con questo giustificare nulla, sono tutte cose che per lo studente alla prima auto, la casalinga che usa l'auto per far la spesa e andare a prendere i figli, il pensionato che la usa per portare in giro i nipoti e poco più, e in generale, per chi ha bisogno di una seconda - terza auto, sono "praticamente" irrilevanti, nel senso che se, a parte tutto ciò, la macchina continua ad andare facendomi spendere poco di carburante, manutenzione e mantenimento (bollo, assicurazione), amen. E questo non è che lo dico io, lo dicono i numeri: se la gente compra le Punto lo stesso, evidentemente la microaffidabilità, in questa fascia di mercato, non è una condizione così discriminante. Non si cambia auto per le maniglie dure o le plastiche lucide, specie se è la seconda - terza auto di famiglia. Questo è il ruolo della Punto, e questo sa fare benissimo. Detto ciò, non sarebbe male se anche tutti questi piccoli problemi non ci fossero, ma, onestamente, bisogna dare atto a Fiat che negli ultimi anni la situazione è migliorata (e nessuno lo può sapere meglio di me che ho smontato più volte completamente gli interni di una Delta del '96 per sistemare falsi contatti, ventole rumorose, pulire il trasparente del cruscotto che si opacizzava, riparare i leveraggi del cambio, sistemare gli schermi LCD del clima elettrico e miriadi di altre cose.)

Quello che intendevo, invece, è che le piccole Fiat, storicamente e parte alcuni casi (126 FSM, per dirne una) si sono sempre distinte per semplicità, robustezza e affidabilità della meccanica. Naturalmente si rompono anche loro (e qui torniamo alla fumosità del tuo motore), ma non ci sono, e il campione statistico è abbastanza ampio e valido, casi di difettosità ricorrente, a parte i noti problemi al FAP dei primi 1.3 mjet, che però hanno colpito tutti i costruttori in modo abbastanza trasversale. Inoltre, proprio per via della semplicità, le Fiat sono le auto su cui "chiunque sa mettere le mani", credo che almeno la metà degli iscritti al forum sappiano mettere mano a un FIRE per la manutenzione più basilare, e anche in casi di guasti più seri, difficilmente si spendono tanti soldi per ripararli.

Scusa per la lunghezza del post. spero di aver fatto capire cosa volevo dire ;)

EDIT: chiedo scusa anche a tutti gli altri per l'OT
 
Aries.77 ha scritto:
UmbiBerto, da sempre ho evidenziato questo atteggiamento remissivo dell'amministratore delegato nei confronti del mercato. Lo ha evidenziato chiaramente quando ha detto: "quando facciamo un automobile dobbiamo anche vedere a chi venderla".

Che detto così significa tutto e niente.

Se però andiamo a vedere cosa è successo negli anni successivi, è evidente che non vuole o non sa competere con gli altri costruttori rivali.

La sensazione è che non gli interessi recuperare quote di mercato.

Non è che non gli interessa ... semplicemente come direbbe lui ... "non ha lo Skills" ... ma immaginate un bancario senza nessuna "passione" a capo di una azienda automobilistica cosa fa ? Taglia i costi ... tanto quelli che taglia manco sa cosa fanno .... mica ha idea che se si è arrivati dove si è è perché si è investito prima ..... suvvia ... rendetevi conto dei limiti del personaggio. In fin dei conti mica è colpa sua .... ma della proprietà che è totalmente incapace. Tanto è vero che è ancora lì.
 
Frankie71iceman ha scritto:
Inoltre, proprio per via della semplicità, le Fiat sono le auto su cui "chiunque sa mettere le mani", credo che almeno la metà degli iscritti al forum sappiano mettere mano a un FIRE per la manutenzione più basilare, e anche in casi di guasti più seri, difficilmente si spendono tanti soldi per ripararli.

