<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Addio Punto | Il Forum di Quattroruote

Addio Punto

Si festeggiano i 20 anni e se ne decreta la fine.

Mi dispiace.

Dopo aver scelto insieme a mio zio che non c'è più una Punto 55s nel 1998, dopo aver acquistato una Punto 1.2 16v hlx nel 2002, dopo che insieme a mio padre ho scelto una GPunto 1.3 mjet dynamic ho solo bei ricordi.

Ciao ciao Punto.

http://www.quattroruote.it/notizie/industria/fiat-nove-miliardi-per-l-italia-la-giulia-nel-2016?comeFrom=forum_QRT
 
che peccato, e dire che è stata la macchina che ha garantito lo stipendio agli operai Fiat per un bel pò di anni e prima di lei la Uno e la 127! Posso essere d'accordo sul cambio di rotta, cambiare lo stile e il nome (lo hanno fatto con la 127-Uno e poi con la Uno-Punto e Punto-GPunto) ma deve restare la vettura italiana per antonomasia! Quella che continuerà a garantire la pagnotta agli operai!
 
Mah, a me sta cosami sa tanto ma tanto di solenne min*hiata...voglio dire, io che ho 24-30 anni, ho qualche soldo da parte, ho uno stipendio decente ma non certo da sogno, ho bisogno una macchina che sia un pelo più grossa di una Panda (un pò di baule fa sempre comodo e magari ci devo poter portare altre 4 persone senza ricevere maledizioni in sumero da quello che sta "in mezzo dietro"), non voglio spendere molto e voglio comprare italiano...perchè devo essere costretto a comprare un ca$$o di crossover che è più alto, più largo, più lungo e più pesante di una berlina, mi dà forse 20 litri in più di bagagliaio (magari inutilizzabili per via di forme strane del baule dovute a carrozzerie particolari per essere "belle"), in compenso a parità di motore va di meno, consuma di più, e sicuramente dà un piacere di guida inferiore rispetto sempre a una berlina???...ma io dico, saranno idioti in VW, PSA, Opel, coreani e jappi vari che fanno la berlina seg. b E POI ANCHE il crossover?...non è una questione di risorse, perchè sviluppare il modello nuovo berlina o crossover che sia costa cmq....oltretutto, se non ci sarà una Punto con un suo pianale, è chiaro che anche Alfa e Lancia non potranno avere una berlina seg. B....vabè per Alfa tutto sommato chissenefrega (nel senso che i segmenti da attaccare con Alfa sono ben altri, se poi c'è anche una piccolina tanto meglio), ma...boh mi sembra una scelta strategica un pò discutibile (e sia chiaro che mi auguro di essere clamorosamente smentito dai fatti)
 
Frankie71iceman ha scritto:
Mah, a me sta cosami sa tanto ma tanto di solenne min*hiata...voglio dire, io che ho 24-30 anni, ho qualche soldo da parte, ho uno stipendio decente ma non certo da sogno, ho bisogno una macchina che sia un pelo più grossa di una Panda (un pò di baule fa sempre comodo e magari ci devo poter portare altre 4 persone senza ricevere maledizioni in sumero da quello che sta "in mezzo dietro"), non voglio spendere molto e voglio comprare italiano...perchè devo essere costretto a comprare un ca$$o di crossover che è più alto, più largo, più lungo e più pesante di una berlina, mi dà forse 20 litri in più di bagagliaio (magari inutilizzabili per via di forme strane del baule dovute a carrozzerie particolari per essere "belle"), in compenso a parità di motore va di meno, consuma di più, e sicuramente dà un piacere di guida inferiore rispetto sempre a una berlina???...ma io dico, saranno idioti in VW, PSA, Opel, coreani e jappi vari che fanno la berlina seg. b E POI ANCHE il crossover?...non è una questione di risorse, perchè sviluppare il modello nuovo berlina o crossover che sia costa cmq....oltretutto, se non ci sarà una Punto con un suo pianale, è chiaro che anche Alfa e Lancia non potranno avere una berlina seg. B....vabè per Alfa tutto sommato chissenefrega (nel senso che i segmenti da attaccare con Alfa sono ben altri, se poi c'è anche una piccolina tanto meglio), ma...boh mi sembra una scelta strategica un pò discutibile (e sia chiaro che mi auguro di essere clamorosamente smentito dai fatti)

condivido, non sia altro perché il mercato delle berline segmento B è tra i più grandi in Europa e non offrire nulla significa tagliare fuori una grossa parte di potenziai acquirenti.
 
