accelerazione new megane

[pier1962]

Ciao, anche a voi capitano i vuoti in accelerazione a bassi regimi per poi riprendere bene, nel 1.5 dci?

 

[lepocattivo]

Ciao, anche a voi capitano i vuoti in accelerazione a bassi regimi per poi riprendere bene, nel 1.5 dci?

Ciao! se per vuoti intendi istanti, frazioni di secondo in cui nel passaggio ad una marcia successiva schiacciando sull'acceleratore, l'auto ha un attimo (ma proprio un istante) di mancamento, come se non accadesse nulla, allora sì, pure a me.

 

[massib67]

Penso che sia il difetto di tutti i diesel moderni. Tanti cavalli ma coppia scarsa ai bassissimi regimi, diciamo sotto i 1700-1800 giri/min. Probabilmente se avessimo i rapporti un po' piu` lunghi, questa carenza si sentirebbe di piu`.
Pero` non lamentiamoci..... in giro c'e` assai di peggio e anche tra le cilindrate piu` alte.....

 

[rndrrt]

Ciao, anche a voi capitano i vuoti in accelerazione a bassi regimi per poi riprendere bene, nel 1.5 dci?

Capita anche a me in alcune ripartenze a bassi giri di avvertire quasi vuoto, quasi un puntamento per poi riprendere a tutta potenza. In parte questo effetto è stato risolto dopo aver modulato l'auto anche se non del tutto. Questa comunque è una caratteristica dei diesel moderni sempre più simili come caratteristiche ai benzina. Una volta nelle partenze era praticamente impossibile far spegnere un diesel mentre adesso può capitare molto più facilmente.

 

[pier1962]

grazie ragazzi, siete sempre disponibili e preparati.

 

[FSA]

Esperienza del fine settimana in montagna: circa 100 km di strada totale, la metà in salita su tornanti molto serrati, marcia tranquilla perchè viaggiavamo in cinque, dei quali una bambina di tre anni. Ebbene, il 1.5 dci 110 CV tende ovviamente a scendere parecchio di giri se si viaggia tranquilli, ma per la prima volta ho notato quello che alcuni di voi avevano già segnalato, e cioè un vuoto sotto i 1700-1800 giri della seconda marcia. La cosa che mi ha veramente sorpreso è che, dopo aver affrontato la curva e superata quella soglia di giri, l'auto riparte come una scheggia e il cdb consiglia di passare presto alla marcià più alta. In pratica l'esperienza di guida rispetto ad un benzina è completamente diversa: diciamo che si accentua una sorta di effetto elastico, che fa percorrere più lentamente i tratti lenti, ma che ti proietta letteralmente in avanti nelle riprese in salita, fatto che rende tutto molto entusiasmante. Anche in discesa la guida è molto appagante, con i freni che, a mio parere, sono molto precisi e modulabili e danno una sensazione di piena sicurezza. Insomma mi sono divertito davvero tanto!

 

[pll66]

E' uno dei motivi del proliferare dei cambi a 6 marce: potenze specifiche e coppie elevate significano picchi elevati e vuoti sottocoppia. Nei cambi a 6 marce i rapporti sono un po' più xorti e ravvicinati, per rendere meno evidente la cosa.
Sono passato da un 2.0 turbodiesel da 90 CV ad uno da 150CV e ti posso assicurare che la cosa è piuttosto evidente.

La volontà sarebbe quella di avvicinarli, come erogazione ad un benzina. In realtà un moderno benzina, se non di potenza troppo elevata, possiede un'arco di sfruttabilità molto più ampio.

 

[massib67]

La volontà sarebbe quella di avvicinarli, come erogazione ad un benzina. In realtà un moderno benzina, se non di potenza troppo elevata, possiede un'arco di sfruttabilità molto più ampio.

Verissimo. Infatti la mia precedente auto, un 1500 benzina, 12 valvole, 90 cv aveva una coppia regolarissima da 900 fino a quasi 6000 giri che sembrava quasi un motore elettrico. Col diesel, se devo essere sincero, non mi trovo un granche` bene.... l'ho preso solo perche` c'erano gli incentivi.....