Si non si spendono tanti soldi ma alzi la mano chi ha un FIRE che non perda o trasudi olio ? ..... ancora guarnizioni in carta ... ancora cortechi (Sull'albero motore di qualità) sull'albero a camme di scarsa qualità tanto se inizia a perdere non perde molto frizioni cagionevoli, per non parlare delle guarnizioni testa dopo un ventennio che lo producevano senza mai aver avuto quel problema ecc. ecc. .... manca sempre quel poco per poter dire hooooooo ....
 
umbiBerto ha scritto:
Frankie71iceman ha scritto:
Inoltre, proprio per via della semplicità, le Fiat sono le auto su cui "chiunque sa mettere le mani", credo che almeno la metà degli iscritti al forum sappiano mettere mano a un FIRE per la manutenzione più basilare, e anche in casi di guasti più seri, difficilmente si spendono tanti soldi per ripararli.

Si non si spendono tanti soldi ma alzi la mano chi ha un FIRE che non perda o trasudi olio ? ..... ancora guarnizioni in carta ... ancora cortechi (Sull'albero motore di qualità) sull'albero a camme di scarsa qualità tanto se inizia a perdere non perde molto frizioni cagionevoli, per non parlare delle guarnizioni testa dopo un ventennio che lo producevano senza mai aver avuto quel problema ecc. ecc. .... manca sempre quel poco per poter dire hooooooo ....

...beh, però quello delle guarnizioni testa è un problema che volendo si risolveva al primo tagliando, spendendo 40 euro in più per non doverli spendere dopo (quando il mio amico meccanico ha rifatto la guarnizione alla Punto di mia zia ho assistito, non ci avrà messo più di 15 minuti con me che gli rompevo le balle di fianco...)...che poi mi pare che da un certo anno in poi l'hanno capita e hanno cambiato fornitore di guarnizioni risolvendo il problema definitivamente (geniale, eh?), o sbaglio io?
 
40? per cambiare guarnizione testa mi sembra un pò poco .... anche perché il liquido va cambiato le guarnizioni idem la cinghia distribuzione idem ... siamo seri minimo ci vogliono 200?
 
Frankie71iceman ha scritto:
Tu parli (permettimi di tralasciare per un attimo la fumosità al motore, e lasciamo perdere la batteria, è chiaro che prima o poi muoia, così come le lampadine si fulminano...) di componenti elettrici che funzionano a capocchia, plastiche che invecchiano male, maniglie dure. Questa roba è la nota,risaputa e mai negata microINaffidabilità della Fiat: in altre parole, fare le cose per bene e poi perdersi in dettagli stupidi. Però, e senza voler con questo giustificare nulla, sono tutte cose che per lo studente alla prima auto, la casalinga che usa l'auto per far la spesa e andare a prendere i figli, il pensionato che la usa per portare in giro i nipoti e poco più, e in generale, per chi ha bisogno di una seconda - terza auto, sono "praticamente" irrilevanti, nel senso che se, a parte tutto ciò, la macchina continua ad andare

Io parlo di un'auto dalla qualità costruttiva tutt'altro che eccelsa, con tutte quelle "inaffidabilità" cui ti riferisci che ognuno può valutare come vuole, fino ad ignorarle, ma che sono indice di una mancanza oggettiva.
 
non è inconcepibile lasciare il seg.B per un crossover, basta confrontare le vendite della 500L con la Bravo o capire cosa ha spinto la Nissan ad abbandonare l'Almera per la Quasquai, semmai a questo punto svilupperei un'alternativa alla Punto marchiata Lancia (una nuova Ypsilon che però sia più grande dell'attuale) o AlfaRomeo (non si parlava di MiTo 5p?). Poi non capisco, tutti si lamentano che le Lancia e le Alfa sono solo delle Fiat rimarchiate però quando un segmento viene coperto solo da questi 2 marchi tutti si lamentano che non c'è la stessa macchina a marchio Fiat, poi quando una macchina viene venduta pure col marchio Fiat tutti preferiscono spendere 2 dollari in più e comprarsi la cugina Lancia.....un pò di chiarezza? La Fiat è confusa ma i clienti non è che hanno le idee chiare.....
 