Mi sembra incredibile che Fiat abbandoni il segmento B. Voglio sperare che le anticipazioni giornalistiche siano senza fondamento.
 
moogpsycho ha scritto:
Frankie71iceman ha scritto:
Mah, a me sta cosami sa tanto ma tanto di solenne min*hiata...voglio dire, io che ho 24-30 anni, ho qualche soldo da parte, ho uno stipendio decente ma non certo da sogno, ho bisogno una macchina che sia un pelo più grossa di una Panda (un pò di baule fa sempre comodo e magari ci devo poter portare altre 4 persone senza ricevere maledizioni in sumero da quello che sta "in mezzo dietro"), non voglio spendere molto e voglio comprare italiano...perchè devo essere costretto a comprare un ca$$o di crossover che è più alto, più largo, più lungo e più pesante di una berlina, mi dà forse 20 litri in più di bagagliaio (magari inutilizzabili per via di forme strane del baule dovute a carrozzerie particolari per essere "belle"), in compenso a parità di motore va di meno, consuma di più, e sicuramente dà un piacere di guida inferiore rispetto sempre a una berlina???...ma io dico, saranno idioti in VW, PSA, Opel, coreani e jappi vari che fanno la berlina seg. b E POI ANCHE il crossover?...non è una questione di risorse, perchè sviluppare il modello nuovo berlina o crossover che sia costa cmq....oltretutto, se non ci sarà una Punto con un suo pianale, è chiaro che anche Alfa e Lancia non potranno avere una berlina seg. B....vabè per Alfa tutto sommato chissenefrega (nel senso che i segmenti da attaccare con Alfa sono ben altri, se poi c'è anche una piccolina tanto meglio), ma...boh mi sembra una scelta strategica un pò discutibile (e sia chiaro che mi auguro di essere clamorosamente smentito dai fatti)

La penso come te !
Credo che queste indiscrezioni fuoriescano più per vedere cosa ne pensano gli acquirenti e sondare il terreno. Certo è che una mossa del genere sarebbe autolesionistica.
La punto è un modello che ricopre una fascia d'età molto ampia, troppo per farne a meno, serve al neopatentato, al giovane lavoratore, ad una famiglia piccola, ad una mamma, ad un anziano, a chi vuole una macchina affidabile, a chi vuole contenere i costi, insomma è un modello che si adatta a tante esigenze !
 
Secondo me il problema è che non ci sono tante risorse economiche per svilupparla.
L'ultima l'avevano fatta in collaborazione con GM, ora che l'accordo non c'è più servono soldi per metterne in piedi una nuova oppure un partner che ormai non c'è.
Io comprerò la Clio, mi piace parecchio, o la Polo.
Le vetture fighette e costose le lascio ad altri.
 
Se leggete bene vi sarà anche la 500 a 5 porte, oltre al suv 500x. Credo che questi saranno i modelli che raccoglieranno l'eredità della Punto.

Però perdere il nome Punto, i fari posteriori alti mi dispiace dato che le Punto mi sono sempre piaciute e in famiglia ci siam trovati bene con tutte e tre le serie.
 
f.pier ha scritto:
Secondo me il problema è che non ci sono tante risorse economiche per svilupparla.
L'ultima l'avevano fatta in collaborazione con GM, ora che l'accordo non c'è più servono soldi per metterne in piedi una nuova oppure un partner che ormai non c'è.
Io comprerò la Clio, mi piace parecchio, o la Polo.
Le vetture fighette e costose le lascio ad altri.

Certo, i modelli nuovi costano e ci vogliono soldi e investimenti. Giusto, giustissimo. Ancora più giusto se si pensa che un grosso investimento sbagliato, in questo momento significa chiudere bottega (in questo Marchionne ha perfettamente ragione).

PERO':

1) Non venitemi a dire che sviluppare una piccola crossover da 4,10 metri (cm più cm meno) costa più che sviluppare una berlina su cui si potrebbero usare motori (eccellenti) già esistenti come Twinair (85 e 105 cv), FIRE 1.4 (78-80 cv, per neopatentati e GPL-metano), 1.4 Mair 105-120-140 cv, (eventualmente poi ci pensa l'Abarth), 1.3 mjet 85 - 95 cv e 1.6mjet 105- 120. Il pianale poi potrebbe essere comunque usato per derivarci la crossover, e potrebbe essere usato per le nuove seg. B Lancia (perchè la Ypsilon è una seg. A, e non credo che la sinergia con Chrysler porterà qualcosa di più piccolo della nuova Delta) e Alfa* (capitolo a parte che riprendo sotto)

2) Nessuno qui sta chiedendo di presentare in un colpo solo un'erede della Bravo in versione berlina 3 e 5 porte, SW, coupè, cabrio 4 posti, shooting brake e berlina 3 volumi con trazione anteriore, posteriore e integrale a seconda delle versioni e motori dai 75 ai 450 cv (anche se VW, Mercedes e BMW più o meno ci riescono...), nè di riempire la gamma in tutti i segmenti presentando 25 modelli in 36 mesi (anche se PSA e Opel più o meno l'hanno fatto..)...
si parla della Punto!!! L'erede della 127 e della Uno che hanno tenuto in piedi la Fiat negli ultimi...ehm...40 anni?L'erede della Punto 1 serie che ha venduto l'impossibile in un periodo in cui le Fiat venivano montate a caso (ne so qualcosa) con una qualità ridicola, e della Grande Punto che ha evitato il definitivo disastro nel 2004...insomma...di un tipo di auto che la Fiat sa fare, e pure maledettamente bene! Se non si investe su questo settore cosa vogliamo fare, far diventare premium pure la Panda? E poi non è solo questione di "seguire le tendenze del pubblico", a parte che mi pare che di Corsa, Polo, 208, Clio e compagnia se ne vedano, non è che siamo invasi dalle Mokka, Tiguan, 2008 e Captur (tanto per fare il paragone diretto), rinunciando così al segmento B in pratica si butta via un know-how acquisito in decenni di dominio, perchè questo è, nel settore delle utilitarie, che oltre alle citycar in Italia è sempre stato appannaggio di Fiat...ripeto, mi auguro di essere smentito, ma se qui (dove evidentemente si parla tra gente che ha un certo interesse alla faccenda) tutti mi state dando ragione o cmq dicendo cose simili, la vedo grigia...

*dimenticavo, la questione Alfa: una seg. B in casa Alfa non è strettamente necessaria, non c'è mai stata (l'Alfasud - 33 io la considero più una segmento C, e vi prego non tirate in ballo quella roba là mezza giapponese...) e non è in quel settore che l'Alfa ha costruito la sua storia e reputazione: BMW, che è il concorrente storico di Alfa, una seg. B non ce l'ha e Mercedes nemmeno. Però la Mito è un'ottima macchina e ha dimostrato che una certa fascia di clientela nemmeno troppo piccola accetta volentieri una piccola Alfa, anche derivata da una Punto (dev'essere un buon modello di partenza però), con un suo carattere che faccia da "porta di ingresso" nel mondo Alfa. Quindi, fermo restando che ci sono ben altre cose da sistemare in casa Alfa, perchè non dare una degna erede alla Mito?
 
alexmed ha scritto:
Se leggete bene vi sarà anche la 500 a 5 porte, oltre al suv 500x. Credo che questi saranno i modelli che raccoglieranno l'eredità della Punto.

Però perdere il nome Punto, i fari posteriori alti mi dispiace dato che le Punto mi sono sempre piaciute e in famiglia ci siam trovati bene con tutte e tre le serie.

Hai ragione, ma la 500 5 porte siamo sicuri sia una buona idea?...anche ammesso che si possa replicare quanto fatto dalla Mini, che partendo da un riuscito remake di un modello solo ha costruito una gamma praticamente completa, anzi, diciamo che ci riuscirà, in quanto a marketing Lapo & co. sanno il fatto loro, ma siamo sicuri che sia una vera alternativa alla Punto?

Mi spiego: La Punto è sempre stata un' auto economica, fatta bene, affidabile, anche bella da vedere e originale (tutte, dalla prima in poi), con contenuti ottimi e moltissimi pregi, ma sostanzialmente, è un' auto economica, nel miglior senso del termine: una Punto 1.2 o diesel (1.7 la prima serie, 1.9 e 1.3 la seconda, 1.3 e pochi 1.6 la terza) era la scelta di chi aveva bisogno un 'auto poco costosa, molto economica da gestire, indistruttibile anche quando trattata nei modi peggiori, e che andasse bene per farci di tutto.
La 500 è stata una grandissima operazione di marketing, nemmeno strettamente necessaria, nel senso che la gamma era già completa nel 2007, tra Panda, Punto, Bravo e Croma, al massimo, mancava una Bravo SW. Nel momento in cui si decide di fare un "doppione" della Panda - a livello di segmento di vendita - è chiaro che va differenziato in qualche modo, e giustamente è stata scelta la strada del remake dell'auto "icona" in stile "premium".