A me sembra un po' riduttivo relegare la Punto a ruolo di seconda-terza auto di famiglia. La Punto, in moltissimi casi, è la prima, se non unica auto e il suo successo, è stato appunto la capacità di questa auto di svolgere egregiamente anche e soprattutto questo ruolo. Il considerarla buona solo per pensionati, casalinghe e studenti squattrinati è una considerazione dettata da uno snobbismo di fondo che mal si concilia con la realtà economica e sociale dell' Italia del presente, del passato e molto probabilmente del futuro. Il significato dell' abbandono di questo segmento va oltre ad una semplice scelta industriale, vuol dire abbandonare l'Italia.
 
ottovalvole ha scritto:
non è inconcepibile lasciare il seg.B per un crossover, basta confrontare le vendite della 500L con la Bravo o capire cosa ha spinto la Nissan ad abbandonare l'Almera per la Quasquai, semmai a questo punto svilupperei un'alternativa alla Punto marchiata Lancia (una nuova Ypsilon che però sia più grande dell'attuale) o AlfaRomeo (non si parlava di MiTo 5p?). Poi non capisco, tutti si lamentano che le Lancia e le Alfa sono solo delle Fiat rimarchiate però quando un segmento viene coperto solo da questi 2 marchi tutti si lamentano che non c'è la stessa macchina a marchio Fiat, poi quando una macchina viene venduta pure col marchio Fiat tutti preferiscono spendere 2 dollari in più e comprarsi la cugina Lancia.....un pò di chiarezza? La Fiat è confusa ma i clienti non è che hanno le idee chiare.....

Ciao Ottovalvole

La tua osservazione è molto acuta ma dati alla mano, 127/Uno/Punto hanno sempre venduto molto di più di A112/Y10/Y/Ypsilon, La clientela non mi sembra poi molto indecisa in questo segmento.

Tuttavia all'amministratore delegato del gruppone non interessa vendere di più degli altri ma vuole soprattutto guadagnare il più possibile in proporzione a ciò che vende.

Quindi per questo preferisce mettere da parte prodotti generalisti come Punto e Bravo in favore di prodotti ad alto revenue come Ypsilon e forse la futura 500 a 5 porte.

Trovo però sbagliato non proporre accanto alla 500 5 porte un prodotto che non sia delle famiglia 500.

Ci vedrei benissimo in questo caso la 127 3/5 porte/sw, che collocata accanto alla 500 5 porte potrebbe dare al mercato un prodotto diverso, sempre ad alto revenue ma che non sia solo 500.

Non si rischierebbero nemmeno sovrapposizioni di gamma perchè avrebbero linee totalmente differenti, un po' come Panda e 500, pur essendo fatte sulla stessa base tecnica si rivolgono a clienti totalmente diversi
 
Aries.77 ha scritto:
Quindi per questo preferisce mettere da parte prodotti generalisti come Punto e Bravo in favore di prodotti ad alto revenue come Ypsilon e forse la futura 500 a 5 porte.

Chiaro lo ha detto più volte. In Italia i costi sono alti per inefficienze di base dovute anche alla tassazione, al costo energetico, alle infrastrutture dei trasporti. Quindi vuole produrre in Italia sicuramente solo prodotti dal margine ampio (leggi Maserati, Ferrari, forse un'Alfa ventura di alta gamma). Per il resto la 500 5 porte arriverà dalla Polonia, 500L dalla Serbia. Rimane l'eccezione della Panda che son sicuro al 100% che se tornasse indietro Marchionne non riporterebbe in Italia.

La 500X e mini Jeep che faranno a Melfi son sicuro che NON costeranno poco.

Fuori dall'Europa il discorso è diverso. In Brasile non si sognano di togliere dal mercato la Uno o la Palio.
 
turboasta ha scritto:
A me sembra un po' riduttivo relegare la Punto a ruolo di seconda-terza auto di famiglia. La Punto, in moltissimi casi, è la prima, se non unica auto e il suo successo, è stato appunto la capacità di questa auto di svolgere egregiamente anche e soprattutto questo ruolo. Il considerarla buona solo per pensionati, casalinghe e studenti squattrinati è una considerazione dettata da uno snobbismo di fondo che mal si concilia con la realtà economica e sociale dell' Italia del presente, del passato e molto probabilmente del futuro. Il significato dell' abbandono di questo segmento va oltre ad una semplice scelta industriale, vuol dire abbandonare l'Italia.