Ora io dico, se fai una 500 5 porte, non la puoi far diventare "meno premium" di quella a 3 porte, perchè così ti giochi completamente tutto quello che hai guadagnato in 6 anni di 500, infatti la Cinquecentona (500L) e la Cinquecentona-ona (500XL) hanno comunque un che di "ricercato", a partire dallo stile per continuare con gli accessori (macchina del caffè etc): sostituiscono più la Musa che non la Idea, anche se in pratica dovrebbero sostituire entrambe. Io credo che una 500 5 porte possa vendere benissimo,e fare grandi numeri non solo in Italia, ma non sarà mai la nuova Punto...Certo, se la si vende a un prezzo analogo a quello della Punto attuale, in pratica non cambia niente, la gente si abitua a pensare "vabbè non c'è più la Punto, ma la Cinquecentozza, prendo questa", ma allora vorrebbe dire rinunciare al "premium price" che si potrebbe benissimo chiedere sfruttando l'effetto modaiolo della 500...

E infine, la gente ormai è 20 anni che vede Punto, e prima Uno, e prima 127, secondo me è un'errore pensare che se dici Fiat la gente pensi "Panda e 500"...insomma, mi piace la 500, ma ridurre la Fiat a una Cinquecentaggine mi sembra un pò...come vincere 100mila euro al superenalotto e buttarne via la metà che tanto c'ho sempre in tasca gli altri 50mila...
 
Uno stralcio di articolo del 2005 per capire come si è arrivati qui :

L?AUTO-ASSOLUZIONE DI MARCHIONNE-MARPIONNE
Testuale, da TGFin del 23 giugno. "In Fiat Auto uno dei principali problemi che ci siamo trovati di fronte era quello di una struttura dei costi non adeguata alla reale domanda del mercato. E questo ci ha imposto misure dolorose, ma "indispensabili", ha continuato Marchionne. "La riduzione dei costi del personale di circa il 30%, in gran parte realizzata, porterà un risparmio di 105 milioni di euro nel 2005 e di 180 milioni su base annua. Abbiamo anche rivisto la distribuzione delle spese pubblicitarie, con l'obiettivo di ridurle di 150 milioni di euro già nel 2005. Dalla razionalizzazione degli investimenti in ricerca e sviluppo ci aspettiamo vantaggi per 200 milioni di euro. Razionalizzazione, nel caso di ricerca e sviluppo, ovviamente non significa spendere meno, ma spendere meglio, focalizzandoci solo sulle iniziative strettamente legate al prodotto e condividendo i costi con gli eventuali partner". Incredibile. E noi che credevamo che il problema della Fiat fosse vendere meglio e di più avendo prodotti migliori. Marchionne scodella l'AUTOassoluzione dell'Impresa, degli Azionisti e del Top Management. Il problema della Fiat è che costa troppo, dando per scontato che il mercato cala. Come dire che la Fiat va bene solo se il mercato cresce, non perché sia o voglia essere capace di rubare quote di mercato a dei concorrenti. Quindi le numerosi grandi case mondiali che da dieci anni fanno profitti in tutto il mondo mentre la Fiat perde, sono marziani ?

D'altronde chi non ha idee sa fare solo una cosa : Tagliare, La 500 se l'è trovata ed ora pensa di andare avanti all'infinito con quella ..... un modo di 500, 500X, 500L ma vi rendete conto ?
 
Frankie71iceman ha scritto:
Mi spiego: La Punto è sempre stata un' auto economica, fatta bene, affidabile, ma sostanzialmente, è un' auto economica, nel miglior senso del termine: una Punto era la scelta di chi aveva bisogno un 'auto poco costosa, molto economica da gestire, indistruttibile anche quando trattata nei modi peggiori,.

Non sono tanto d'accordo. Ho una Punto mjet a nolo con 70mila km, e non mi sembra tanto "indistruttibile".
La batteria è partita l'altro ieri, la macchina è piena di rumorini e fruscii vari; entrambi i finestrini (manuali) posteriori funzionano male, quello sinistro non sale nemmeno tutto se non accompagnato con le mani; il motore genera una certa fumosità; le maniglie delle porte posteriori sono dure da azionare, volante e leva del cambio presentano quella lucidità tipica da usura.
 
umbiBerto ha scritto:
Uno stralcio di articolo del 2005 per capire come si è arrivati qui :

L?AUTO-ASSOLUZIONE DI MARCHIONNE-MARPIONNE
Testuale, da TGFin del 23 giugno. "In Fiat Auto uno dei principali problemi che ci siamo trovati di fronte era quello di una struttura dei costi non adeguata alla reale domanda del mercato. E questo ci ha imposto misure dolorose, ma "indispensabili", ha continuato Marchionne. "La riduzione dei costi del personale di circa il 30%, in gran parte realizzata, porterà un risparmio di 105 milioni di euro nel 2005 e di 180 milioni su base annua. Abbiamo anche rivisto la distribuzione delle spese pubblicitarie, con l'obiettivo di ridurle di 150 milioni di euro già nel 2005. Dalla razionalizzazione degli investimenti in ricerca e sviluppo ci aspettiamo vantaggi per 200 milioni di euro. Razionalizzazione, nel caso di ricerca e sviluppo, ovviamente non significa spendere meno, ma spendere meglio, focalizzandoci solo sulle iniziative strettamente legate al prodotto e condividendo i costi con gli eventuali partner". Incredibile. E noi che credevamo che il problema della Fiat fosse vendere meglio e di più avendo prodotti migliori. Marchionne scodella l'AUTOassoluzione dell'Impresa, degli Azionisti e del Top Management. Il problema della Fiat è che costa troppo, dando per scontato che il mercato cala. Come dire che la Fiat va bene solo se il mercato cresce, non perché sia o voglia essere capace di rubare quote di mercato a dei concorrenti. Quindi le numerosi grandi case mondiali che da dieci anni fanno profitti in tutto il mondo mentre la Fiat perde, sono marziani ?

D'altronde chi non ha idee sa fare solo una cosa : Tagliare, La 500 se l'è trovata ed ora pensa di andare avanti all'infinito con quella ..... un modo di 500, 500X, 500L ma vi rendete conto ?

UmbiBerto, da sempre ho evidenziato questo atteggiamento remissivo dell'amministratore delegato nei confronti del mercato. Lo ha evidenziato chiaramente quando ha detto: "quando facciamo un automobile dobbiamo anche vedere a chi venderla".

Che detto così significa tutto e niente.

Se però andiamo a vedere cosa è successo negli anni successivi, è evidente che non vuole o non sa competere con gli altri costruttori rivali.

La sensazione è che non gli interessi recuperare quote di mercato.

Forse pensa che un'automobile che immetti nel mercato la si debba comprare per il semplice fatto che esista. Ma dov'è la cura del prodotto che mi porta a scegliere un prodotto curato e ben voluto piuttosto che un'altro?

Il trattamento riservato alla Bravo è macroscopico da questo punto di vista. E anche Giulietta, non è che sia trattata diversamente. Sembra che gli aggiornamenti della Giulietta 2014 siano fatti per forza.

Non si fa così. Il messaggio che si trasmette è pessimo.
 
alexmed ha scritto:
Se leggete bene vi sarà anche la 500 a 5 porte, oltre al suv 500x. Credo che questi saranno i modelli che raccoglieranno l'eredità della Punto.

Però perdere il nome Punto, i fari posteriori alti mi dispiace dato che le Punto mi sono sempre piaciute e in famiglia ci siam trovati bene con tutte e tre le serie.

Mi associo alla tua osservazione, secondo la quale dall'articolo si può dedurre che il segmento B sarà comunque presidiato dalla famiglia 500 a 5 porte.

Spero che però, non rimanga solo la 500 5 porte a presidiare il segmento e che ci sia un'altro modello erede della tradizione Fiat ma che non sia 500.

Questa idea di fare diventare tutte le Fiat delle 500 non mi convince neanche un po'.

La Fiat ha la storia e la cultura per esprimere anche ben altro.

Forse è la storia e la cultura di chi la amministra e la rappresenta che non sa esprimere altro
 
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