No no aspetta, mi sono spiegato male, nessuno snobismo di fondo da nessuna parte: l'esempio del pensionato/casalinga/studente è per citare 3 categorie con bisogni completamente diversi, proprio per dire come la Punto sia stata un'auto "tuttofare", buona per qualsiasi utilizzo. Certo, so anche io di famiglie che hanno solo una Punto come prima e unica auto, ma conosco molta più gente che ne ha o ne ha avuta una come seconda o terza, nel senso che è la classica macchina che uno compra intorno ai 22-25 anni, magari col finanziamento, e poi quando mette su famiglia e gliene serve una più grossa, non è che la vende, se la tiene e appena possibile la affianca a una più pratica SW o monovolume (così pensandoci al volo, conosco personalmente almeno una dozzina di casi di famiglie in cui è successa esattamente questa cosa, indipendentemente dalla situazione economica: c'è chi si è preso la Multipla a metano di seconda mano pagata a rate e chi si è comprato il serie 5 Touring in contanti...). Non credo che sia questione di abbandonare l'italia, dopotutto se ti vendono un crossover piccolino o la 500 5p a 10-12mila euro da questo punto di vista non cambia niente...io però gradirei poter ancora scegliere la classica berlina 3 o 5 porte seg. B, non mi paice che il marketing Fiat decida per me quale categoria di auto vorrei comprare...

@Renexx, certamente quella mancanza di qualità di cui parli è indice di una mancanza costruttiva e se vogliamo dirla tutta, di disattenzione per chi comunque i diecimila euro minimo te li caccia. Ripeto, visto che negli ultimi 20 anni (ne ho 25) in famiglia ho visto girare non meno di una dozzina di Fiat o altre auto del gruppone (e prima che nascessi, ce ne sono state ben di più, solo mio papà ha auto 3 127...) so esattamente di cosa stai parlando, e so anche che ho quasi sempre risolto tutti i suddetti problemi da solo (o con l'aiuto di mio papà e mio fratello) e spendendo poco o niente. Il che, nota bene, la considero un'aggravante perchè se in 3 persone di cui 2 ragazzini di buona volontà e poco più siamo riusciti a rimediare a quasi tutti i problemi di finestrini bloccati, serrature impazzite, pompe lavavetri malfunzionanti, strumentazioni impazzite, sospensioni montate con gli spessori sbagliati (una rondella di troppo sotto l'ammortizzatore post sx, la macchina - Panda - era visibilmente storta, appena uscita dal conce, per l'officina "rientrava nelle tolleranze") e cose del genere, cosa ci sarebbe voluto a evitare tutto ciò da parte di Fiat?
Eppure...i dati di vendita parlano chiaro, la gente le compra lo stesso. Perchè?...non lo so, io parlo per me...ormai, con gli anni di esperienza che mi sono fatto, e con le conoscenze che ho tra meccanici Fiat e concessionari, so che su una Fiat (Alfa-Lancia-Abarth incluse) vado sul sicuro, perchè quello che non so sistemare io conosco chi me lo sistema a poco prezzo e velocemente., e poi perchè tutto sommato credo che nel complesso siano ancora le migliori auto nei segmenti A e B e,nel caso della Delta nuova, quella col miglior rapporto qualità - prezzo (rispetto non al listino, ma a quanto offriva il conce) nel segmeno C . Naturalmente questi sono i miei motivi ma ripeto, almeno nel segmento A e B, mi pare che i numeri confermino tutto ciò...
 
Probabilmente i tecnici-analisti fiat avranno fatto pure i loro conti, si saranno resi conto che il mercato sta evolvendo e che se si producono due vetture nuove (500 5 porte e crossover) al posto della punto ci sarà per forza di cose un margine di guadagno maggiore.
A me sembra proprio che si voglia dare alla fiat una grande svecchiata, eliminando i modelli che ricordano un passato in cui fiat era sinonimo di marchio generalista, con macchine abbastanza robuste e poco rifinite. Lo stesso processo si è verificato per mercedes (seppur con le chiare differenze di categoria) che sta ringiovanendo tutti i modelli. Addirittura hanno cambiato la classe A monovolume con un segmento C, infischiandosene altamente della clientela femminile affezionata e degli altri acquirenti.
 
bertobertone ha scritto:
Probabilmente i tecnici-analisti fiat avranno fatto pure i loro conti, si saranno resi conto che il mercato sta evolvendo e che se si producono due vetture nuove (500 5 porte e crossover) al posto della punto ci sarà per forza di cose un margine di guadagno maggiore.
A me sembra proprio che si voglia dare alla fiat una grande svecchiata, eliminando i modelli che ricordano un passato in cui fiat era sinonimo di marchio generalista, con macchine abbastanza robuste e poco rifinite.
concordo su tutto meno che sul robuste , le fiat classiche erano abbastanza cagionevoli ;) , le ultime no, sono ben fatte ed il cambio di passo si percepisce.
Cmq mi spiace per la punto , avevo visti i rendering su 4r ed erano affascinanti, magari passa qualche anno e la ributtano fuori facendo un'operazione nostalgia con un modellino sfizioso , roba tipo operazione 500 e mini , se hanno la mano giusta può funzionare ;)
 
umbiBerto ha scritto:
40? per cambiare guarnizione testa mi sembra un pò poco .... anche perché il liquido va cambiato le guarnizioni idem la cinghia distribuzione idem ... siamo seri minimo ci vogliono 200?

Certo, infatti ho detto apposta che se lo si fa durante un tagliando, magari quello dei 60 mila quando già la cinghia e la pompa acqua le devi cambiare (si lo so che Fiat dice di farlo intorno ai 100mila, ma sappiamo tutti che sui FIRE è meglio farlo prima), il costo aggiuntivo è molto inferiore, devi solo contare la manodopera per svitare le viti della testa e la guarnizione nuova (che non costa molto, anche prendendo un ricambio di qualità superiore).

Non saranno 40 euro ma nemmeno 200...poi a dire il vero, per quello che vedo la vera differenza di costo nei tagliandi la fa la manodopera, andando per meccanici generici (su un'auto fuori garanzia e che non si ha intenzione di rivendere andare in casa madre è un pò uno spreco di soldi..), ho visto gente che chiedeva dai 20 ai 50 euro all'ora...insomma ci balla una certa differenza..
 
Aries.77 ha scritto:
alexmed ha scritto:
Se leggete bene vi sarà anche la 500 a 5 porte, oltre al suv 500x. Credo che questi saranno i modelli che raccoglieranno l'eredità della Punto.

Però perdere il nome Punto, i fari posteriori alti mi dispiace dato che le Punto mi sono sempre piaciute e in famiglia ci siam trovati bene con tutte e tre le serie.

Mi associo alla tua osservazione, secondo la quale dall'articolo si può dedurre che il segmento B sarà comunque presidiato dalla famiglia 500 a 5 porte.

Spero che però, non rimanga solo la 500 5 porte a presidiare il segmento e che ci sia un'altro modello erede della tradizione Fiat ma che non sia 500.

Questa idea di fare diventare tutte le Fiat delle 500 non mi convince neanche un po'.

La Fiat ha la storia e la cultura per esprimere anche ben altro.

Forse è la storia e la cultura di chi la amministra e la rappresenta che non sa esprimere altro

Stanno molto puntando sul fattore "immagine": quindi sul brand 500. Il rischio è però che queste "500 in tutte le salse" possano non dare i risultati sperati.
Resto molto perplesso dalle motivazioni che spingerebbero a sosituire quello che può essere a sua volta consideratto un brand Fiat, quello della Punto e antenate, che ha sempre costituito una sorta di ossatura della gamma Fiat e della motorizzazione in Italia, oserei dire. Questa 500 5p sarebbe dunque un alter ego della Y? Non ci sarebbe qualche rischio? Non sarebbe stato meglio proporre una "classica" compatta sulla falsariga dell'attuale con un buon rapporto qualità prezzo? Mi sembra che gli altri accanto alla classica 3/5 porte propongano una crossover......
 
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